[Redditolavoro] Alla Carbosulcis Sindacalista Rsu denuncia abusi e vessazioni

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Alla Carbosulcis Sindacalista Rsu denuncia abusi e vessazioni

Articolo dell'Unione Sarda

Sabato 24 settembre 2011

N on si risolve la spaccatura trasversale della Rsu Carbosulcis e i malumori 
continuano a serpeggiare tra i dipendenti della miniera e all'interno delle 
stesse organizzazioni sindacali. Neanche l'incontro alla Regione con 
l'assessore all'Industria ha smussato le contrapposizioni, anzi si è 
aggiunta una nuova preoccupazione per la razionalizzazione dei costi chiesta 
dalla Regione.

I TAGLI «La diminuzione dei contributi da parte della Regione, così come la 
mancanza di assunzioni - dice Antonello Tiddia, delegato della Cgil - 
confermano di fatto la volontà della Regione di chiudere la miniera 
nell'arco di un anno o poco più. Per salvare la nostra azienda è' necessaria 
la mobilitazione». Tiddia, uno dei delegati che non ha firmato l'accordo con 
l'azienda da cui sono nate le polemiche, chiede chiarezza. «Abusi, 
vessazioni, minacce, ritorsioni e persino aggressioni fisiche da parte di 
persone ricoprenti incarichi di rappresentanza sindacale - si legge in una 
sua nota - dovranno oltrepassare il muro di omertà che si è creato in questi 
ultimi tempi».

EURALLUMINA È stato convocato per lunedì il vertice su Eurallumina con la 
Regione, le organizzazioni sindacali e Confindustria. «Indipendentemente 
dalla soluzione scelta - sottolinea Fabio Enne, segretario della Cisl - per 
noi è importante che venga tracciato un percorso chiaro e preciso che si 
concluda con la riapertura della fabbrica». Aspettano notizie i 330 
dipendenti, in cassa integrazione da due anni e mezzo. «Il momento che 
stiamo attraversando è di particolare importanza per il nostro futuro - si 
legge in una nota della Rsu Eurallumina - perché oltre questo scenario non 
sembra ci sia nulla di alternativo. Stiamo attraversando un periodo di 
sconforto e solo tenendo duro possiamo compiere l'ultimo sforzo che ci 
permetterà di riavviare lo stabilimento».

SICMI Lunedì prossimo la commissione Attività produttive della Provincia 
sarà davanti allo stabilimento Sicmi di Portovesme per ascoltare Luigi 
Murgia, il saldatore cassintegrato che da giorni protesta in solitudine 
davanti allo stabilimento chiedendo di essere riassunto.

Antonella Pani