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Wed Aug 8 10:57:15 CEST 2012
Nella mail con il link all'intervento del 'tagliagole'
Grondona (Fiom-LottaComunista) non reso in modo leggibile.
l'indirizzo corretto e':
http://www.primocanale.it/video/ilva-grondona-noi-con-riva-se-lo-dite-vi-taglio-la-gola--47991.html
NOTA. i link devono sempre essere preceduti e seguiti da 2
capoversi, altrimenti le mail incollano o tagliano
automaticamente i link.
Ciao.
> 1. Occhio: Grondona (Fiom-LottaComunista) ?ci taglia
> la gola ?
> (forum a sinbase.org)
> 2. slai cobas su esito riesame (cobasta a libero.it)
> 3. ILVA - NOTIZIARIO 2 (cobasta a libero.it)
>
>
> ----------------------------------------------------------
> ------------
>
> Message: 1
> Date: Tue, 07 Aug 2012 11:55:21 +0100
> From: "forum a sinbase.org" <forum a sinbase.org>
> Subject: [Redditolavoro] Occhio: Grondona
> (Fiom-LottaComunista) ?ci
> taglia la gola ?
> To: redditolavoro a lists.ecn.org
> Message-ID:
> <5020f419.1a7.32ce.2054113820 a webmaildh5.ad.aruba.it>
> Content-Type: text/plain; charset="iso-8859-1"
>
> Durante la manifesta ILVA di Genova il Sin.Base ha diffuso
> il volantino sul caso,
> (clicxca qui sotto per leggerlo)
>
>
http://www.sinbase.org/preleva/volantini/12-07-29_-_Ilva.pdf
>
> Ad uno dei compagni che lo diffondevano sono stati
> strappati a forza e
> solo per la presenza di tanti operai non e' andata peggio.
> Responsabili di questo atto la FIOM genovese, certo non di
> sinistra.
> Non bastasse il segretario provinciale, Grondona,
> dirigente di Lotta Comunista,
> lanciava in conferenza allucinanti minacce, non a Riva,
> non al governo, non alla
> Merjkel od Obama, ma .... ad un volantino reo di essere
> verace.
>
> Potete vedere per credere, cliccando qui sotto,
> l'intervento allucinato
> (un sindacalista che ritene eccezionale l'aver indetto
> sci-o-pe-ro !!!)
> dello 'stratega' sedicente leninista e concertativo (basta
> il primo minuto..)
>
>
http://www.primocanale.it/video/ilva-grondona-noi-con-riva-se-lo-dite-vi-tagl...
>
> Per leggere invece il comunicato stampa che abbiamo
> scritto noi
>
> http://www.sinbase.org/preleva/docu/TaglioGola.pdf
>
> Ogni commento indirizzato a questa mail e' gradito.
>
> Ciao a tutti.
>
> PS - vi dice niente il fatto che il Presidente della
> Regione non abbia stigmatizzato
> l'atteggiamento del segretario
> e fatto tranquillamente il proprio intervento?
>
>
> ------------------------------
>
> Message: 2
> Date: Tue, 7 Aug 2012 17:37:42 +0200 (CEST)
> From: "cobasta a libero.it" <cobasta a libero.it>
> Subject: [Redditolavoro] slai cobas su esito riesame
> To: redditolavoro a lists.ecn.org
> Message-ID:
>
> <22404123.4593931344353862931.JavaMail.defaultUser a default
> Host> Content-Type: text/plain; charset="utf-8"
>
>
> Lo Slai cobas per il sindacato di classe Ilva Taranto ha
> lottato in questi giorni intorno alla parola d'ordine:
> operai in fabbrica padroni in galera, e su questa base ha
> chiesto la modifica della decisione della magistratura nel
> senso di evitare la chiusura della fabbrica. La sentenza
> odierna a quanto pare riconferma il sequestro ma lo
> orienta verso la messa a norma degli impianti. Nello
> stesso tempo conferma gli arresti per padron Riva e
> Capogrosso, mentre scarcera gli altri dirigenti che
> restano per? imputati.
>
>
> Ora la lotta degli operai ? pi? necessaria che mai perch?
> padron Riva non garantisce affatto che questo risanamento
> ci sar?, non ha messo finora i fondi necessari allo scopo,
> n? ci sono garanzie che comunque Riva non metta in
> "libert?" gli operai. Quindi ? proprio la lotta contro
> padron Riva che deve continuare e deve essere assunta come
> linea di condotta in fabbrica.
>
>
> Le attuali direzioni sindacali che da sempre sono
> collaborazioniste con Riva e che sono corresponsabili di
> aver portato la situazione a questo punto, non sono
> affatto adatti a condurre questa lotta.
>
>
> Per questo ? urgente che gli operai costruiscano un
> sindacato nelle loro mani che faccia la lotta dura contro
> padron Riva a tutela del lavoro e della salute.
>
>
> Se gli operai fanno questo, si ricostruisce il rapporto
> tra operai e cittadini che questa situazione ha messo in
> difficolt?.
>
>
>
>
>
> Le risposte del governo e delle istituzioni sono
> assolutamente insoddisfacenti, per un'impresa cos? grande,
> come quella di realizzare una bonifica e risanamento di
> intere zone della citt?, del mare, dei terreni. Questi
> soldi peraltro non possono essere un regalo a Riva che
> deve mettere i soldi suoi.
>
>
> Per questo la lotta deve indirizzarsi anche contro il
> governo e le Istituzioni locali.
>
>
>
>
>
> L'inchiesta ha messo in luce l'ampio sistema di corruzione
> messo su da padron Riva attraverso il factotum Archin?,
> che riguarda politici, giornali, sindacalisti, funzionari
> delle istituzioni, e, diciamo noi, anche magistrati.
>
>
> Noi avevamo gi? denunciato tutto questo, anche se non
> avevamo sufficienti prove per fare tutti i nomi e cognomi
> che sappiamo. Ora, anche su questo si deve andare a fondo.
> Vogliamo l'arresto di Archin? e di tutti coloro che ne
> hanno guidato l'azione, non solo padron Riva ma i
> dirigenti Ilva, e vogliamo l'incriminazione appunto dei
> politici, sindacalisti, magistrati, giornalisti,
> funzionari, pagati da Riva. E noi per primi ne faremo i
> nomi per quanto ? a nostra conoscenza.
>
>
>
>
>
> Slai cobas per il sindacato di classe ILVA - Taranto
>
>
> 3475301704
>
>
>
>
>
> 7.8.12
>
>
>
>
>
>
>
>
>
> -------------- next part --------------
> An HTML attachment was scrubbed...
> URL:
> <http://lists.ecn.org/pipermail/redditolavoro/attachments/
> 20120807/a1358f59/attachment-0001.htm>
>
> ------------------------------
>
> Message: 3
> Date: Tue, 7 Aug 2012 17:40:00 +0200 (CEST)
> From: "cobasta a libero.it" <cobasta a libero.it>
> Subject: [Redditolavoro] ILVA - NOTIZIARIO 2
> To: redditolavoro a lists.ecn.org
> Message-ID:
>
> <3244954.4594791344354000672.JavaMail.defaultUser a defaultH
> ost> Content-Type: text/plain; charset="utf-8"
>
>
>
>
>
> ILVA TARANTO: NOTIZIARIO 2
>
>
> La giornata di oggi ? caratterizzata dal pesante
> intervento ricattatorio dell'attuale portavoce di padron
> Riva, Bruno Ferrante, che, abbandonando i ?guanti gialli?
> e l'atteggiamento diplomatico dei giorni scorsi, dice
> nettamente che la conferma dei provvedimenti del giudice e
> la loro attuazione comporterebbe la chiusura dell'Ilva di
> Taranto ma anche ei Genova e Novi Ligure, per non parlare
> delle centinaia di fabbriche dell'indotto di Taranto,
> Genova e Novi Ligure, nonch? un'altra serie di aziende
> legate al ciclo produttivo dell'Ilva - ? di oggi per
> esempio la notizia che anche la Sanac di Gattinara
> (Vercelli) con 108 operai che produce mattoni refrettari
> per altoforni che per l'80% finiscono a Taranto, sarebbe
> colpita dal provvedimento di chiusura. Questa posizione
> ha uno scopo solo, cercare di portare nettamente dalla
> propria parte le forze politiche, istituzionali e i
> vertici sindacali e soprattutto mantenere il morso della
> linea aziendalista e neocorporativa sugli operai Ilva,
> veicolata da capi, tecnici in fabbrica. Questo disegno di
> padron Riva deve essere contrastato prima di tutto in
> fabbrica perch? le condizioni attuali in nessuna maniera
> permettono a padron Riva di cavarsela cos?.
>
> L'ilva non si chiude ma va risanata con gli operai dentro.
> Padron Riva e i suoi uomini devono pagare per le loro
> responsabilit?, in tutte le sedi.
>
> Intanto, come se fossimo di fronte a due tattiche, le cose
> vanno diversamente al Tavolo riunitosi presso la Regione
> in questa cosiddetta ?cabina di regia? per
> l'ambientalizzazione dello stabilimento, che comprende
> Regione, Enti locali, Ministero, Arpa e azienda. Qui
> l'Ilva ? sembrata acconsentire ad una serie di misure
> immediate relative al controllo della diossina, degli
> idrocarburi policlini e aromatici, polveri totali e
> diossina al suolo. Ha dichiarato una disponibilit? blanda
> anche ad un taglio della produzione per ridurre il
> benzopirene, mentre ha riproposto per i parchi minerali
> piani gi? conosciuti e nettamente insufficienti. Cos? i
> toni verso l'inchiesta della magistratura sono in
> continuit? con lo stile che Ferrante ha usato dal suo
> insediamento a Taranto. Quale ? tattica e quale ?
> strategia in questi due volti dell'Ilva?
>
> Anche su questo quello che conta ? il punto di vista
> operaio e i risultati concreti della mobilitazione
> cittadina. Gli operai sostengono e sosterranno tutti gli
> interventi necessari per la bonifica degli impianti, anzi,
> devono essere coinvolti anche in termini di proposte per
> questo. Gli operai sono pronti, o almeno devono esserlo, a
> stringere il collo all'azienda perch? faccia quello che ?
> necessario e metta il massimo dei soldi necessari allo
> scopo. Riva non ? un industriale che gioca al casin?
> della finanza, n? ? dedito alla satrapia e al lusso di
> altri pezzi del capitalismo italiano. Riva tende ad
> investire in azienda gli utili o ad allargare il proprio
> impero industriale, nonch? a salvaguardarlo dai colpi di
> coda delle crisi che lo toccano. Ci sono quindi le
> condizioni per costringere Riva ad utilizzare questa
> attitudine, questa volta, perch? concentri le energie sul
> fronte del risanamento. E sono ancora gli operai in
> fabbrica l'arma necessaria per piegare padron Riva su
> questo.
>
> Il sindacalismo confederale ha ceduto su tutta la linea in
> questi anni e quindi ? diventata una parte del problema in
> fabbrica. Gli operai devono scegliere ora la strada del
> sindacalismo di classe e della lotta di classe in fabbrica
> come unica reale possibilit? di salvare lavoro e
> stabilimento ed essere parte integrante e dirigente della
> lotta per una fabbrica bonificata e una citt? risanata.
> Il sindacalismo confederale questo non lo fa. La
> contestazione di gioved? scorso ha messo in luce che loro
> sono solo disponibili ad una strada, quella di mantenere
> il loro potere dentro il sistema Riva e impedire
> l'autorganizzazione e la ribellione operaia. Nello stesso
> tempo, il capintesta di questa linea ? la Uilm di
> Palombella e la Fim ha risposto prontamente con la
> sospensione di Francesco Rizzo ? ex Fiom passato alla Fim
> per 'copertura sindacale' e partecipante alla
> contestazione di gioved?. Questi sindacati confederali si
> contrappongono agli operai dentro e fuori la fabbrica,
> sposano la linea aziendalista e governativa, e non ? cos?
> che gli operai in fabbrica e le masse popolari in citt?
> potranno raggiungere i loro obiettivi in termini di lavoro
> e salute. La Fiom di Landini, sempre pi? allo sbando, che
> gioved? ha scelto la linea dell'attacco frontale alla
> contestazione, fa oggi ritornare lo stesso Landini per
> cercare di mettere una ?pezza?; ma questo sindacato non ha
> n? la linea n? gli uomini per rappresentare
> un'alternativa. Di questo si sono gi? resi conto gli
> operai ribelli e contestatori, gli operai iscritti e
> organizzati con lo slai cobas e un'ampia fetta di operain
> di base Fiom ancora non organizzata. Lo Slai cobas
> persegue la linea dell'unit? ?per il sindacato di classe
> di questa componente per costruire nel fuoco dello scontro
> , in fabbrica principalmente, e in stretto legame con la
> massa degli operai la costruzione dell'alternativa di
> classe.
>
> *************************************************
> I magistrati impegnati nell'inchiesta, guidati dal
> Procuratore Sebastio, stanno alimentando lo scontro con la
> diffusione e la riproposizione di ampi stralci
> dell'inchiesta che testimoniano la gravit? della
> situazione e i suoi effetti mortali, la responsabilit?
> diretta dell'Ilva in questo e le responsabilit? anche
> penalmente rilevanti di chi dirige lo stabilimento nelle
> violazioni delle leggi. A sostegno di questa inchiesta
> sono state messe in campo le intercettazioni
> dell'inchiesta parallela sul ruolo dell'Ilva nella
> corruzione di chi doveva fare i controlli istituzionali e
> di chi doveva essere dentro il sistema Riva, sindacati
> confederali, giornali, perch? l'azione del padrone si
> potesse dispiegare libera e impunita. Su questo i nomi non
> vengono ancora fatti e soprattutto manca il ruolo della
> corruzione dei magistrati e gli ?inquinamenti ambientali?
> nel Tribunale, della cui denuncia finora lo Slai cobas ?
> stata punta di lancia senza trovare n? il sostegno
> necessario delle forze che attualmente sono mobilitate
> contro l'inquinamento, n? quel riscontro giudiziario che
> era doveroso e necessario. Ma il punto resta sempre
> quello che stiamo sottolineando: la Procura non distingue
> le responsabilit? dei padroni dai veri danneggiati della
> vicenda, operai, prima colpiti in fabbrica e ora a rischio
> del posto di lavoro. E non ? vero che il compito dei
> magistrati ? solo di applicare le leggi, in nessuna delle
> vicende giudiziarie che hanno riguardato eventi sociali
> cos? importanti ? mai mancato un'analisi oggettiva e
> soggettiva del rapporto tra gestione della magistratura ed
> effetti sulla condizione di lavoro degli operai. L? dove
> questo ? successo gli esiti sono stati nefasti: si ?
> passati da Craxi a Berlusconi e si passa dalla chiusura
> dell'Ilva allo stato attuale di Bagnoli. L'autonomia
> operai e il sindacalismo di classe affrontano il problema
> non all'insegna del primato della magistratura e del
> cretinismo giudiziario, ma della lotta operaia e delle
> masse popolari che rispondono ai danni e si difendono dai
> danni del capitale e dello Stato e costruiscono la forza
> materiale per il cambiamento reale attaccando il capitale
> e la legge del profitto che ne ? alla base.
>
> In questo senso, se siamo chiaramente d'accordo con la
> denuncia del fronte ambientalista i cui temi sono stati da
> noi tante volte anticipati e affrontati con la lotta ?
> vedi morti per il lavoro, Palazzina Laf, caso Nuova Siet,
> Rete nazionale per la sicurezza su scala anche nazionale
> che ha contribuito ben prima degli ambientalisti a fare
> dell'Ilva un caso nazionale -, combattiamo invece
> apertamente gli esiti illusori e perdenti della posizione
> ?chiudiamo ml'Ilva e lo Stato si occupi degli operai
> licenziati?. Inutile, poi, sprecare frasi per idioti che
> dicono ?non ci frega niente del lavoro a noi basta il
> reddito?, ecc.
>
> In questa lotta bisogna realizzare l'unit? di classe e
> unit? popolare, in primis contro Riva e lo Stato dei
> padroni, in alternativa al sindacalismo confederale
> collaborazionista, e in lotta netta contro lavoratori
> guidati da capi al servizio di padron Riva e ambientalismo
> della piccola e media borghesia che sostiene il
> capitalismo senza le sue brutture e inevitabili
> conseguenze.
>
>
>
>
>
>
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> -------------- next part --------------
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> URL:
> <http://lists.ecn.org/pipermail/redditolavoro/attachments/
> 20120807/a9a4d472/attachment.htm>
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