[Redditolavoro] solidarietà agli antifascisti mantovani

[procomta]

Ecco quanto deciso dalla questura in seguito ai disordini scoppiati venerdì 
sera in occasione del convegno di Forza Nuova a cui si è contrapposto il 
sit-in dei giovani antifascisti mantovani. Il questore Antonino D'Aleo ha 
precisato che la vicenda è stata gestita con «equilibrio, fermezza e 
professionalità». Ha inoltre aggiunto che "In queste ore saranno individuati 
e denunciati alla procura per manifestazione non autorizzata i promotori e 
gli organizzatori del raduno di protesta e di resistenza passiva». Il sit-in 
era stato indetto dal comitato Mantova antirazzista e antifascista. «Se 
l'avessimo saputo saremmo arrivati in cento» aveva fatto presente venerdì 
sera Roberto Fiore durante i disordini. «Mala gestione dell'ordine 
pubblico - ha rincarato la dose il coordinatore di Forza Nuova per il Nord 
Italia, Luca Castellini, in un comunicato a fine serata - nonostante le 
rassicurazioni della questura. Se le forze dell'ordine pensavano di farci 
stare chiusi tra quattro mura con al di fuori non più di venticinque persone 
convinte di insultare dei topi in gabbia hanno sbagliato di grosso. Tra 
qualche settimana e senza nessun preavviso se non alla stampa, visto che 
tanto è stato possibile per gli altri, anche noi faremo una passeggiata in 
centro».
Gazzetta di Mantova 25 settembre 2011

Manifestazione antifascista
C'ero.
A dire il vero le "25 persone" erano minimo una settantina... caro sig. 
Castellini. E il gruppo non era composto solo da ragazzi ma anche da adulti 
tra cui insegnanti, genitori, rappresentanti di alcune associazioni 
mantovane e alcuni anziani partigiani.
La protesta, oltre a ribadire fermamente le posizioni antifasciste, è stata 
rivolta al fatto che il comune di mantova (di centrodestra) ha destinato per 
l'"open day" uno spazio COMUNALE importante , dunque pubblico, ad un 
movimento di debosciati che inneggia apertamente al fascismo ed è dunque 
anticostituzionale.

Vorrei chiedere a sig.sindaco Sodano se la prossima volta ha intenzione di 
consegnare loro pure le chiavi della città...

PS per presentarsi in cento devono mobilitare i simpatizzanti dell'intera 
penisola... Spero che almeno il comune non si offrirà di pagare loro pure il 
biglietto del treno!!!

Erica, Mantova
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