[Redditolavoro] Fw: Umbria Olii, chiesti 12 anni per Del Papa
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Wed Oct 19 11:54:31 CEST 2011
Umbria Olii, chiesti 12 anni per Del Papa
L'ex ad accusato di omicidio colposo plurimo e altri reati, fra cui il
procurato incendio, per la morte di quattro operai a Campello sul Clitunno.
Dopo l'incidente chiese un risarcimento milionario ai familari delle
vittime. La sentenza fra due o tre mesi
di rassegna.it
La procura di Spoleto (Perugia) ha chiesto la condanna a 12 anni di
reclusione per l'ex amministratore delegato della Umbria Olii, Giorgio del
Papa, accusato di omicidio colposo plurimo e altri reati, fra cui il
procurato incendio. Ne dà notizia l'Ansa. L'imprenditore deve rispondere
dell'incidente avvenuto il 25 novembre del 2006 nel quale morirono quattro
operai di una ditta esterna nello stabilimento di Campello sul Clitunno.
Del Papa, che ha sempre rivendicato la correttezza del proprio
comportamento, dopo l'incidente chiese un risarcimento milionario ai
familiari delle vittime.
I magistrati hanno chiesto per lui anche un'ammenda di 600 euro per il
mancato rispetto delle norme antinfortunistiche e il riversamento di rifiuti
nell'ambiente circostante la fabbrica che raffinava olio di sansa.
La tragedia avvenne nel piazzale dello stabilimento. Durante la sistemazione
di una passerella metallica alla sommità di uno dei silo ci fu
un'esplosione, seguita da un violento incendio, che provocò la morte di
Maurizio Manili, 43 anni, Giuseppe Coletti, 43, Tullio Mottini, 46, e
Vladimir Todhe, 44, albanese. Unico sopravvissuto, l'operaio impegnato alla
gru.
Al di là di prove e valutazioni tecniche, nell'intervento del procuratore
capo Gianfranco Riggio sono emerse considerazioni sulla condotta
dell'imputato e dei suoi difensori. "È inammissibile anche sotto il profilo
umano - ha detto Riggio - che si possa chiedere un risarcimento milionario
alle famiglie delle vittime. Mi auguro che un simile esempio non venga
seguito da nessun altro in episodi simili a questo: sarebbe come se un
automobilista, dopo avere investito e ucciso un passante, chiedesse subito
alla famiglia delle vittima i danni per riparare l'auto".
L'azienda aveva infatti chiesto ai familiari delle vittime e all'unico
sopravvissuto un risarcimento di 35 milioni di euro, sostenendo la tesi
dell'errore nell'uso della fiamma ossidrica utilizzata per i lavori. Istanza
poi respinta dalla magistratura spoletina.
Dopo le richieste della procura hanno parlato i legali che rappresentano i
parenti delle vittime come parti civili. Gli avvocati, oltre a ribadire
l'esigenza di una "condanna esemplare", hanno chiesto un risarcimento che
complessivamente si aggira sui cinque milioni di euro.
Venerdì la parola passerà alla difesa di Del Papa. La sentenza dovrebbe
arrivare fra due-tre mesi.
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