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<body bgcolor="#ffffff" text="#000000">
<br>
<br>
-------- Messaggio Originale --------
<table class="moz-email-headers-table" border="0" cellpadding="0"
cellspacing="0">
<tbody>
<tr>
<th align="right" nowrap="nowrap" valign="baseline">Oggetto: </th>
<td>RE: Manifestazione regionale</td>
</tr>
<tr>
<th align="right" nowrap="nowrap" valign="baseline">Data: </th>
<td>Thu, 22 Jan 2009 20:04:58 +0100</td>
</tr>
<tr>
<th align="right" nowrap="nowrap" valign="baseline">Da: </th>
<td>Khalid Rawash <a class="moz-txt-link-rfc2396E" href="mailto:k_rawash@hotmail.com"><k_rawash@hotmail.com></a></td>
</tr>
<tr>
<th align="right" nowrap="nowrap" valign="baseline">A: </th>
<td><a class="moz-txt-link-rfc2396E" href="mailto:rapt@inventati.org"><rapt@inventati.org></a></td>
</tr>
<tr>
<th align="right" nowrap="nowrap" valign="baseline">Referenze: </th>
<td><a class="moz-txt-link-rfc2396E" href="mailto:496B929D.5000300@inventati.org"><496B929D.5000300@inventati.org></a></td>
</tr>
</tbody>
</table>
<br>
<br>
<style>
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{
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}
</style>
ciao si prega la massima diffusione<br>
<br>
<br>
<p class="MsoNormal" style="margin-left: 0cm;"><span
style="font-size: 20pt; line-height: 120%;"><span style="">
</span>APPELLO<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-left: 0cm;"><span
style="font-size: 12pt; line-height: 120%;"><o:p> </o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-left: 0cm;"><span
style="font-size: 12pt; line-height: 120%;">La guerra di questi giorni
a Gaza ha
sicuramente provocato, oltre ad un elevato numero di morti e di feriti,
anche
traumi invisibili ma non per questo meno dannosi o preoccupanti <span
style=""> </span>ma soprattutto difficilmente sradicabili se non
con interventi precoci e selettivi.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-left: 0cm;"><span
style="font-size: 12pt; line-height: 120%;">E’ per questo che è nata
l’idea del
progetto sotto esplicato, chi fosse interessato a partecipare o anche
solo a
dare suggerimenti, consigli e a proporsi per un confronto costruttivo
può
contattarci.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-left: 0cm;"><b style=""><span
style="font-size: 14pt; line-height: 120%;">Appello</span></b><span
style="font-size: 12pt; line-height: 120%;"> ai professionisti
e specialisti che sono interessati a far parte del gruppo del lavoro o
intendono
dare il loro contributo professionale sono pregati di <span style=""> </span>comunicarlo
al promotore telefonicamente o per
Email.<o:p> <br>
</o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-left: 0cm;"><b style=""><span
style="font-size: 14pt; line-height: 120%;">Appello</span></b><span
style="font-size: 12pt; line-height: 120%;"> a tutti :
persone, associazioni, organizzazioni, amministrazioni ad aderire per
sostenere
il progetto, contribuendo alla realizzazione,<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-left: 0cm;"><span
style="font-size: 12pt; line-height: 120%;">Comunicare l’adesione ai
promotore
telefonicamente o per Email<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-left: 0cm;"><span
style="font-size: 12pt; line-height: 120%;">A tutti gli aderenti
saranno comunicati
con massima trasparenza tutte le fasi del programma nonché i risultati
e le
pubblicazione effettuate.<o:p> <br>
</o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="margin-left: 0cm;"><span
style="font-size: 12pt; line-height: 120%;"><span style="">
</span><span style=""> </span>Presidente<span style=""> </span>UDAP
(Unione Democratica Arabo Palestinese)<o:p></o:p></span></p>
<span style="font-size: 12pt; line-height: 120%;"><span style="">
</span>Dr.
Khalid RAWASH</span><o:p></o:p>
<p class="MsoNormal"><o:p> </o:p></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-size: 20pt;">Progetto <span
style=""> </span><i style="">Gaza“
Mente e Guerra”</i></span><o:p> <br>
</o:p></p>
<p class="MsoNormal">La tragedia che in questi giorni sta accadendo a
Gaza in
Palestina e che tanto ci colpisce pensando al numero di morti e di
feriti
appare ancora più tragica quando si pensa, terminata l’invasione, a
tutti
coloro che sono sopravvissuti a tale macello.<br>
Quando si dice guerra si pensa alle ferite, alle amputazioni
ad una integrità fisica persa ma difficilmente il pensiero corre a
ferite
invisibili, forse ancor più laceranti e limitanti,<span style=""> </span>quali
i traumi subiti nel corso dei bombardamenti
e dell’invasione che si è perpetrata in questi 15 giorni.<br>
I lutti,la perdita di genitori, fratelli, amici, in un
crescendo continuo di violenza bestiale che non sembra aver mai fine,
la
precarietà della propria vita, il<span style="">
</span>terrore continuo, la perdita di ogni certezza, di ogni punto di
riferimento, determinano traumi che significano paura perdita
solitudine
abbandono non immaginato ma tragicamente reale che non è più in alcun
modo
ricomponibile neppure vi fosse un ritorno alla normalità.<br>
Ed allora ecco l’esigenza, la necessità di provare a far si
che con questi traumi si possano riprendere le fila di vite interrotte,
si
possa <span style=""> </span>provare a ridare un minimo di
normalità, di sicurezza, di fiducia nella vita e nel mondo a bambini ed
adolescenti
così duramente provati affinchè le loro ferite non si incistino in <span
style=""> </span>più gravi problematiche personali o sociali.<o:p><br>
</o:p></p>
<p class="MsoNormal">I programmi pensati ad oggi <span style=""> </span>per
le guerre così come per le catastrofi
naturali partono dal presupposto <span style=""> </span>che vi
sia un allontanamento dal trauma con la creazione di una condizione di
ritorno
alla vita normale.<br>
Questo non pare attualmente<span style="">
</span>praticabile in Palestina così come non pare praticabile né
opportuno uno
sradicamento finalizzato all’inserimento in altri contesti <span
style=""> </span>maggiormente normali (per es.Paesi Europei)
per portare avanti idonei trattamenti di supporto o psicoterapici.<o:p></o:p><br>
La risorsa <span style=""> </span>di un
tessuto sociale coeso e forte, con una precisa e forte identità
culturale e
nazionale, come quello maturato dal popolo palestinese dal momento
della Nakba,
va mantenuto e rinforzato per cui è necessario che qualsiasi intervento
venga
effettuato all’interno dei territori palestinesi.<o:p></o:p><br>
L’idea è quella di trovare un gruppo di persone medici
psichiatri, psicologi,infermieri ed educatori disponibili a recarsi a
Gaza per
circa un mese per valutare la situazione, la tipologia dei danni
psicologici
determinati dagli attacchi per individuare strategie di intervento
applicabili
in loco.<br>
Suggestiva pare l’idea di addestrare<span style=""> </span>di gruppi
di volontari nella popolazione
residente, preferibilmente giovani, che con idonee tecniche possano
favorire la
metabolizzazione dei traumi subiti.<br>
Altrettanto importante e necessaria pare una verifica
documentata dei danni indotti nella popolazione, soprattutto nei
giovani, per
sostenere la crudeltà e la disumanità degli attacchi portati avanti in
questi
giorni, ma soprattutto a far sì che non solo i danni a breve termine
possano
essere ritenuti esecrabili.<o:p></o:p><br>
Ciò che ci proponiamo non pare semplice anche perché non vi
sono esperienze in tal senso ma ci sembra che un’ottica di intervento
come
quello proposto sia indispensabile, quanto lo sono i presidi medico
chirurgici
in questo momento.<o:p></o:p><br>
Il progetto, più in dettaglio, prevede che si costituisca qui
in Italia, un’èquipe pluriprofessionale costituita da </p>
<p class="MsoNormal" style="margin-left: 54pt; text-indent: -18pt;"><o:p> </o:p><span
style="">A-<span
style="font-family: "Times New Roman"; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;">
</span></span><!--[endif]-->Un medico – criminologo</p>
<p class="MsoNormal" style="margin-left: 54pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span
style="">B-<span
style="font-family: "Times New Roman"; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;">
</span></span><!--[endif]-->Un medico – nerupschiatrainfantile </p>
<p class="MsoNormal" style="margin-left: 54pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span
style="">C-<span
style="font-family: "Times New Roman"; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;">
</span></span><!--[endif]-->Un medico – psichiatra</p>
<p class="MsoNormal" style="margin-left: 54pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span
style="">D-<span
style="font-family: "Times New Roman"; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;">
</span></span><!--[endif]-->Uno psicologo</p>
<p class="MsoNormal" style="margin-left: 54pt; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span
style="">E-<span
style="font-family: "Times New Roman"; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;">
</span></span><!--[endif]-->Un educatore professionale</p>
<p class="MsoNormal"><!--[if !supportLists]--><span style="">
F-<span
style="font-family: "Times New Roman"; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 7pt; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;">
</span></span><!--[endif]-->Un esperto di volontariato<o:p> </o:p><br>
con la finalità di recarsi <span style=""> </span>a Gaza per un
periodo dai 15 ai 30 giorni.<br>
La permanenza a Gaza, seppur breve, ha come obbiettivo
quello di effettuare una valutazione dell’esistente, delle risorse
disponibili
ma soprattutto della tipologia di problematiche che pare necessario ed
urgente
affrontare.<br>
Per fare ciò è indispensabile la condivisione e la
collaborazione con le organizzazioni umanitarie palestinesi in campo
sanitario.<br>
Contemporaneamente il compito è quello di selezionare
all’interno della popolazione volontari/operatori con la finalità di
una
formazione ed addestramento specifici per affrontare le problematiche
rilevate.<br>
Sarebbe utopistico immaginare in un solo mese di realizzare
gli obbiettivi suddetti che invece dovranno necessariamente essere
spalmati in
un arco di tempo più ampio e con modalità che andranno successivamente
definite
e precisate.<o:p></o:p><br>
Pare invece urgente recarsi in loco per organizzare il
lavoro e soprattutto valutare i bisogni gettando intanto le basi per
interventi
precoci affinchè non vi siano stabilizzazioni e/o cronicizzazioni nella
sintomatologia di disagio<span style=""> </span>causata dagli
attacchi estremamente intensi e massicci, quasi senza tregua, che sono
durati
per un mese.<o:p> <br>
</o:p></p>
<p class="MsoNormal">Rawash Khalid<span style=""> </span><span
style=""> </span>Medico Chirurgo<span style=""> </span>-<span
style="">
</span>Criminologia Clinica</p>
<p class="MsoNormal"><span style="" lang="EN-US">(<a
href="mailto:k_rawash@hotmail.com">k_rawash@hotmail.com</a> <span
style=""> </span>Cell.:347/1656503)<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal">Franceschini laura<span style="">
</span>Medico Chirurgo – Neuropsichiatria Infantile</p>
<p class="MsoNormal">(<a href="mailto:franlaura@hotmail.com">franlaura@hotmail.com</a><span
style=""> </span>Cell.340/3037734)</p>
<p class="MsoNormal"><o:p> </o:p></p>
<p class="MsoNormal"><o:p> </o:p></p>
<br>
<hr><a moz-do-not-send="true" href="http://typectionary.it.msn.com/"
target="_new"></a><br>
<pre class="moz-signature" cols="72">--
-(Rapt)-
<a class="moz-txt-link-abbreviated" href="http://www.inventati.org/rapt">www.inventati.org/rapt</a>
</pre>
</body>
</html>