<div dir="ltr"><div style="text-align: center;"><font style="font-family: arial black,sans-serif;" size="5" face="Arial"><b>IL NEMICO E' IN
CASA NOSTRA:</b></font> <br style="font-family: arial black,sans-serif;"></div><div class="gmail_quote"><div dir="ltr"><font size="2" face="Arial"><div style="text-align: center;" align="justify"><font style="font-family: arial black,sans-serif;" size="3" face="Arial"><b>I PADRONI E I
LORO GOVERNI</b></font></div>
<div align="justify"><br><br><font size="3" face="Arial">Gli operai, i lavoratori,
oggi frantumati e divisi sono completamene in balia dei padroni che alimentano
le guerre fra poveri distogliendoli dai veri responsabili : il capitale.</font>
<br><font size="3" face="Arial">La nuova ondata di licenziamenti, il peggioramento
delle condizioni di vita e di lavoro che si stanno preparando possono essere
efficacemente contrastati solo se questa lotta è conseguente alla lotta contro
il capitalismo e il suo sistema di sfruttamento.</font> <br><font size="3" face="Arial">L'unità si realizza nella lotta, per questo oggi siamo in piazza come
lavoratori di vari settori (cooperative, industria e pubblico impiego),
lavoratori italiani ed immigrati contro i padroni e il loro governo. Uniti nello
stesso corteo dietro lo striscione <b>IL NEMICO E' IN</b></font><font size="5" face="Arial"><b> </b></font><font size="3" face="Arial"><b>CASA</b></font><font size="5" face="Arial"><b> </b></font><font size="3" face="Arial"><b>NOSTRA </b>perché siamo
convinti che i lavoratori o si liberano da soli (nel senso dell'autonomia
politica di classe) dalle catene dello sfruttamento o continueranno a rimanere
schiavi.</font> <br><font size="3" face="Arial">Infatti già da oggi un grande numero
di lavoratori italiani e immigrati deve sottostare ad un sistema di lavoro
sempre più schiavizzato e subire di volta in volta licenziamenti e miseria.
</font><br><font size="3" face="Arial">Pur non condividendo le modalità di questo
sciopero, perché calato "dall'alto" da alcuni sindacati di base noi vi
partecipiamo affinché si rafforzi la contrapposizione sociale di classe alle
politiche borghesi per una difesa generalizzata delle condizioni di vita dei
lavoratori.</font> </div>
<p align="justify"><font size="3" face="Arial">Ci presentiamo alla manifestazione
sotto lo striscione di denuncia che IL NEMICO E' IN CASA NOSTRA, la nostra
borghesia che al pari delle altre borghesie imperialiste mantiene e perpetua
questo modo di produzione basato sullo sfruttamento della stragrande maggioranza
della popolazione mondiale.</font> </p>
<p align="justify"><font size="3" face="Arial">Siamo insieme uniti e convinti che la
sola risposta sindacale, comunque fatta e diretta, sia insufficiente per
contrapporsi alla guerra scatenata dalla borghesia, (che già militarizza i
territori) contro i lavoratori per favorire un processo politico di
ricomposizione sociale.</font> </p>
<p align="justify"><font size="3" face="Arial">La manifestazione partirà da Largo
Cairoli a Milano alle ore 10</font> </p>
<p align="justify"><font size="3" face="Arial">L'appuntamento è sotto lo striscione IL
NEMICO E' IN CASA NOSTRA</font> </p>
<p align="justify"><font size="2" face="Arial"><b><br></b></font></p><p align="justify"><font size="2" face="Arial"><b>CENTRO DI INIZIATIVA PROLETARIA
</b></font></p>
<p align="justify"><font size="2" face="Arial"><b>CENTRO SOCIALE AUTOGESTITO
VITTORIA</b></font> </p>
<p align="justify"><font size="2" face="Arial"><b>COORDINAMENTO LAVORATORI E COMUNISTI
(WORK)</b></font> </p>
<p align="justify"><font size="2" face="Arial"><b>COMITATO PER LA DIFESA DELLA SALUTE
NEI LUOGHI DI LAVORO E NEL TERRITORIO</b></font> </p>
<p align="justify"><font size="2" face="Arial"><b>SLAI COBAS PROVINCIALE
MILANO</b></font> </p></font><div><p>
</p><p><font size="3" face="Arial"> </font></p></div><br clear="all"><br>--------------------------------------------------------------------------------<br>Questa mail ti arriva perchè ti sei iscritto oppure hai avuto una corrispondenza personale e/o attraverso altri con i gestore della mail. I tuoi dati non saranno in alcun modo resi pubblici o ceduti a terze persone. Serviranno solo ed esclusivamente per l'invio di NewsLetter e/o comunicati di interesse politico e/o sindacale nel pieno rispetto delle vigenti leggi sul diritto alla privacy. Se non sei più interessato a ricevere mail da questo indirizzo, o in realtà non lo sei mai stato - anche se ciò è sintomo di arida non curanza - ti preghiamo di risponderci con una mail di insulti. Sempre meglio l'odio che l'indifferenza. Oppure puoi farlo direttamente rispondendo a questa mail con la parola CANCELLAMI. ;-)<br>
</div>
</div><br><br>
</div>