[Redditolavoro] Occupato l'USR... Ass.ti tecnici scuola e coop sociali... lotta a PA

[cobas slai s.c. palermo]

Quotidiano "Il Giornale di Sicilia" - 14/2/12
 



Niente corso di riqualificazione, protestano gli impiegati trasferiti
 
Sit-in davanti alla sede dell’Ufficio scolastico regionale per chiedere il ritiro del provvedimento di trasferimento in scuole fuori Palermo. Sono una sessantina di impiegati nelle scuole, provenienti dagli enti locali e inquadrati nei ruoli statali col titolo di assistente tecnico, per il quale sono necessari titoli e competenza che loro non possiedono. In sostanza, senza un corso di riqualificazione non possono occuparsi dei laboratori nelle scuole superori e il responsabile dell’Ufficio scolastico provinciale, Rosario Leone, ha deciso di trasferirli in altre sedi della provincia. Un provvedimento che lo Slai Cobas bolla come “illegalità palese, in aperto contrasto con l’articolo 44 del contratto nazionale di lavoro. Gli assistenti tecnici sono da ben 12 anni in attesa dei corsi di riqualificazione, che non sono stati fatti”. Il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Maria Luisa Altomonte, ha ricevuto una delegazione: “Devo verificare come stanno le cose col dottore Leone e deciderò di conseguenza. Certo, questa vicenda va risolta”.
 
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Quotidiano "La Sicilia" - 14/2/12
 

SI OPPONGONO AI TRASFERIMENTI - Vertenza assistenti tecnici interviene la Altomonte
 
Non si ferma la protesta dei 241 assistenti tecnici della scuola, ex enti locali, contro il trasferimento nelle scuole della provincia disposto dal dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Rosario Leone. Una settantina di lavoratori, ieri pomeriggio, ha occupato l’atrio dell’Ufficio scolastico regionale per chiedere un incontro urgente con la dirigente, Maria Luisa Altomonte, ed ottenere l’immediato ritiro del provvedimento che porta la firma dell’ex provveditore Leone. Una delegazione di 6 lavoratori è stata ricevuta dalla Altomonte, che si è impegnata a mettersi subito in contatto con Leone e a dare una risposta entro oggi. “I lavoratori – ha detto Donatella Anello, Slai Cobas -  chiedono di rimanere nelle scuole dove si trovano adesso oppure di essere trasferiti, ma sempre in città”. “Per quanto riguarda i corsi di riqualificazione – ha continuato la sindacalista  previsti dal’articolo 44 del contratto collettivo nazionale sulla mobilità, la Altomonte ci ha informato che sta raccogliendo tutti gli elementi per il loro avvio”. “Domani, intanto, i lavoratori ha concluso Anello – manifesteranno alle 15,30 davanti all’assessorato regionale all’Istruzione per chiedere che vengano stanziati fondi, anche attingendo a quelli europei, per il finanziamento dei corsi. Oltre alla vertenza degli assistenti tecnici, porteremo anche quella dei precari delle Coop Sociali che prestano assistenza ai ragazzi disabili nelle scuole e che attendono i corsi di specializzazione in assistente all’autonomia, una figura che aiuta il disabile a diventare più autonomo”.
 
 
 
----Messaggio originale----
Da: cobas_slai_palermo at libero.it
Data: 13/02/2012 19.34




comunicato stampa
Palermo, 13 febbraio 2011


Gli assistenti tecnici ex enti locali occupano l’atrio dell’Ufficio Scolastico Regionale


Revocare immediatamente i trasferimenti illegali predisposti dal Provveditore Leonee inizio dei corsi di riconversione previsti dalla normativa!


Sono queste le richieste che le lavoratrici e i lavoratori hanno oggi fatto alla dottoressa Altomonte, continuando la protesta iniziata con la manifestazione alla Prefettura e che continua mercoledì prossimo davanti l’Assessorato regionale alla Pubblica Istruzione.
Oggi, infatti, una settantina di assistenti tecnici ex enti locali si è recato presso l’ufficio scolastico regionale per incontrare il dirigente dott.ssa Altomonte, la presenza forte, che si è fatta ben sentire dei lavoratori, ha costretto il dirigente a dare immediatamente l’incontro che è durato una mezz’ora.
I lavoratori, come avevano fatto già in Prefettura, hanno denunciato l’illegalità palese dei trasferimenti , il primo tentaivo dell'amministrazione di mettere in atto la mobilità coatta prevista dalla vergognosa legge di stabilità del governo berlusconi, oggi riconfermata dal peggiore governo "tecnico" Monti, che si sono trasformati in terrorismo psicologico per alcuni lavoratori che hanno rinunciato ai propri diritti.


L’urgenza e le iniziative ad oltranza di questi lavoratori sono dovuti all’insostenibilità delle decisioni di Leone.
Lo studio legale del sindacato, Avv. Natalotto, ha già presentato diversi ricorsi ex art. 700, per ottenere la condanna del Provveditore; tra qualche giorno avremo le sentenze.
Il nostro sindacato sta presentando anche un esposto in Procura per le illegalità e i danni arrecati a questi lavoratori.


La Dott.ssa Altomonte si è impegnata a chiamare immediatamente Leone, sentirne le ragioni ed entro domani dare una risposta ai lavoratori.


Slai Cobas per il sindacato di classe
Via g. del duca 4 Palermo
telfax 091 203686 - 338.7708110 - 3408429376




 



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