[Redditolavoro] Fw: INONDIAMO DI MESSAGGI LA COMMISSIONE BILANCIO DEL SENATO...CONTRIBUTO UNIFICATO PER I PROCESSI SUL LAVORO...SI PAGANO...

[CobasSindacatodiClasse]

Giro per conoscenza, ciao Roberto Martelli per Unione Sindacale Italiana.
Tale provvedimento, già proposto 3 anni fa, rischia di aumentare ancora
la difficoltà anche quando si ha ragione da vendere, di potersi veder 
riconsciuti
diritti e pretese economiche a favore dei lavoratori, nei processi del 
lavoro, con
l'introduzione del contributo unificato per i ricorsi e le cause di 
lavoro...è una
mossa per ridurre il contenzioso e scoraggiare i lavoratori, con spese anche 
onerose
ed è un ennesimo attacco alle prerogative costituzionali, oltre che 
l'ennesima
monetizzazione della giustizia (la giustizia di stato).
Invito a mandare ai recapiti di posta elettronica indicati nell'appello 
dell'associazione
progetto diritti qui sotto riportato, la contrarietà a questo provvedimento 
inserito
nella manovra di Tremonti.
ORA E SEMPRE RESISTENZA - Unione Sindacale Italiana
sito www.usiait.it, e mail usiait1 at virgilio.it,

----Messaggio originale----
Da: segreteria at progettodiritti.it
Data: 8-lug-2011 19.41
A: <segreteria at progettodiritti.it>
Ogg: INONDIAMO DI MESSAGGI LA COMMISSIONE BILANCIO DEL SENATO







DIFENDIAMO I DIRITTI DEI LAVORATORI - DIFENDIAMO IL PROCESSO DEL LAVORO - NO 
ALLA MANOVRA TREMONTI

Con il decreto legge già in vigore contenente la manovra finanziaria viene 
eliminata la gratuità del processo del lavoro e viene previsto il pagamento 
del contributo unificato nei procedimenti che riguardano il lavoro pubblico 
e privato.
E’ un attacco gravissimo ai diritti dei lavoratori, già proposto nel 2008 ed 
allora respinto, e che oggi rischia di passare nel silenzio di tutti.
Ogni controversia di lavoro viene assoggettata al versamento di un 
contributo unificato, diversificato a seconda del valore della causa e con 
previsione di esenzione soltanto per i redditi più bassi.
Si mira non solo a far cassa con i soldi dei lavoratori, ma anche ad una 
riduzione del numero delle vertenze ed a ridurre così le rivendicazioni dei 
lavoratori, in contrasto con i principi contenuti negli articoli 3, 4 e 24 
della Costituzione.
Da lunedì 11 luglio il provvedimento sarà all’esame della Commissione 
Bilancio del Senato.
Siamo già stati raggiunti da moltissime adesioni al nostro appello all’indirizzo 
segreteria at progettodiritti.it.
Diffondi questo messaggio.
Puoi inviare direttamente e subito la tua protesta contro questa ingiustizia 
indirizzandola ai componenti della Commissione Bilancio del Senato e 
chiedere che – in sede di conversione del decreto – la previsione sui costi 
del processo del lavoro sia definitivamente accantonata.
Ecco gli indirizzi mail: azzollini_a at posta.senato.it, 
agostini_m at posta.senato.it, garavaglia_massimo at posta.senato.it, 
lusi_l at posta.senato.it, carloni_a at posta.senato.it, 
deangelis_c at posta.senato.it, galioto_v at posta.senato.it, 
p.giaretta at senato.it, lumia_g at posta.senato.it, mascitelli_a at posta.senato.it, 
milana_r at posta.senato.it, morando_a at posta.senato.it


Associazione Progetto Diritti onlus
Via Ettore Giovenale n.79 – 00176 Roma
Tel./fax 06 298777
www.progettodiritti.it




__________ Informazione NOD32 6278 (20110708) __________

Questo messaggio  � stato controllato dal Sistema Antivirus NOD32
http://www.nod32.it