[Redditolavoro] Policlinico Palermo, solo con la lotta si raggiunge qualche obbiettivo

[cobas slai s.c. palermo]

Comunicato stampa
Palermo 12 luglio 2012
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Comunicato alle lavoratrici e ai lavoratori A.O.U.P.

La continua pressione del COBAS contro l’ Azienda
per il riconoscimento dei diritti contrattuali
ha raggiunto un primo obiettivo!

Deliberato, finalmente, il Regolamento per gli interventi a favore del 
personale

Le richieste potranno essere presentate dal 23 luglio 2012 al 21 agosto 2012.


Come tutti ben sappiamo, il predetto Regolamento avrebbe dovuto essere 
deliberato lo scorso aprile, 3 mesi fa, così come è avvenuto per l’Ateneo, dove 
i lavoratori hanno già digerito le somme spettanti. Ma l’importante è che siamo 
riusciti a spuntarla, dato che l’amministrazione  continuava a fare orecchi da 
mercante nell’intento di posticipare il tutto al 2013.
L’altra cosa comunque positiva è che, alcuni giorni fa, spinta dalla 
incessante e feroce critica del  COBAS verso tutti i componenti della  RSU, del 
tutto immobili riguardo ai diritti e alle problematiche della maggioranza dei 
lavoratori aziendali, la cgil ha mosso parola…ed  ha sollecitato il direttore 
generale all’applicazione dei vari istituti contrattuali. 
 
Tutto ciò dimostra ancora una volta che solo la lotta, sotto ogni aspetto, 
paga!

Le lavoratrici e i lavoratori del COBAS  non si arrendono;  adesso tocca alla 
liquidazione dell’Indennità di Ateneo, alla PEO e PEV, alla reintroduzione dell’
indennità di amministrazione, arbitrariamente ed illegittimamente eliminata, al 
saldo produttività, all’indennità di rischio uso terminali e maneggio valori,  
all’indennità di responsabilità a tutti gli aventi diritto e non solo ai SOLITI 
NOTI, all’UNA TANTUM  per coloro che hanno raggiunto l’apice della fascia,  
ecc..  .

E non solo, bisogna pretendere anche  la reale ed immediata applicazione della 
Legge “SALUTE E SICUREZZA”,  non si può più assistere in silenzio al fatto che 
parecchi lavoratori -amministrativi e tecnici- vengano letteralmente stipati in 
micro stanze,  altri in vere e proprie baracche, stile TERREMOTATI, altri 
chiusi nei piani cantinati,  dove la SALUTE E LA SICUREZZA sono solo sulla 
carta…. Non si può più sopportare che il personale addetto all’assistenza venga 
supersfruttato e stressato a più non posso, per carenza di personale.
In tal senso, lo SLAI COBAS interverrà pesantemente ed userà ogni strumento 
possibile, compreso quello giudiziario, qualora l’amministrazione non si attivi 
urgentemente, anziché rispondere arrogantemente alle lavoratrici e ai 
lavoratori che giustamente lamentano le condizioni di quarto mondo in cui sono 
costretti a lavorare.

I diritti, la salute e la dignità non si toccano,
li difenderemo con la lotta ed ogni mezzo possibile! 

Lavoratrici e Lavoratori SLAI COBAS per il sindacato di classe – Policlinico
Pa, 11.07.2012