[Redditolavoro] milano - istituto tumori giornata di lotta

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VERSO LO SCIOPERO GENERALE (VERO) DAL BASSO!

OGGI INIZIANO I LAVORATORI DELLA SCUOLA!

E’ ORA CHE I LAVORATORI DELL’ISTITUTO, DELLA SANITA’, DEGL’APPALTI SI UNISCANO A QUESTO PERCORSO!

PERCHE’:

1) oggi i lavoratori e le lavoratrici della Scuola scioperano contro i provvedimenti del governo Renzi, a partire dalla cosiddetta “Buona scuola”. Che tradotto significa: tagli di posti di lavoro, a partire dai precari; presidi manager col potere assoluto, stile dittatore simile al ventennio fascista, di decidere chi assumere, ma principalmente, chi licenziare; tagli di risorse alla scuola pubblica e finanziamento di quelle private, dove fanno affari cooperative e imprese; anziché istruzione per gli studenti, l’introduzione degli stage e apprendistato, per regalare Lavoro Gratuito alle imprese; classi “pollaio” con 30 e passa studenti per classe, che mettono a rischio la Salute e Sicurezza, di insegnanti-studenti-personale Ata; ecc. 

2) nella Sanità molti di questi provvedimenti sono già realtà, Spending Rewiev, e altri ne arriveranno con Jobs Act-Legge di Stabilità. Traduciamo: l’accorpamento dei Reparti e “assistenza” con ritmi da catena di montaggio, che a fronte di assunzioni ferme al 2001, significano -ritmi infernali, turni anche di 10 gg e oltre, rischi per la salute e sicurezza, degrado dell’assistenza-; una Direzione che imbavaglia libertà sindacali, dissenso e comunicazione, vedere in merito la questione Lista Tutti, che significa la Dittatura del Pensiero Unico, quello dell’Amministrazione; tagli delle risorse per la Sanità Pubblica, che significano anche strutture fatiscenti, mentre il governo annuncia altri 3 miliardi di tagli; le varie riforme delle Pensioni, che ci prospettano un “futoro” di lavoratori con cateteri vescicali e stampelle, aggirarsi sino a 67 anni per le corsie; blocco del contratto e aumento del costo della vita, che si traducono, anche, in difficoltà a fare la spesa-pagare le bollette o l’affitto o il mutuo, mentre ladri e truffatori fanno anche i ministri e sono liberi di circolare anziché marcire in galera; ecc.

3) i lavoratori degli appalti Ristorazione e Pulizie, conoscono –bene- sulla loro pelle, cosa vuol dire tutto questo: lavorare per due con stipendi da fame; la precarietà dell’oggi e del futuro, tramite i vari cambi d’appalto, dove con lo schifo delle Gare d’appalto al massimo Ribasso –che sono, o dovrebbero essere, illegali per Legge- si lasciano a casa molti lavoratori, si aumenta l’orario di lavoro e diminuisce il salario, si riduce il diritto alle ferie legandole alla produzione –si veda in merito la preintesa del rinnovo contratto del Commercio di cgil, cisl, uil-, arroganza di capi e capetti liberi -di insultare, vessare, molestare- lavoratori e lavoratrici. Niente di strano questo sistema, interessi dei padroni e delle cooperative, sono tutelati dal ministro del lavoro Poletti –già capo della Lega Coop-.

Per tutte queste ragioni il Cobas chiama i lavoratori, al di la delle appartenenze, dell’Istituto e degl’Appalti, ad unirsi e lottare insieme a tutti gli altri settori, per uno Sciopero Generale (vero) dal Basso che cacci il governo Renzi.

Slai Cobas “INT” per il sindacato di classe cobasint a tiscali.it; cell. 338-7211377

SLAI COBAS per il sindacato di classe
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