[Redditolavoro] Le TV finalmente confermano: è un Sistema da resettare!

[Laboratorio Eudemonia]

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  Resettiamo il Sistema!
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Le notizie che giungono dalle TV non fanno che confermare quanto ben noto da sempre: uno squallido ambiente s'è formato nell'arco di decenni all'interno della nostra SANTA RES PUBLICA, un mare di gente venendovi assunta con un ATTO di CORRUZIONE, secondo il diffuso sistema del VOTO di SCAMBIO. Un ambiente del genere, dove la COSA PUBBLICA viene considerata miniera da sfruttare fino a completo esaurimento, è percorso da una ELICA di DNA CORROTTO che non può non replicare CORRUZIONE & DISONESTÀ.

Non si può certo fare di tutt'erba un fascio. I santi esistono e persistono in qualsiasi inferno. Tuttavia, specie in alcune zone d'Italia, il fenomeno del VOTO di SCAMBIO è stato così diffuso e radicato che nel PUBBLICO IMPIEGO non sarebbe difficile trovare, ancora oggi, dei dipendenti ABUSIVI. Il PUBBLICO IMPIEGO infatti non è mai stato bonificato da costoro. Assunti a vita, sono ancora lì e molti han fatto pure carriera. Nel cuore della Res Publica. In dispregio ad ogni codice, etica e cittadino.


Ordunque si apra una inchiesta su ogni dipendente pubblico per verificare la genuinità della sua assunzione. I carrieristi pubblici classificano noi sudditi in spietati studi di settore. Se la regola è valida per noi, si applichi anche per loro: SIANO INDAGATI. Non può esserci prescrizione per chi occupa illegalmente un ruolo pubblico.

Anche per evitare in futuro una tale CRIMINALITÀ di MASSA, introduciamo una buona volta il MANDATO TEMPORANEO in ogni PUBBLICO IMPIEGO. Avremo così finalmente reso giustizia alla REPUBBLICA DEMOCRATICA italiana. La res privata può essere pure di qualcuno. Ma la res publica appartiene a tutti e può essere concessa solo a tempo determinato. Solo temporaneamente. Può essere partecipata. Non posseduta. Tutto ciò che è PUBBLICO deve poter essere frequentato da più gente sia possibile. Così da stabilire un PATTO SOCIALE che coinvolga e responsabilizzi tutti. Il PUBBLICO IMPIEGO dev'essere come un GIARDINO, o qualsiasi altro luogo, PUBBLICO: aperto a tutti.


PRENDIAMONE FINALMENTE COSCIENZA: NON E' IL VOTO A FARE LA DEMOCRAZIA.

A CREARE LA MULTIPROPRIETÀ PUBBLICA, A TRASFORMARE POPOLI SOTTOMESSI
IN PROPRIETARI DELLA COSA PUBBLICA, A TRASFORMARE SUDDITI IN CITTADINI
COMPROPRIETARI E COFRUITORI DELLA RES PUBLICA, E' IL MANDATO TEMPORANEO!


Il VOTO è stato usato dai CARRIERISTI PUBBLICI (eterni detentori d'ogni potere, PADRONI perenni, SOVRANI della cultura, educazione ed informazione) come specchietto per le allodole, come TRAPPOLA per gli ALLOCCHI che volevano credere di avere voce in capitolo mentre non l'hanno mai avuta e nemmeno oggi nè mai, così rimanendo le cose, l'avranno. Il solo potere legislativo (reso democratico dal mandato temporaneo) non può, non riesce a tenere testa, a superare tutte quelle distorsioni che una FUNZIONE PUBBLICA di tre milioni e passa di ruoli, ancora assegnati a vita, creano a iosa quotidianamente. In un tal sistema prosperano cricche, elite, lobby, mafie d'ogni tipo.


Essendo la nostra una REPUBBLICA DEMOCRATICA, nessuno rimanga più sullo scranno di un ruolo pubblico per l'intera sua vita lavorativa.
Non possono farlo Deputati e Presidenti perché dovrebbero farlo gli assegnatari di un pubblico impiego, potere e reddito?!

Chi sono costoro per pretendere ciò che a nessun uomo realmente democratico potrebbe mai manco venire in mente?! TUTTI A CASA!
Così come resettiamo un computer quando arriva a contenere troppi virus, iniziamo col resettare periodicamente ogni PUBBLICO APPARATO!


Danilo D'Antonio
+39 339 5014947

Civilmente, legalmente, pacificamente,
democratizziamo ogni PUBBLICO APPARATO!
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