[Redditolavoro] campagna nazionale per la prevenzione delle patologie muscolo-scheletriche

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la rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro condivide questa 
campagna e si mobiliterà sia in raccordo con rls, sia autonomamente su 
questo terreno
bastamortesullavoro at gmail.com

Campagna nazionale della Fiom
per la prevenzione delle patologie muscolo-scheletriche
La velocità dei ritmi di lavoro e le carenze a livello di ergonomia delle 
postazioni di lavoro
sono la causa principale di patologie per l'apparato muscolo-scheletrico; 
queste patologie,
diffuse soprattutto tra gli addetti alle linee di montaggio a trazione 
meccanizzata,
rappresentano circa il 50% di tutte le patologie da lavoro e sono un costo 
enorme sia per
i lavoratori che per il sistema sociale ed economico.
Per tutelare la salute di lavoratrici e lavoratori la Fiom ha deciso di fare 
un'azione
coordinata e simultanea con i gli Rls su tutto il territorio nazionale.
La campagna Fiom prevede tre giornate di mobilitazione straordinaria (30-31 
maggio e 1
giugno); in queste giornate gli Rls, insieme alle strutture territoriali 
della Fiom, invieranno
alle direzioni delle aziende metalmeccaniche, in tutto il territorio 
nazionale, delle richieste
per ottenere informazioni dettagliate sia sulla diffusione delle patologie 
nelle singole
aziende che sulle valutazioni dei rischi a livello muscolo-scheletrico.
Il possesso delle informazioni è la prima fase di un percorso per un'azione 
efficace per la
prevenzio delle patologie muscolo-scheletriche; i moduli per le 
richieste,scaricabili dal sito
internet della Fiom nazionale ( sezione Ufficio Salute e Sicurezza), si 
articolano sui
seguenti aspetti:
1. La richiesta dati statistici sulle patologie diffuse
Problema: i medici competenti aziendali hanno l'obbligo di effettuare ogni 
anno un'analisi
statistica delle patologie riscontrate tra i lavoratori; l'analisi deve 
essere consegnata sia al
datore di lavoro che agli Rls che, però, non la ricevono quasi mai.
Azione: gli Rls della Fiom devono presentare, nella stessa giornata, 
attraverso dei moduli
la richiesta di questi dati ai medici aziendali.
Obiettivo: elaborare un mappa precisa della tipologia e della quantità di 
patologie,
diversificate anche secondo il genere (in particolare muscolo-scheletriche) 
diffuse nelle
aziende. In questo modo gli Rls possono individuare i problemi su cui agire 
con priorità
perchè sono fonte di maggior disagio per i lavoratori.
2.La richiesta dei dati sull'adeguatezza delle mansioni assegnate ai 
lavoratori
con Ridotte capacità lavorative (RCL)
Problema: i medici competenti aziendali hanno l'obbligo di certificare l'idoneità 
di ogni
lavoratore alla mansione specifica effettuata; i medici,spesso , elaborano 
solo delle
prescrizioni generiche ( ad es. divieto di sollevare carichi che superano un 
certo peso ecc).
La conseguenza di questo comportamento è la frequente assegnazione ai 
lavoratori RCL di
mansioni che possono provocare ulteriori danni alla loro salute.
Azione: gli Rls della Fiom presenteranno, nella stessa giornata, sempre 
attraverso la
richiesta ai medici aziendali la certificazione dell'idoneità di ogni 
lavoratore alla mansione
specifica effettuata.
Obiettivo: fare in modo che i medici, sulla base del giudizio d'idoneità 
alla mansione
specifica, individuino per i lavoratori postazioni di lavorano che non 
provocano ulteriori
danni alla loro salute.
3. La richiesta documenti di valutazione dei rischi muscolo-scheletrici
Problema: le aziende, nonostante le numerose richieste, consegnano agli Rls 
solo dei
documenti generici sulla valutazione dei rischi; questa reticenza testimonia 
il fatto che le
aziende non sono sicure della correttezza delle valutazioni dei rischi 
effettuate.
Azione: gli Rls della Fiom presenteranno, nella stessa giornata, dei moduli 
per richiedere
questi documenti di Valutazione dei Rischi.
Obiettivo: fare in modo che gli Rls possano effettuare un'analisi precisa 
delle
valutazione dei rischi ( effettuate con le metodologie Ocra e Niosh) per 
verificare se i dati
su cui si basano corrispondono alle modalità concrete in cui si lavora e se 
sono conformi
agli obblighi di legge.
FIOM-CGIL/UFFICIO SALUTE E SICUREZZA