[Redditolavoro] marocco - prigionieri rivoluzionari

procomta ro.red at libero.it
Fri Jan 20 08:56:15 CET 2012


in occasione della giornata internazionale a sostegno dei prigionieri 
politici rivoluzionari e maoisti della 'via democratica di base' in Marocco
il 24 gennaio una giornata di mobilitazione tra i proletari, studenti è 
indetta
a Milano - a cura di proletari comunisti - e Palermo - a cura del blog 
redblock
in altre città viene distribuito ai militanti proletari l'opuscolo 
informativo realizzato in francia dai compagni di AGEN - associazione 
generale degli studenti di Nanterre parigi
- a tutti richiediamo di diffondere e far circolare l'appello internazionale
in tutte le forme possibili

24 gennaio giornata internazionale di solidarietà con i prigionieri politici 
di Via Democratica di Base in Marocco

Maoist Road sottoscrive e invita tutti i partiti e le organizzazioni MLM nel 
mondo a firmare l'appello e sostenere questa giornata internazionale, con 
tutti i tipi di iniziative possibili, dalle scritte alle assemblee, dalle 
informazioni su internet e stampa a manifestazioni di piazza!

Tutti i proletari e rivoluzionari, i democratici e antimperialisti del mondo 
devono sapere che cosa accade in Marocco e nelle sue prigioni
Tutti i proletari e rivoluzionari, i democratici e antimperialisti di tutto 
il mondo devono conoscere la lotta dei coraggiosi giovani e dei militanti 
rivoluzionari maoisti in Marocco in questi anni contro la monarchia e il 
regime filo-imperialista marocchino, per la liberazione nazionale e sociale 
del popolo e per la rivoluzione proletaria!

Nelle rivolte arabe, in Marocco come in tutti gli altri paesi arabi, occorre 
un partito rivoluzionario maoista per trasformare la ribellione in 
rivoluzione!

Libertà per i nostri compagni in Marocco!

Maoista Road
maoistroad at gmail.com

gennaio 2012

appello

Dal 2008 prosegue in Marocco una dura lotta per ottenere la liberazione dei 
prigionieri di Via Democratica e di Base MarxistaLeninistaMaoista (VDB MLM) 
e di altri prigionieri politici. Essi appartengono a sindacati operai, ai 
disoccupati ribelli (Ifni), al movimento nel Saharawi e sono imprigionati 
quali "nemici interni" del regime reazionario del Marocco da punire. Il loro 
coraggio e determinazione a servire gli interessi del popolo ha permesso 
alla loro lotta di andare oltre i confini del Marocco, nonostante il 
silenzio dei media. Questa lotta ha avuto eco in tutto il mondo, come 
esempio per tutti coloro che si schierano contro l'ingiusto ordine 
capitalista, dei proprietari terrieri feudali e torturatori.

VDB MLM è una corrente rivoluzionaria nata dalla UNEM (Unione Nazionale 
degli Studenti del Marocco) erede del "fronte unito di studenti 
progressisti" che esisteva nel 1970. La sua ideologia è basata sul 
marxismo-leninismo-maoismo. I militanti di VDB MLM sono stati imprigionati 
per aver diretto la lotta per l'istruzione gratuita per i figli e le figlie 
del popolo contro la "carta nazionale dell'istruzione", contro la 
privatizzazione e la militarizzazione delle università, difendendo i diritti 
delle masse popolari, da cui la maggior parte degli studenti proviene, 
praticando la solidarietà internazionalista, soprattutto con la Palestina 
occupata e le guerre popolari. Sono tuttora rinchiusi o sono stati 
incarcerati perché sono comunisti.

Altri sono stati uccisi. Non possiamo dimenticare il compagno Abdelrrazak El 
Agadiri, attivista della UNEM e di VDB MLM, assassinato il 28 Dic 2008 
durante una protesta a sostegno del popolo di Gaza. Il regime cercò 
addirittura di nascondere il cadavere fuori la porta sul retro dell'ospedale 
Ibn Tufayl. Ma la sua lotta vive ancora. La lotta per la liberazione del 
gruppo Zahra Boudkour (in carcere dal 15 maggio 2008) e del compagno 
Hasnouni Ilham (catturato nella sua abitazione il 12 ottobre 2010) non si è 
ancora conclusa, anche dopo il rilascio dei due esponenti rivoluzionari e di 
alcuni loro compagni. Hasnouni Ilham, dopo Zahra Boudkour, è la più giovane 
prigioniera politica in Marocco, è studentessa dell'Università di Marrakech, 
21 anni, attivista comunista e sindacalista dell'UNEM. Detenuta senza 
processo da più di dieci mesi, è stata arrestata senza mandato nell'ottobre 
2010 e torturata per fatti risalenti agli incidenti nel campus del 2008. 
Eventi simili si sono avuti a Fez nel marzo 2009, scontri tra studenti e 
polizia che hanno poi portato a diverse ondate di arresti. Gli attivisti 
sono accusati di: distruzione di proprietà dello stato, manifestazione non 
autorizzata, vilipendio di pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue 
funzioni, uso della forza e partecipazione a banda armata.

A Novembre 2011, ci sono tre prigionieri rivoluzionari di VDB ancora in 
galera:

* Achouini Murad, arrestato il 15 maggio 2008, condannato a 4 anni
* Elhamdiya Youssef, arrestato il 10 ottobre 2010, condannato a un anno e 
mezzo
* Abdelhak Talhaoui, arrestato il 23 febbraio 2011, condannato in primo a 4 
anni, pena ridotta a 10 mesi nell'appello dell'ottobre 2011.

Il regime, usa la detenzione per spezzare la volontà degli attivisti 
sindacali e politici. Ma il movimento di solidarietà e l'acuirsi della lotta 
di classe in Marocco hanno trasformato le prigioni in luoghi di resistenza e 
lotta. Infine la rivendicazione del rilascio dei prigionieri è cresciuta col 
movimento popolare e si ritrova sulla piattaforma del "Movimento del 20 
febbraio". Il Marocco, come il Sud America o l'entità sionista, è un centro 
di tortura, persecuzione ed eliminazione degli oppositori. Mantiene questo 
sinistro primato. Marx diceva che quando la borghesia, anche la più 
democratica, si sente minacciato, essa calpesta la sua stessa legalità. 
Rapimenti, esecuzioni extragiudiziali, uccisioni di militanti fatte passare 
come scontri sono armi di terrore utilizzato a tutti i livelli per garantire 
l'ordine imperialista. I paesi imperialisti ne sono i mandanti, anche quando 
non sono gli esecutori diretti della tortura. La lotta per la liberazione 
dei prigionieri politici è un problema della classe, una lotta 
internazionale di tutti coloro che lottano per l'emancipazione degli 
oppressi.

Facciamo appello a sviluoppare iniziative per esigere l'immediata 
liberazione dei compagni e far conoscere la loro lotta!

Via la lotta del popolo marocchino!

Libertà per o prigionieri rivoluzionari!

Abbasso il regime reazionario marocchino e l'imperialismo francese!

Sottoscrivono : AGEN, Comité Anti-Impérialiste, Coup Pour Coup 31, Coup Pour 
Coup
87, FSE, La Cause du Peuple, Libertat, OCML Voie Prolétarienne, PCmF, PCm 
Italia, PCR Canada, Secours Rouge Arabe, SRI de Baiona Secours Rouge de 
Belgio, Maoistroad

diffusione e campagna in italia a cura di
maoistroad at gmail.com
ro.red at libero.it 



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