[Redditolavoro] Policlinico allo sfascio - riprende la lotta

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Comunicato stampa
Palermo, 4 ottobre 2011

Policlinico allo sfascio
dipendenti e ammalati ne fanno le spese

Riprende la lotta dei lavoratori Slai Cobas

Stamattina un gruppo di lavoratori del Policlinico (infermieri, operatori 
socio-sanitari-capisala, amministrativi), armati di striscione, cartelli, 
bandiere, megafono e volantini,  ha manifestato davanti la direzione generale 
ed i cancelli dell’azienda ospedaliera, per denunciare fortemente la politica 
affamatrice, criminale e distruttiva  dell’attuale direttore generale – Ing. 
Mario  La Rocca- che, grazie alla complicità dei sindacati istituzionali, ha 
riportato indietro, nel MEDIOEVO, il Policlinico universitario.
I lavoratori hanno gridato che da quando si è insediato l’attuale manager, per 
la maggioranza dei dipendenti è stato solo un susseguirsi di diritti negati 
(Contratto Integrativo, acconto produttività, buoni pasto,progressione 
economica ecc.), sacrifici, discriminazioni, repressione, supersfruttamento, 
ricatti e  violazione della legge salute e sicurezza da parte dell’azienda.  
Mentre per i vertici sindacali collusi e i loro lacchè, privilegi a tutta 
forza, con il  raddoppio delle indennità di responsabilità, aumento dei 
progetti, delle ore di straordinario ecc. . Con il risultato che questi, di 
fatto, percepiscono un doppio stipendio a fronte dell’impoverimento, senza 
precedenti, della quasi totalità dei dipendenti.

Unitamente a tutto ciò, è stata denunciata anche la malasanità imperante, la  
mancanza di materiale sanitario che sta costringendo alla chiusura di alcuni 
reparti; la carenza di personale infermieristico, OSS e addetto alle pulizie, 
che comporta un forte stress da lavoro e rischio per la salute degli stessi 
operatori, oltreché  una bassissima qualità dell’assistenza per i malati.  
Malati considerati solo dei pezzi di carne e fonte di profitto,  al 
Policlinico  come in tutte le altre strutture sanitarie, sia pubbliche che 
private.  Il recente “scandalo” della clinica Latteri è solo uno dei tantissimi 
esempi che si possono fare.
I lavoratori hanno infine denunciando la grave carenza igienico sanitaria - 
dovuta all’esiguo numero di addetti alle pulizie, dato che un centinaio sono 
stati licenziati -  e l’infestazione da zanzare, scarafaggi, topi e pulci, che 
evidenziano l’abbandono e la decadenza del nosocomio.
I lavoratori hanno concluso il sit-in gridando “VIA IL DIRETTORE GENERALE E I 
SINDACATI VENDUTI”, e con  l’annuncio di una imminente richiesta d’incontro col 
prefetto, al quale chiederanno di intervenire d’urgenza, per porre fine ai 
misfatti, all’indecenza e alla vergogna sopra esposta.


SLAI COBAS per il sindacato di classe – Policlinico
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