[Redditolavoro] Fw: Il progetto di Maroni: tutti i CIE alla Croce Rossa
procomta
ro.red at libero.it
Mon Oct 18 08:23:30 CEST 2010
Il progetto di Maroni: tutti i CIE alla Croce Rossa
Secondo il Ministro non esiste una emergenza sovraffollamento
di Progetto Melting Pot Europa
14 / 10 / 2010
Continuano i proclami del governo per bocca del Ministro Maroni, sulla
costruzione dei nuovi CIE. Sul sito del Ministero dell’interno si legge
infatti che...«entro metà o, al massimo, la fine del prossimo anno saranno
aperti quattro nuovi Cie: in Veneto, Marche, Toscana e Campania». Lo ha
riferito il ministro nell’Interno, Roberto Maroni nel corso di una audizione
al Comitato parlamentare Schengen. Le tredici strutture attualmente attive,
in questo momento, ha sottolineato il ministro, non vivono un problema di
sovraffollamento e, quindi, «non c’è un’emergenza». Maroni ha, poi, spiegato
che la gestione dei Centri sarà affidato, man mano, alla Croce rossa
italiana «che dovrà essere presente in tutte le strutture per garantire gli
stessi standard di funzionamento ovunque».
Aria di campagna elettorale insomma. Il tratto distintivo di questo periodo
è proprio quello di proclamare la guerra ai migranti raccontando di una
lotta alla clandestinità condotta con fermezza ed un va tutto bene...
E’ solo di poche decine di ore fa l’ultima rivolta al centro di Elmas (un
cpa per la vertità), che ha seguito gli innumerevoli tentativi di fuga e le
innumerevoli proteste che della scorsa estate hanno animato la vita nei CIE.
Intanto sulla costruzione dei nuovi centri, oltre che con la spada di
damocle della possibile caduta del governo, il Ministro deve fare i conti
con le proteste che nelle regioni interessate dalle nuove costruzioni un pò
ovunque hanno prese piede.
Niente di nuovo quindi. La vera novità è invece l’intenzione del Ministro di
dare in "appalto" progressivamente la gestione di tutti i CIE italiani alla
Croce Rossa che negli scorsi anni si è contraddistinta per una capacità di
lavoro "compiacente" e imbrigliata con gli stessi guardiani dei centri. L’affare
è d’oro, viste le ingenti somme che ricevono gli enti gestori per ogni
"ospite" quotidianamente (70 euro al giorno è la media).
Qualche cifra in più sulle casse della "organizzazione umanitaria-militare"?
Nel 2004, per esempio, la Croce Rossa Italiana ha guadagnato 4.212.136,50 di
euro all’anno, esclusa la convenzione pasti, per il Cpt di Bologna,
5.822.880,00 euro esclusa la convenzione pasti, per il Cpt di Ponte Galeria,
Roma, 7.246.932,00 euro per il Cpt di Corelli, Milano e 3.910.200,00 euro
per il Cpt di Torino.
La stessa Croce Rossa dal canto suo può vantare un curriculum niente male.
Ricordiamo gli operatori che tenevano ammanettati i migranti nelle
operazioni di rimpatrio dei migranti sbarcati sull’isola di Lampedusa, o gli
epesodi di somministrazione di sonniferi ai detenuti registrati in diversi
centri.
La partita sui nuovi CIE è aperta.
http://www.globalproject.info/it/in_movimento/Il-progetto-di-Maroni-tutti-i-CIE-alla-Croce-Rossa/6050
Per approfondimenti sul ruolo della croce Rossa
Quando l'umanitario è complice Tratto da:
Progetto Melting Pot Europa
http://www.meltingpot.org/articolo12407.html#nb2
--------------------------------------------------------------------------------
_______________________________________________
Redditolavoro mailing list
Redditolavoro at lists.ecn.org
http://lists.ecn.org/mailman/listinfo/redditolavoro
__________ Informazione NOD32 5540 (20101017) __________
Questo messaggio h stato controllato dal Sistema Antivirus NOD32
http://www.nod32.it
More information about the Redditolavoro
mailing list