[Redditolavoro] Fw: Il Papa a Palermo: visita non gradita

procomta ro.red at libero.it
Mon Oct 4 13:18:09 CEST 2010




Il Papa a Palermo: visita non gradita

Nel giorno della visita del Papa molti palermitani hanno trascorso la
bellissima giornata a Mondello a prendere il sole e fare il bagno; la 
maggior
parte, se ne è disinteressata, e quelli che hanno voluto esprimere il 
proprio
dissenso sono stati repressi dalla polizia.

Il Papa ha comunque avuto il suo “bagno di folla”, amplificato dai giornali 
e
dalle dirette TV, dovuto soprattutto al grande lavoro delle parrocchie e 
delle
varie comunità che hanno fatto affluire gente da tutta la Sicilia.

Ma quei palermitani che volevano ricordare pubblicamente quanto questo Papa 
si
sia dovuto occupare più dei preti pedofili che delle messe, più dei soldi 
della
banca vaticana che dei poveri e quindi quanto poco abbia a che fare con la
“santità” hanno scoperto quanto lo Stato, attraverso il suo braccio armato, 
la
polizia e la digos in questo caso, non tolleri contestazioni alle “autorità” 
e
passi alla repressione senza problemi.

Uno striscione, infatti, come riportano i giornali, è stato sequestrato ad 
una
famiglia che lo aveva appeso al balcone. Riportiamo dal giornale di Sicilia:
<<La mia casa sarà casa di preghiera, ma voi ne avete fato una spelonca di
ladri.” [dal Vangelo di Luca]. L’intervento delle forze dell’ordine è 
avvenuto
intorno alle 2 quando gli inquilini di un appartamento hanno provato a 
stendere
il pezzo di stoffa, lungo dieci metri, da una terrazza proprio davanti alla
spianata del Foro Italico dove il Papa ha poi celebrato la messa. Nell’
abitazione sono arrivati i poliziotti che hanno identificato gli autori,
invitandoli a togliere lo striscione.
<<“Abbiamo resistito – dice Franca Gennuso, una delle autrici – rivendicando
il diritto di espressione. Ma non è servito a niente: stamattina ci hanno
nuovamente chiamati dalla questura, intorno alle 6, e un’ora dopo sono 
arrivati
i vigili del fuoco con una scala mobile e hanno tentato di strappare lo
striscione. A quel punto lo abbiamo ritirato: quanto meno di resta a futura
memoria”. “Stanotte – aggiunge - hanno bussato insistentemente e minacciato 
di
sfondare la porta. Sarebbe questa la libertà d’espressione in questo paese.”>>
Il giornale continua:
<< Il secondo episodio nei pressi dei Quattro Canti ed è intervenuta la
polizia. “Ho assistito a una scena da brividi: gli agenti che stappano di 
mano
un cartello strattonando un anzino ben vestito solo perché aveva osato 
scrivere
“Difendiamo i bambini e non i preti.” Lo afferma Giovanni Bruno, 
responsabile
dell’area Marino del Pd in Sicilia. “L’episodio è avvenuto all’altezza dei
quattro canti introno alle 13 poco prima del passaggio del papa a bordo 
della
sua Papamobile – aggiunge Bruno - se per la polizia quell’uomo, mostrando 
quel
cartello, stava commettendo un reato allora avrebbe dovuto portarlo in
commissariato e denunciarlo. Invece, tutto è successo solo perché un normale
cittadino stava esprimendo la propria opinione, tra l’altro senza offendere
nessuno.”
<<L’ultimo episodio è avvenuto da “Altroquando”, libreria di corso Vittorio
Emanuele come denunciato sul sito Internet del negozio. Una trentina di 
agenti
della Digos, dicono i responsabili della libreria, hanno sequestrato uno
striscione con la scritta “I love Milingo” assieme a delle tavole satiriche
sulla Papamobile.
<<Si trattava delle locandine della mostra, allestita da tre giorni dentro 
la
libreria. Secondo gli investigatori, dicono da “Altroquando”, lo striscione 
e
le tavole contenevano delle scritte offensive nei confronti della Chiesa e 
del
pontefice dunque non potevano essere esposte durante il passaggio del corteo
del papa. Motivazione che viene contetasta dai titolari della libreria che
ritengono il sequestro in contrasto con il principio costituzionale che 
tutela
la libertà di espressione e di critica.”>>

Ma già durante i preparativi della manifestazione lo zelo della polizia si 
era
spinto fino alla “visita” di tutti gli appartamenti lungo le strade del
percorso papale, con schedatura degli abitanti.

proletari comunisti - circolo di Palermo


__________ Informazione NOD32 5501 (20101004) __________

Questo messaggio  � stato controllato dal Sistema Antivirus NOD32
http://www.nod32.it




More information about the Redditolavoro mailing list