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<DIV><FONT face=Arial size=2><FONT face="Times New Roman" size=3>DL ANTICRISI:
CORSARO(RELATORE), PIU' FONDI AMMORTIZZATORI E BONUS 55% <BR><BR>(ASCA) - Roma,
9 dic - Piu' risorse per gli ammortizzatori sociali e per il bonus fiscale del
55% sui lavori di ristrutturazione volti al risparmio energetico. Questi, ha
riferito Massimo Corsaro, relatore al decreto anticrisi per la Commissione
bilancio della Camera, sono i temi che verranno affrontati nel corso dell'esame
del provvedimento che inizia oggi a Montecitorio. Oggi, dopo gli interventi dei
due relatori (oltre Corsaro e' stato nominato Maurizio Bernardo per la
Commissione finanze) partira' la discussione generale che si protrarra' fino a
venerdi'. Lunedi' 15 dicembre e' il termine per la presentazione degli
emendamenti e da martedi' le votazioni. L'obiettivo e' terminare l'esame
dell'articolato entro il 23 dicembre mentre il dl e' previsto in Aula dal 12
gennaio.<BR><BR>A breve ci sara' un incontro tra governo e maggioranza per
definire le novita' da introdurre nel decreto durante l'esame della Commissione
che, come ha detto Bernardo ''e' il passaggio fondamentale''. Nel confronto con
l'esecutivo ''cercheremo di capire se sara' possibile raccogliere tutti gli
elementi per poter chiudere il testo''.<BR><BR>''Sicuramente necessitano
approfondimenti la norma sulla detrazione del 55% e gli ammortizzatori sociali.
Su questi ultimi - ha aggiunto Corsaro - e' stato gia' fatto molto raddoppiando
di fatto le risorse, da 600 milioni di euro agli attuali 1,2 miliardi. Ma ci
rendiami conto che uno dei rischi piu' reali della crisi sara' probabilmente
l'uscita dal mondo del lavoro di molti precari. Dobbiamo aumentare le risorse e
migliorare la fruibilita'''.<BR><BR>lsa</FONT></FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial
size=2>-------------------------------------------</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>testo art.19 sul sito <A
href="http://indipertutti.altervista.org/parlam.html">http://indipertutti.altervista.org/parlam.html</A> </FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2></FONT> </DIV>
<DIV>CGIL BERGAMO <!-- m --><A class=postlink
href="http://www.cgil.bergamo.it/">http://www.cgil.bergamo.it</A><!-- m -->
Schede di lettura del Decreto Legge 29 Novembre 2008 n. 185 (pubblicato in G.U.
n. 280 S.O. 263 del 29.11.2008)<BR><BR>Con un Decreto Ministeriale da adottare
entro 60 gg. saranno stabilite le seguenti modifiche. <BR><BR>AMMORTIZZATORI
SOCIALI .1 (art. 19) <BR>L’indennità di disoccupazione ordinaria per i
lavoratori sospesi per crisi aziendali o occupazionali diventa di 90 giorni
(erano 65) ma è subordinata ad un “intervento integrativo di almeno il 20% a
carico degli enti bilaterali”. <BR>L’indennità è estesa agli apprendisti. <BR>La
disoccupazione con REQUISITI RIDOTTI è prevista per crisi aziendali anche per
l’artigianato e le agenzie di somministrazione; anche qui subordinata
all’intervento integrativo degli anti bilaterali. <BR>Il Decreto subordina
l’indennità di disoccupazione all’intervento degli Enti Bilaterali (che non
dovunque coprono il sostegno al reddito) e non precisa cosa si fa in caso di
esaurimento dei fondi degli Enti Bilaterali stessi. <BR>Si pone il tetto di 90
gg alla disoccupazione con requisiti ridotti mentre prima la durata era
commisurata al lavoro svolto nell’anno precedente, con un massimo di 180 gg.
Inoltre l’erogazione avviene nell’anno successivo.<BR><BR>AMMORTIZZATORI SOCIALI
.2 (art. 19) <BR>Il ricorso alla Cassa Integrazione straordinaria o di mobilità
in deroga è subordinato all’esaurimento dei periodi di tutela dei 90 gg.
Cofinanziati dagli Enti Bilaterali. <BR>È un modo per trasferire un onere di
solidarietà pubblica su enti privati come gli enti bilaterali prefigurando la
futura riforma degli ammortizzatori sociali e cancellando definitivamentte la
delega prevista dal Protocollo Welfare del 23 Luglio 2007.</DIV>
<DIV><BR>AMMORTIZZATORI SOCIALI .3 (art. 19) <BR>Per tutti i casi di sostegno al
reddito il Decreto prevede la perdita dei benefici in caso di non accettazione
di un’offerta di lavoro (perdita dello stato di disoccupazione). <BR>Il
principio, prima riservato solo ai lavoratori licenziati, ora viene esteso anche
ai lavoratori in sospensione per crisi aziendale con previsione di rientro.
<BR>Si tratta di un irragionevole accanimento contro i lavoratori colpiti da
crisi aziendali.<BR><BR>AMMORTIZZATORI SOCIALI .4 (art. 19) Per i COLLABORATORI
A PROGETTO che abbiano conseguito nell’anno precedente un reddito di almeno
5.000 € e operino in zone definite in stato di crisi, in regime di
mono-committenza, per almeno 3 mesi e con almeno 2 mesi di scopertura
contributiva è prevista una indennità una tantum pari al 10% del reddito
percepito.<BR>La norma è ambigua nei requisiti (non è chiaro il concetto di
mono-committenza); non vengono previste misure di tutela sul fronte
contributivo.<BR>Poiché il reddito medio dei collaboratori a progetto è di circa
8.000 €, si sta parlando di una una tantum di 800 €.<BR>Non è previsto alcun
intervento per i precari che saranno licenziati entro il 2008. <IMG
title="Evil or Very Mad" alt=:evil:
src="http://indipertutti.altervista.org/phpbb/images/smilies/icon_evil.gif"></DIV>
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