[Redditolavoro] La lotta al Policlinico contro il nuovo contratto decentrato continua

[cobas slai s.c. palermo]

Il 7 dicembre scorso l’Azienda e i “suoi sindacati”
hanno firmato il Contratto Integrativo

 Ancora solo briciole per la maggioranza dei lavoratori
privilegi ed enormi aumenti, invece,  per la KASTA

E come regalo di Natale,  abolita l’indennità di amministrazione!

Con una dichiarazione congiunta, siglata, tra l’altro, da 6 individui di cui 
non si comprende bene l’identità, viene comunicato ai lavoratori che, a partire 
dal mese di gennaio 2012, l’indennità di amministrazione (77 euro mensili) non 
sarà più erogata, in quanto –affermano- “non compatibile con le vigenti 
normative e con le linee di indirizzo regionali”.  Poi, sempre nella stessa 
dichiarazione, aggiungono che sarà pagata mensilmente la somma di euro 77 a 
titolo di anticipo su produttività.
E’ evidente che  tratta di un gioco di “alta magia”, dove l’indennità di  
amministrazione sparisce e fa la stessa fine dell’indennità di ateneo.  In 
pratica, con le somme destinate alle suddette indennità, viene invece pagata la 
produttività, della serie, “mancia ru to mancia”. 
Si tratta dello stesso gioco fatto con gli arretrati fondi contrattuali, e di 
un schiaffo all’intelligenza dei dipendenti, non solo da parte del manager, ma 
anche dei sindacati collaborazionisti, per i quali i lavoratori sono degli 
ignoranti e stupidi, oltreché solo tessere, soldi, profitti.
Ci chiediamo come si permettono questi “egregi signori”, queste menti 
“eccelse”, ad arrogarsi il  diritto di cancellare, tra l’altro con un foglio di 
carta….,  un’indennità prevista dai ministeri fin dal 1993, e ritenuta 
addirittura pensionabile anche dalla stessa ARAN, in virtù del comma 12 del 
CCNL 2001, art. 17 (si  veda comunicato ARAN di giugno 2011).
Non sapevano che azienda e sindacati avessero anche potere legislativo, 
ammazza!!!
E’ del tutto evidente che si tratta di un grande abuso di potere, ma si sa, il 
potere dà alla testa…
Chiaramente lo SLAI COBAS impugnerà il tutto, non permetterà che le tasche dei 
lavoratori vengano impoverite ulteriormente.   Contesterà l’intero contratto 
che prevede solo elemosine per la quasi totalità dei dipendenti, mentre si 
continuano ad arricchire i ricchi, elevando le varie indennità, tra cui quella 
di responsabilità che, guarda caso, da 3.000 euro passa a 9.000 euro.    E non 
è tutto, sono stati stanziati 300.000 euro per i progetti, affidati sempre ai 
SOLITI NOTI; 200.000 euro per funzioni specialistiche e di Responsabilità; 
150.000 euro per l’indennità di coordinamento- parte fissa- che se la beccano 
sempre i pezzi grossi…;  60 mila euro per l’indennità di coordinamento- parte 
mobile; 300.000 euro per le indennità di  posizioni cat. D e DS;  950.000 euro 
per lo straordinario, che viene permesso essenzialmente ad “amici e parenti”;  
solo 64.000 euro per la progressione economica, quando non viene applicata da 
anni, a fronte di 2 milioni per le sopra elencate indennità e straordinario.
Ed è del tutto ovvio che poi non vi sono soldi manco per la produttività. 
Infatti è stato confermato che “abbiamo già avuto”, con l’indennità di 
amministrazione e l’indennità di ateneo. E non ci sono neppure soldi per 
aumentare i buoni pasto, che resteranno vergognosamente a euro 5,29, quando in 
tutti gli altri posti di lavoro hanno un importo di 9 euro.           La musica 
non cambia… soldi per i poveri non ce ne sono mai,  ma stranamente si trovano 
per i ricchi, per la KASTA ed i suoi segugi, che tra indennità varie, spesso 
anche doppie o triple, progetti e straordinario a tempesta, percepiscono un 
doppio stipendio. In barba a chi non arriva manco più alla prima settimana del 
mese.          E questa la chiamano giustizia e democrazia.  
Ma quale giustizia e democrazia? Prima di approvare il Contratto, i sindacati 
confederali e autonomi hanno forse chiesto il parere dei lavoratori? Hanno 
chiamato i lavoratori a decidere? Perché è così che funziona la vera democrazia 
sindacale.   Ma come avrebbero potuto chiedere ai lavoratori ancora sacrifici 
per ingrossare le proprie tasche? Avrebbero di certo ricevuto un sonoro 
vaffanc…  E allora preferiscono il silenzio, i sotterfugi, gli intrighi di 
palazzo.
Il COBAS in breve organizzerà un’assemblea per leggere il nuovo contratto 
insieme ai lavoratori, perché si rendano direttamente conto che si tratta di un 
ennesimo contratto a perdere, solo spazzatura, per i comuni mortali.  In tal 
senso saranno organizzate anche iniziative di protesta.
L’indennità di amministrazione non si tocca, i diritti acquisiti dei 
lavoratori non si toccano, li difenderemo con 
la lotta e ogni mezzo possibile!!!

Cobas Policlinico					                 Pa, 15.12.11

Slai cobas per il sindacato di classe
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