[Redditolavoro] Come sbarrare il passo ad un mondo di eguali e liberi

[Laboratorio Eudemonia]

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  Come sbarrare il passo ad un mondo di eguali e liberi
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In questi ultimi 70 anni, ogni volta che ci lasciava una brava persona, che aveva scelto di stare dalla parte giusta durante l'ultima guerra e magari era pure nota per essere stato un valente "comunista", una lunga sequela di elegie commosse si succedevano a ricordare come avesse instancabilmente sognato un mondo di eguali e liberi.

Un mondo di eguali e liberi? Mbhè, andiamoci piano.

Chi avesse davvero desiderato un mondo di eguali e liberi per forza di cose avrebbe dovuto denunciare il fatto che il POTERE ESECUTIVO e GIUDIZIARIO erano rimasti in mano ad una chiusa CASTA invece d'essere aperti e partecipati a tempo determinato da quanti più cittadini fosse possibile. Così come democrazia richiede. Senza poteri pubblici con mandato temporaneo che democrazia è? Mai potremo essere eguali e liberi senza un apparato pubblico i cui ruoli siano assegnati a tempo determinato. La cosa è di una evidenza così chiara che è perfino difficile spiegarla. Così com'è difficile spiegare la luna ed il sole.

In verità c'è qualcuno, tra coloro che vengono ogni giorno celebrati, pianti e rimpianti, che abbia, una buona volta superata la seconda guerra mondiale, lavorato per aprire la Res Pubblica ai cittadini, ai popolani? C'è un vero comunista, una persona che abbia messo da parte l'IDEA STORICA di comunismo per mettere in pratica l'IDEA REALE di comunismo, aprendo il bene comune, la res publica, alla condivisione tra PERSONE alla PARI? C'è mai stato un vero comunista od avete solo creduto lo fossero perché attaccati ad un finto comunismo che la Storia ci ha sbattuto davanti per nasconderci quello vero?

Se vi fosse stata una sola persona tra quelle celebrate, piante e rimpiante, che, invece di parlare a vuoto, invece di sprecare il fiato suo e l'attenzione altrui, avesse ripetuto giorno dopo giorno che tutti e tre i poteri dello Stato devono essere assegnati con mandato temporaneo, la Terra sarebbe da tempo un mondo di eguali e liberi.

Verità è che: I MAESTRI DEL PASSATO VANNO SUPERATI. Se ciò non avviene il mondo rimane bloccato, culturalmente, politicamente, socialmente, alla loro epoca storica.

Guai a quel mondo in cui in tanti FINGONO d'essere discepoli estimatori degli antichi maestri per mantenere tutto com'è. Perché così fa loro comodo. Le persone per bene ed in gamba non si sdraiano a soggiornare sui conseguimenti di chi con coraggio ha lottato in passato per far avanzare la società. Gli umani colmi di dignità (a costo di far la figura degli stronzi agli occhi degli stronzi) si fanno carico di tutto quello che serve per far continuare ad avanzare la società. Non la lasciano lì dove altre persone per bene ed in gamba l'hanno fatta arrivare decenni e secoli prima. A costo d'essere soli a portare enormi pesi, avanzano con quello stesso loro coraggio.

I discepoli son solo dei furbi, gente che vuole mantenere tutto (innanzitutto i propri privilegi) come ai tempi dei loro maestri.
Per questa ragione li celebrano, celebrano i maestri del PASSATO: per sbarrare la strada ai maestri del PRESENTE.

Per impedire che la Terra divenga un mondo di eguali e liberi.


Danilo D'Antonio
339 5014947

civilmente, legalmente, pacificamente,
avviamo una armonica rotazione sociale:

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