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<DIV style="FONT: 10pt arial">----- Original Message -----
<DIV style="BACKGROUND: #e4e4e4; font-color: black"><B>From:</B> <A
title=bastamortesullavoro@domeus.it
href="mailto:bastamortesullavoro@domeus.it">bastamortesullavoro</A> </DIV>
<DIV><B>To:</B> <A title=bastamortesullavoro@domeus.it
href="mailto:bastamortesullavoro@domeus.it">bastamortesullavoro</A> </DIV>
<DIV><B>Sent:</B> Monday, September 15, 2008 9:01 AM</DIV>
<DIV><B>Subject:</B> Operai delle ferrovie morti a Motta S.
Anastasia</DIV></DIV>
<DIV><BR></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face="Times New Roman"
size=3>Operai delle ferrovie morti a Motta S. Anastasia</FONT></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><o:p><FONT face="Times New Roman"
size=3> </FONT></o:p></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face="Times New Roman"
size=3>Riportiamo dal giornale di Sicilia del 13 settembre 2008</FONT></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><o:p><FONT face="Times New Roman"
size=3> </FONT></o:p></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face="Times New Roman"
size=3>Catania, arrestato il caposquadra dei due ferrovieri dilaniati dal
treno</FONT></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><o:p><FONT face="Times New Roman"
size=3> </FONT></o:p></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face="Times New Roman"
size=3>Non ci sarebbero stati cartelli che segnalavano la presenza degli operai
al lavoro sui binari. Sarebbero stati sistemati solo in un secondo momento, dopo
il tragico incidente nel quale persero la vita Giuseppe<SPAN
style="mso-spacerun: yes"> </SPAN>Virgillito, 35 anni e Fortunato
Calabrese di 58.</FONT></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face="Times New Roman"
size=3>Ieri gli agenti della POLFER hanno arrestato Castrenze Cassaro 58 anni,
caposquadra e responsabile della sicurezza del cantiere nei pressi della
stazione ferroviaria di Motta Sant’Anastasia dove l’1 settembre scorso sono
morti i due operai travolti dal treno regionale 382 Palermo-Catania. L’uomo è
accusato di omicidio colposo plurimo e di calunnia. E il numero degli indagati
sembrerebbe destinato a crescere. Pare, infatti, che Cassaro sia stato
“coadiuvato” da alcuni suoi colleghi che con lui avrebbero sistemato i cartelli
dopo lo schianto.</FONT></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face="Times New Roman"
size=3>L’arresto è stato disposto dal gip Angelo Costanzo su richiesta del
procuratore Serpotta e del sostituto Danilo de Simone. La misura cautelare nei
confronti del caposquadra è stata richiesta e concessa per evitare il pericolo
di inquinamento delle prove. Secondo quanto ipotizzato dalla procura Cassaro
avrebbe simulato la collocazione dei cartelli sul luogo della tragedia con
l’effetto di addossare al macchinista del treno la responsabilità della morte
dei due operai.</FONT></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face="Times New Roman"
size=3>Secondo la ricostruzione del procuratore Serpotta e del sostituto de
Simone i due operai erano chini sui<SPAN style="mso-spacerun: yes">
</SPAN>binari e stavano utilizzando una sega<SPAN
style="mso-spacerun: yes"> </SPAN>circolare con motore a scoppio piuttosto
rumorosa che non avrebbe permesso loro di sentire l’avvicinarsi del treno
regionale Minuetto. Il macchinista avrebbe tentato di attivare l’allarme ma
inutilmente. I due uomini, uno dei quali sarebbe convolato a nozze ad ottobre,
sono stati letteralmente falciati dal mezzo ferrato.</FONT></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face="Times New Roman"
size=3>All’indomani della tragedia due i nomi iscritti nel registro degli
indagati: insieme a Cassaro ora arrestato, c’era anche il capostazione Giuseppe
Apa di 61 anni di Belpasso in servizio nella stazione di Motta.</FONT></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><o:p><FONT face="Times New Roman"
size=3> </FONT></o:p></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face="Times New Roman"
size=3>***</FONT></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><FONT face="Times New Roman"
size=3><STRONG>Questi sono i<SPAN style="mso-spacerun: yes">
</SPAN>“metodi di lavoro” dei capi: fretta, superficialità, menefreghismo,
ricatto e indifferenza nei confronti degli operai di qualsiasi età: l’operaio
Calabrese di 58 anni non doveva nemmeno trovarsi sul posto dato che aveva
problemi di salute accertati! E fino a quando non succede l’incidente è chiaro
che l’Azienda chiude tutti e due gli occhi e probabilmente dà anche incentivi ai
capi che “sanno portare avanti il lavoro” e<SPAN
style="mso-spacerun: yes"> </SPAN>sanno “rischiare”.</STRONG></FONT></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><STRONG><FONT
face="Times New Roman" size=3></FONT></STRONG> </P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><STRONG><FONT
face="Times New Roman" size=3>Rete Nazionale per la sicurezza sui posti di
lavoro </FONT></STRONG></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><STRONG><FONT
face="Times New Roman" size=3></FONT></STRONG> </P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><STRONG><FONT
face="Times New Roman" size=3>a Palermo c/o Slai Cobas per il sindacato di
classe </FONT></STRONG></P>
<P class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><STRONG><FONT
face="Times New Roman" size=3>Via G. del Duca, 4
338/7708110</FONT></STRONG></P></FONT></DIV><BR>
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<TBODY>
<TR>
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