[Redditolavoro] Disoccupati TA: più repressione più lotta!

[cobasta]

ALLA REPRESSIONE I DISOCCUPATI ORGANIZZATI DI TARANTO RISPONDONO RILANCIANDO 
LA LOTTA!

COMUNICATO STAMPA

Questa mattina i Disoccupati Organizzati Slai cobas hanno fatto un presidio
sotto il Comune per denunciare l’azione repressiva avviata dalla Digos, e di
fatto sollecitata da Comune e Amiu, che ha visto la scorsa settimana decine
di disoccupati convocati in Questura e l’annuncio dell’arrivo di denunce.
“Lavoro non repressione!” – “Raccolta differenziata non repressione!”. I
disoccupati tenevano cartelli: “Ci vogliono zittire!” – “NON ci faremo
zittire!”
A dimostrazione che la repressione non può fermare la lotta dei Disoccupati,
perché il diritto al lavoro e ad un salario è una battaglia di dignità,
democrazia, di lotta contro la disperazione individuale e l’aumento della
microcriminalità in una città come Taranto che ha visto in una sola
settimana due episodi (tentativo di suicidio di un disoccupato e tentativo
maldestro di furto alle poste di un altro) che hanno messo al centro
drammaticamente l'emergenza lavoro.
I DISOCCUPATI ORGANIZZATI NEI PROSSIMI GIORNI TERRANNO INIZIATIVE SPECIFICHE
CONTRO QUESTE DENUNCE E COSTITUISCONO UN “CASSA DI SOCCORSO” PER LE SPESE
LEGALI, A CUI CHIAMANO TUTTI A CONTRIBUIRE.

Contemporaneamente si è tenuto l’incontro, su nostra richiesta, convocato
dal Pres. ATO1 Tamburrano con il Comune di Taranto per affrontare le
problematiche occupazionali connesse all'avvio raccolta differenziata.
Il Pres. Tamburrano, facendo il punto sullo stato del prossimo avvio della
raccolta differenziata nei quartieri di Lama/S.Vito ha posto la necessità di
un incremento dei finanziamenti affinchè questa iniziale raccolta possa
ampliarsi ed estendersi oltre i 6 mesi previsti e quindi incrementare
l'occupazione dei disoccupati, ha posto anche la necessità che la Regione
stanzi altri fondi, per bonifiche, ecc. lasciando alle amministrazioni
locali la loro gestione.
La delegazione dei disoccupati slai cobas denunciando con forza la grave
passività e irresponsabilità del Comune sul fronte dell'emergenza lavoro –
testimoniato anche in questa occasione dall'assenza del Sindaco, che ha
delegato l'Ass. Capriulo: hanno posto al Comune tre richieste: Uno, in
legame con l'intervento di Tamburrano, l'estensione del servizio di raccolta
porta a porta in tutta la città, estendendo in altri quartieri da subito
quella che sta per partire, utilizzando in maniera più efficace i mezzi e
spostando risorse sull'occupazione, incrementando da subito ore e lavoratori
impegnati; Due, il superamento dei tempi lunghi e burocratici dell'iter, per
dare risposte urgenti all'emergenza lavoro e ambiente; Tre, la raccolta
differenziata deve essere fatta con nuove assunzioni, quindi NO soldi
all'AMIU che cuole farla proprio personale; Quattro, in attesa di lavoro,
occorre un salario minimo garantito ai disoccupati e senza lavoro, e il
Comune deve indirizzare a questo proposito sia voci di bilancio sia unirsi
nella nostra richiesta alla Regione.
A fronte di queste emergenza e richieste precise, la risposta del Comune è
stata all'inizio di gestione dell'esistente.
Capriulo ha comunicato che il prossimo lunedì 27 viene presentato alla
Regione il piano per la raccolta differenziata per tutta Taranto, ma nello
stesso tempo ha ribadito che è l'Amiu l'ente che se ne dovrebbe occupare con
il proprio personale.
Dopo una discussione accesa da parte della delegazione dei Disoccupati
Organizzati Slai cobas, l'Ass. Capriulo: si è impegnato ad inviare in
giornata una lettera alla Regione per sollecitare la seconda convocazione
del Tavolo a Bari; e ha detto che il Comune può ha prendere in
considerazione la proposta di estensione del servizio di raccolta
differenziata dell'ATO1.

PER LA PROSSIMA SETTIMANA I DISOCCUPATI ORGANIZZATI SLAI COBAS PREPARANO UNA
TRE GIORNI DI LOTTA: 27-28-29, I CUI PARTICOLARI SARANNO DECISI NELLA
RIUNIONE DI GIOVEDÌ 23 ORE 18 NELLA SEDE DI V. RINTONE, 22.

Disoccupati Organizzati Slai cobas per il sindacato di classe – 3283769008
(Benni Scripilliti). - 21.6.11