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<BODY bgColor=#ffffff>
<DIV><FONT face=Arial size=2></FONT> </DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial" align=center><SPAN
style="COLOR: red; FONT-FAMILY: Arial">Il pdf del volantino del Coordinamento
realtà antifasciste veneziane</SPAN></DIV>
<P class=MsoNormal style="TEXT-ALIGN: center" align=center><SPAN
style="COLOR: red; FONT-FAMILY: Arial"><A
href="http://www.slaicobasmarghera.org/partigiani5.pdf">http://www.slaicobasmarghera.org/partigiani5.pdf</A></SPAN></P>
<P class=MsoNormal style="TEXT-ALIGN: center" align=center><SPAN
style="COLOR: red; FONT-FAMILY: Arial">2</SPAN></P>
<P class=MsoNormal style="TEXT-ALIGN: center" align=center><SPAN
style="COLOR: red; FONT-FAMILY: Arial">VENEZIA<o:p></o:p></SPAN></P>
<P class=MsoNormal style="TEXT-ALIGN: center" align=center><SPAN
style="COLOR: red; FONT-FAMILY: Arial">La Triplice confederale in barba alle
stesse critiche in ambito <SPAN class=SpellE>Cgil</SPAN> alle prepotenze sui
lavoratori, di <SPAN class=SpellE>Cisl</SPAN> e <SPAN class=SpellE>Uil</SPAN>,
decide che <SPAN class=GramE>il</SPAN><o:p></o:p></SPAN></P>
<P class=MsoNormal style="TEXT-ALIGN: center" align=center><SPAN
style="FONT-SIZE: 28pt; COLOR: red; FONT-FAMILY: Arial; mso-bidi-font-size: 12.0pt">1°
MAGGIO<o:p></o:p></SPAN></P>
<P class=MsoNormal style="TEXT-ALIGN: center" align=center><SPAN
class=GramE><SPAN
style="COLOR: red; FONT-FAMILY: Arial">debba</SPAN></SPAN><SPAN
style="COLOR: red; FONT-FAMILY: Arial"> essere all’insegna della ripartizione
“terziaria” degli spazi di visibilità e dialettica del movimento operaio e
giovanile:<o:p></o:p></SPAN></P>
<P class=MsoNormal style="TEXT-ALIGN: center" align=center><SPAN
class=GramE><SPAN style="COLOR: red; FONT-FAMILY: Arial">l’</SPAN></SPAN><SPAN
style="COLOR: red; FONT-FAMILY: Arial">intestazione delle manifestazioni, una a
Venezia, una a Mira, una a <SPAN class=SpellE>Chioggia</SPAN>, una a <SPAN
class=SpellE>Cgil</SPAN>, una a <SPAN class=SpellE>Cisl</SPAN>, una a <SPAN
class=SpellE>Uil</SPAN>.<o:p></o:p></SPAN></P>
<P class=MsoNormal style="TEXT-ALIGN: center" align=center><SPAN
style="COLOR: red; FONT-FAMILY: Arial">Noi saremo con questi
contenuti:<o:p></o:p></SPAN></P>
<P class=MsoNormal><SPAN style="FONT-FAMILY: Arial"><o:p> </o:p></SPAN></P>
<P class=MsoNormal style="TEXT-ALIGN: center" align=center><SPAN
class=SpellE><B><SPAN
style="COLOR: red; FONT-FAMILY: Arial">CIO’</SPAN></B></SPAN><B><SPAN
style="COLOR: red; FONT-FAMILY: Arial"> CHE DIFENDIAMO E’ <SPAN
class=SpellE>CIO’</SPAN> CHE ABBIAMO SEMPRE DOVUTO
CONQUISTARE.<o:p></o:p></SPAN></B></P>
<P class=MsoNormal style="TEXT-ALIGN: center" align=center><B><SPAN
style="COLOR: red; FONT-FAMILY: Arial">I RICATTI PADRONALI STANNO ALZANDO LA
POSTA SINO ALL’INVEROSIMILE, <o:p></o:p></SPAN></B></P>
<P class=MsoNormal style="TEXT-ALIGN: center" align=center><B><SPAN
style="COLOR: red; FONT-FAMILY: Arial">MA <SPAN class=SpellE><SPAN
class=GramE>CIO’</SPAN></SPAN><SPAN class=GramE> </SPAN>CHE CI APPARTIENE NON CE
LO POSSONO PORTAR VIA PER SEMPRE</SPAN></B><B><SPAN
style="COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial"><o:p></o:p></SPAN></B></P>
<P class=MsoBodyTextIndent>Adesso si stanno mangiando anche la chimica, la
stanno ingoiando, il balletto delle prese per i fondelli è giunto all’epilogo,
con un fallimento, si può dare un “colpo storico” alla Classe Operaia a <SPAN
class=SpellE>Marghera</SPAN>.</P>
<P class=MsoBodyText2 style="TEXT-INDENT: 27pt">In ultima <SPAN
class=GramE>istanza</SPAN>, il balletto della politica, la banalizzazione,
l’abuso fatto a legge, la visibilità tagliente della differenza sociale, della
condizione e dello sfarzo dei borghesi e dei loro servi, rispetto ai problemi
sempre più pesanti delle masse, che ci stanno portando alla sopravvivenza, alla
messa in discussione della sopravvivenza stessa, al conflitto sui ritagli di
tempo dell’estorsione del tempo di lavoro, al supersfruttamento, all’utilizzo
della massa dell’esercito industriale di riserva come ricatto e come esperimento
nazista su milioni di persone,</P>
<P class=MsoNormal style="TEXT-INDENT: 27pt"><SPAN
style="COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial">TUTTO QUESTO APPARTIENE NON SOLO ALLA
POLITICA DEL GOVERNO E DEI PADRONI, MA ANCHE A QUEI “SINDACATI” CHE CONDIVIDONO
CON I PADRONI LA “GESTIONE” DELLA “CRISI”, LA PROPRIETA’ DELLE AGENZIE
INTERINALI E DEI FONDI <SPAN class=GramE>PENSIONISTICI</SPAN>, LA CONCERTAZIONE
DEL SISTEMA DEGLI APPALTI E DELLE “COOPERATIVE”.<o:p></o:p></SPAN></P>
<P class=MsoBodyText2 style="TEXT-INDENT: 27pt">In particolare sugli appalti:
emergono sempre più intollerabili verità <SPAN class=GramE>che la</SPAN> stessa
magistratura ha vergogna ad ammettere come sistema diffuso e stabilizzato, sotto
il suo stesso naso, sistema illegale, anticostituzionale ed antidemocratico, al
di là delle leggi, leggine, decreti <SPAN class=SpellE>berlusconiani</SPAN> e
<SPAN class=SpellE>simil-contratti</SPAN> di organizzazioni di dubbia natura con
le associazioni padronali in particolare le “piccole industrie” e l’
“artigianato”, l’edilizia e i lavori stradali ed <SPAN
class=SpellE>infrastrutturali</SPAN>, ma non solo, finanche dove si producono e
varano le grandi navi da crociera !</P>
<P class=MsoNormal style="TEXT-INDENT: 27pt"><SPAN
style="COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial">In particolare sulle cooperative:
emergono sempre più intollerabili condizioni di caporalato e lavoro a chiamata,
di limitazione ed ostacolo ai diritti sindacali, <SPAN class=GramE>di
</SPAN>assurde e pretestuose limitazioni dei diritti sindacali alle sole
organizzazioni “firmatarie” di <SPAN class=SpellE>simil-contratti</SPAN>
nazionali di lavoro fatti a misura dei padroni e senza la effettiva
partecipazione dei lavoratori. Ben oltre un milione di persone che vivono o
meglio sopravvivono con salari da fame e che in nome della loro qualità di
“socio”, nemmeno hanno la possibilità il più delle volte di assistere a
decisioni che hanno dell’incredibile, sino alla compressione dei diritti più
elementari.<o:p></o:p></SPAN></P>
<P class=MsoNormal style="TEXT-INDENT: 27pt"><SPAN
style="COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial">In particolare sulle agenzie
interinali, centri di reclutamento di schiavi, organismi di crimine organizzato
che dovrebbero essere sciolti d’autorità in una società democratica, e che
invece funzionano dietro i loro orpelli di corsi gratuiti (o a volte pagati) che
poi al momento del bisogno nemmeno hanno alcun valore, come centri di doppio
sfruttamento, di lavoratori di fabbrica e servizi che sui luoghi di lavoro non
hanno alcun diritto effettivo.<o:p></o:p></SPAN></P>
<P class=MsoNormal style="TEXT-INDENT: 27pt"><SPAN
style="COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial"><o:p> </o:p></SPAN></P>
<P class=MsoNormal style="TEXT-ALIGN: center" align=center><SPAN
style="FONT-SIZE: 20pt; COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial; mso-bidi-font-size: 12.0pt">E’
QUESTA DEMOCRAZIA<SPAN class=GramE> ?</SPAN><o:p></o:p></SPAN></P>
<P class=MsoBodyText2 style="TEXT-INDENT: 27pt; TEXT-ALIGN: justify"><SPAN
class=SpellE>È’</SPAN> democrazia firmare contratti senza avere mandati
specifici e particolareggiati da parte dei lavoratori, e intanto mangiare con i
padroni, a spese dei lavoratori, negli alberghi più lussuosi<SPAN class=GramE>
?</SPAN> NO, QUESTA NON E’ DEMOCRAZIA !<SPAN
style="mso-tab-count: 1">
</SPAN>La <SPAN class=GramE>democrazia è solo</SPAN> nella misura dell’impegno,
dell’onestà e, non ultimo, della correttezza dell’analisi della società, la
quale non può essere corretta in presenza della corruzione del mondo
intellettuale, oramai soggiogato nel nostro paese al potere dei disonesti e
dello spettacolino quotidiano imperialista e guerrafondaio. </P>
<P class=MsoBodyText2 style="TEXT-INDENT: 27pt; TEXT-ALIGN: justify">Il 1°
maggio era prima del fascismo, era sotto il fascismo, era durante la guerra, era
ed <SPAN class=GramE>è</SPAN> nella Repubblica che dovrebbe essere fondata sul
lavoro e non sullo sfruttamento e sul ricatto, sulla violenza psicologica ed
economica, sulla divisione e sulla parcellizzazione schizofrenica del lavoro.
Per questo NON condividiamo e NON comprendiamo la scelta delle <SPAN
class=SpellE>OO.SS</SPAN>. <SPAN class=GramE>c</SPAN>onfederali di negare la
parola a tutte le espressioni del movimento operaio e giovanile, nelle piazze
del 1° maggio. Per questo SLAI <SPAN class=SpellE>Cobas</SPAN> per il sindacato
di classe è oggi, incondizionatamente, solidale con chi contesta questo sistema
di sfruttamento e schiavismo, che occorre sconfiggere al più presto, in nome
della Resistenza antifascista e dei Principi <SPAN class=GramE>di
</SPAN>Egualitarismo e Libertà.</P>
<P class=MsoBodyText><SPAN style="COLOR: red"><o:p> </o:p></SPAN></P>
<P class=MsoBodyText style="TEXT-ALIGN: right" align=right><SPAN
class=SpellE><SPAN class=GramE><B><SPAN
style="COLOR: red">S.L.A.I.</SPAN></B></SPAN></SPAN><B><SPAN style="COLOR: red">
<SPAN class=SpellE>Co.Bas.</SPAN> <SPAN class=GramE>per</SPAN> il sindacato di
classe – Venezia</SPAN><SPAN style="COLOR: black"><o:p></o:p></SPAN></B></P>
<DIV><FONT face=Arial size=2></FONT> </DIV><br/><br/><FONT face="Tahoma" size="2"><STRONG><br><br>Messaggio e-mail verificato da Spyware Doctor (6.0.1.441)<br>Versione database: 6.12280<br><a href="http://www.pctools.com/it/spyware-doctor-antivirus/">http://www.pctools.com/spyware-doctor-antivirus/</a><br></STRONG></FONT>
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