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la campagna a sostegno della guerra popolare in India fa paura 
all'imperialismo


Nuove paure per l’Elite dell’India: sostegno internazionale per i maoisti in
India

Inviato da E Mike il 20 Febbraio, 2011

Il seguente articolo è apparso sul Times of India . Avverte gli opinionisti 
e
gli oppressori dell’India ufficiale che si sta costruendo il sostegno a 
livello
internazionale dei maoisti in India - esattamente quelli che il governo e
l'esercito stanno cercando di mettere nel loro mirino  omicida.
Il presente resoconto (e altri simili) provengono dalla più importante 
stampa
del paese – e quindi le sue dichiarazioni e dichiarazioni non devono essere
assunto come  vere. Tuttavia un articolo come questo è una dichiarazione 
delle
loro opinioni, le loro paure e le loro valutazioni - vale a dire che il
sostegno internazionale per i maoisti indiani è una novità importante, 
proprio
nel momento in cui l'esercito del governo sta progettando la distruzione
sistematica delle basi d’appoggio rivoluzionarie.

NEW DELHI: Se il governo sta trovando difficoltà nel combattere il crescente
movimento maoista ei suoi modi violenti in tutto il paese, ha oggi più 
motivi
per essere preoccupato. Il movimento sembra raccogliere il sostegno
internazionale, grazie ad una iniziativa di solidarietà lanciata da partiti 
e
gruppi maoisti in tutto il mondo. Il loro slogan - "Sosteniamo la guerra
popolare in India" - non depone bene per il governo.
Secondo una dichiarazione rilasciata dal "Comitato internazionale per
sostenere la guerra popolare in India", si terrà in diverse nazioni una
campagna internazionale di una settimana per "sostenere" la guerra popolare 
nel
paese dal 2 al 9 Aprile 2011.
Manifesti sono stati fatti in varie lingue - come il francese e lo 
pagnolo  -
con slogan dei quadri maoisti in hindi.

Il "Comitato Internazionale a sostegno della guerra popolare lancia una 
grande
campagna internazionale, da condurre in tutte le forme, nel maggior numero 
di
paesi possibile, attraverso una settimana di azione", afferma un comunicato
ufficiale. Essa, tuttavia, non specifica cosa significa in "tutte le forme".
"Questa campagna è l'espressione di internazionalismo proletario e
l'avanzamento di unità del proletariato internazionale, dei rivoluzionari, 
le
forze democratiche e dei popoli oppressi di tutto il mondo", dice il
comunicato.

Incoraggiando l'estremismo di sinistra in India, la dichiarazione afferma 
che
"le masse indiane, guidate dal Partito comunista maoista dell'India, stanno
scrivendo una pagina storica nella lotta di classe nel mondo attuale. In 
India
la guerra popolare si sta intensificando ... Guidata dal PCI (maoista), ha 
il
sostegno di milioni di contadini poveri, le donne, masse di intoccabili, e 
ora
controlla circa 10 stati della confederazione indiana ... Questa è una 
guerra
di popolo contro la povertà, feudale , lo sfruttamento capitalistico ... ".

Il forum pone anche il problema della violazione dei diritti umani. "Il
governo indiano descrive la guerra popolare come la più grande minaccia alla
sicurezza interna, e ha lanciato contro di essa un'offensiva senza 
precedenti,
sotto il nome di operazione" caccia verde ", attraverso incursioni, 
distruzioni
indiscriminate, stupri e omicidi di massa, arresti e sparizioni, cercando di
assassinare i leader, come è avvenuto con il compagno Azad ", aggiunge.

Il forum di solidarietà non fa i nomi dei gruppi che ne fanno parte. Ma, il
movimento maoista nella forma del World People’s Resistance Movement (UK),
movimento di resistenza popolare del mondo (Regno Unito), Partito comunista
delle Filippine, Partito Comunista maoista d'Italia, Partito Comunista
Rivoluzionario (Canada), e gruppi maoisti in Francia e negli Stati Uniti
saranno probabilmente tra i partecipanti.

http://timesofindia.indiatimes.com/india/Support-for-Naxals-goes-
global/articleshow/7530152.cms


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