[Redditolavoro] Fw: Fw:processo Amadori, articolo del Carlino

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Fri May 18 20:51:14 CEST 2012




QUESTO è L'ARTICOLO SECONDO LE INDICAZIONI DEL DIRETTORE MA LA REDAZIONE SI
RISERVERà DI MODIFICARLO.

E' stato rinviato al prossimo 3 ottobre il processo per ingiuria e lesioni
iniziato nel luglio 2008 in  seguito alla denuncia del segretario della Uil,

Alessandro Scarponi, ai tre sindacalisti della rete per la sicurezza sul
lavoro
del nodo di Ravenna: Vincenzo Diano, Luca Varetto e Luca Dubbini.
Il caso risale al 15 luglio 2008 quando i tre sindacalisti ravennati erano
intervenuti all'Amadori dopo le insistenti chiamate di 170 operai  che  a
quei
tempi lamentavano malori, pesanti ritmi di lavoro e mancanza di sicurezza e
allo stesso tempo nessun intervento da parte delle istituzioni a loro
difesa.
Alcune donne dicevano che si sentivano addirittura svenire in fabbrica, ma
non
riuscivano a capire quale fosse il problema una volta che si rivolgevano al
medico.
I tre sindacalisti ravennati, in quel 15 luglio, erano intervenuti di fronte

ai cancelli dell'azienda per distribuire volantini in cui chiedevano agli
operai dell'Amadori di esprimere le loro condizioni di lavoro, se le
attività
erano pesanti e per verificare se ci fossero problemi all'interno
dell'azienda.
E' stato lì che è avvenuto lo scontro tra sindacati.   «Durante il
volantinaggio - dice Vincenzo Diano -, ci siamo trovati circondati da
persone
che uscivano dall'azienda (che abbiamo poi scoperto essere sindacalisti
della
Uil). Hanno tentato di mandarci via e hanno detto che li stavamo ingiuriando
di
fronte ai dipendenti di Amadori perché chiedevamo loro perché questi signori

non intervenivano in loro aiuto. Uno di noi sentendosi circondato da sette
sindacalisti della Uil avrebbe dato una spinta a un sindacalista e di qui è
partita la denuncia per lesioni. Ci chiediamo perché invece che unirsi per
la
lotta per la sicurezza sul lavoro, i sindacati debbano farsi la guerra.
Speriamo inoltre che col processo venga stabilita la verità dei fatti».
Annamaria Senni




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