[Redditolavoro] 19 giugno - giorno dell'indignazione precaria

afuma afuma at eco.unipv.it
Fri Jun 17 22:11:08 CEST 2011


DOMENICA 19 GIUGNO  h 18:00
ROMA, piazza Montecitorio – MILANO, piazza Mercanti
DALLA SPAGNA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO L’AUSTERITY
SAN PRECARIO C’E’
INDIGNAZIONE PRECARIA 
I precari prendono parola
Dagli indignati spagnoli, dal movimento della Global Revolution parte la
giornata contro l’austerity e da tutta Europa piovono le adesioni: Francia,
Germania, Belgio, Grecia, Portogallo, Svizzera, Inghilterra, Irlanda dove
in più città (Parigi, Marsiglia, Lione, Londra, Dublino, Monaco, Berlino … 
precari, disoccupati, figli, madri, nipoti, nonni … indignati vari
animeranno piazze, strade, vicoli.
I precari e le precarie italiane domenica 19 scenderanno in strada per
prendere parola contro la politica che ci umilia e le imprese che ci
precarizzano. Brunetta ci ha insultato chiamandoci la parte peggiore
d’Italia. Noi invece crediamo che la parte peggiore del paese siano proprio
i politici che vivono nel mondo dei loro palazzi dorati e le imprese che si
sono arricchite sfruttando il lavoro precario. 
A Roma dalle 18 in piazza Montecitorio comincerà il presidio permanente
che fino al 22 giugno griderà la sua voglia di sfiduciare Brunetta e il
governo impegnato a far passare in parlamento - ponendo per l’ennesima
volta la fiducia - il Decreto Sviluppo. A Milano dalle 18 in piazza
Mercanti manderemo la nostra solidarietà ai precari di Roma e lanceremo un
microfono aperto, un momento di presa di parola collettiva. Chiediamo a
tutti i precari e le precarie, ai lavoratori, a chi ha a cuore le sorti
della generazione precaria e non sopporta più l’arroganza e la cecità di
una classe politica che si autorappresenta a difesa degli interessi forti e
sorda alle rivendicazioni e alle proposte che vengono dal paese, di venire
in piazza portando creatività, idee, rabbia. Contro chi non ci vuole far
parlare, contro chi ci vuole zitti e con la testa china, risponderemo
parlando di proposte, di futuro, di conflitto, delle nostre emozioni, delle
nostre rivendicazioni e della nostra voglia di sciopero precario.
Non siamo merce e non si può pensare di attraversare la crisi ascoltando e
dando risposte solo a banche, gruppi finanziari, speculatori e squali
economici, siamo noi il motore del paese e se noi precari ci fermassimo il
paese collasserebbe altro che parte peggiore dell’Italia! 
Infoweb:  www.sciperoprecario.org  – www.indipendenti.eu –
www.precaria.org 
   		  
-------------- next part --------------
An HTML attachment was scrubbed...
URL: <http://lists.ecn.org/pipermail/redditolavoro/attachments/20110617/f88a1d49/attachment-0001.htm>


More information about the Redditolavoro mailing list