[Redditolavoro] grillini in azione

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Il movimento 5 stelle ha preso in giro gli elettori

Come al solito, i grillini sono stati presi in giro come polli.
Infatti i candidati del movimento 5 stelle, che non è un movimento ma un 
regolare partito, con la differenza che non ha uno statuto o delle idee, ma 
solo un'accozzaglia di scoppiati che hanno voglia di sarricchirsi alle 
spalle dei contribuenti, cioè gente che disprezza la politica perchè vuole i 
soldi della politica.
Ma veniamo al dettaglio.
Già da diversi mesi, in seguito all'apparizione di un certo Giovanni Favia 
ad Agorà su Rai3, è sorto l dubbio sull'onestà di questa gente.
Infatti il signor Favia ebbe a dire che, se lo stipendio dei politici fosse 
di 500 euro mensili, tutte quelle brutte facce sparirebbero dal parlamento 
come per incanto.
Allora qualcuno iniziò ad occuparsi della sua brutta faccia, che non ha 
nulla da invidiare a quella di Scilipoti, con la differenza che Scilipoti è 
un politico vero e preparato, forse poco corretto, ma su questo punto Favia 
non è certo da meno.
E si scoprì che Favia promise ai suoi elettori che dello stipendio da 
consigliere regionale avrebbe preso solo 1500 euro, e il resto sarebbe 
andato nelle casse del partito.
Poi ad una successiva riunione, quando ormai era stato eletto, concordò con 
i suoi elettori, uno stipendio di 2500 euro.
Poi invece si scoprì che Favia di stipendi ne aveva due, uno da consigliere, 
e uno di uguale ammontare da presidente di commissione, per un totale di 
circa 12000 euro mensili netti.
Infine si scoprì che sia lui, che il suo compare Defranceschi, al partito 
non hanno dato neppure un euro, e che gli stipendi li hanno incamerati per 
intero.
Per prendere ulteriormente in giro i grillini, cosa peraltro facile, perchè 
bisogna essere veramente dei deficienti per dare il voto a gente simile, 
hanno pubblicato nel blog di Grillo una sezione trasparenza, nella quale si 
vedono solo i saldi dei conti correnti di Favia e Defranceschi, ma dei 
movimenti neppure l'ombra.
Sicuramenta anche i conti, del Bancoposta, non sono neppure quelli sui quali 
la regione versa gli stipendi.
Insomma, dei truffatori di popolo a tutto tondo.
Altro che politica francescana!