[Redditolavoro] genova ..Il Sindacato di Polizia:´Bisogna proibire agli anarchici di partecipare ai cortei´

procomta ro.red at libero.it
Sun May 8 08:27:01 CEST 2011


Genova - Il Sindacato di Polizia:´Bisogna proibire agli anarchici di 
partecipare ai cortei´

Genova - Quella di ieri è stata una grande manifestazione pacifica, con 
migliaia di manifestanti civili e corretti. Peccato solo che, alla fine, il 
solito gruppetto di turno composto da pochi cani sciolti provenienti dagli 
ambienti anarchici, sono riusciti, ancora una volta, a rovinare la festa. Al 
termine della mattinata si sono infatti registrati scontri fra questi 
facinorosi e la polizia presso la stazione di Genova Principe, con un 
bilancio di 11 feriti fra manifestanti e poliziotti.

Infiltratosi nel lungo corteo organizzato dalla Cgil, lo sparuto gruppetto 
di anarchici, ha seguito il serpentone umano da Caricamento a De Ferrari non 
lesinando attacchi e proclami contro la Cgil stessa, lanciati da un 
autoparlante, da cui si invitano i partecipanti a disertare il comizio del 
sindacato e a bloccare il traffico e la città ad oltranza.

Ma oggi, il giorno dopo, ad essere più arrabbiate per quanto accaduto sono 
però le forze dell'ordine "Ci troviamo per l'ennesima volta a denunciare 
pubblicamente un ignobile e pretestuoso attacco alla polizia, ai margini di 
una manifestazione di protesta contro l'attuale Governo" Inizia così l'intervento 
di Matteo Bianchi, Segretario Generale Provinciale del Coisp, il sindacato 
indipendente della Polizia di Stato, a proposito degli scontri di ieri 
"Quanto accaduto ieri è l'ennesima dimostrazione della vicinanza di certe 
aree antagoniste ad alcune manifestazioni che, anche quando non vedono 
coinvolti gli organizzatori negli scontri con le forze dell'ordine, sono 
comunque ormai diventate un semplice pretesto per attaccare fisicamente gli 
uomini e le donne in divisa. Anche oggi infatti, ci troviamo purtroppo a 
contare i feriti tra i servitori dello Stato, almeno 6"

Il sindacato di Polizia dichiara quindi di non essere più disposto a 
tollerare che si verifichino ancora situazioni simili "Non è più accettabile 
che le Istituzioni continuino ad autorizzare luoghi di ritrovo a questi 
pseudo centri sociali - continua Matteo Bianchi - che a nostro avviso non 
sono altro che un ricettacolo di facinorosi più inclini alla violenza che 
non al dialogo critico, con fine costruttivo. Mentre la Polizia, tramite 
alcune sigle sindacali, in primis il Coisp, ha dimostrato come si possano 
contestare i provvedimenti del Governo protestando civilmente, questi 
anarchici e frequentatori dei centri sociali, a margine della manifestazione 
di ieri organizzata dalla Cgil, hanno perso l'occasione per far valere i 
propri diritti al dissenso commettendo reati, con inevitabili costi che 
ricadranno sulla collettività. Pagherà qualcuno? - conclude Bianchi - Viste 
le premesse, ci auguriamo che nella prossima imminente ricorrenza del 
decennale del G8, le varie manifestazioni che sono state organizzate non 
siano un pretesto finalizzato alla caccia agli uomini in divisa, altrimenti, 
a questo punto, anche gli organizzatori si dovranno assumere le loro 
responsabilità, sia dal punto di vista morale che materiale".
7 maggio 2011




More information about the Redditolavoro mailing list