[Redditolavoro] Fw: statuto dei lavori e ammortizzatori

[matilde]

Nota esplicativa del 18 ottobre 2010

La Regione Lazio in data 17.09.2010 ha richiesto a tutte le Province, 
compresa quella di Roma – con riferimento all’art.6 della legge regionale 
n.4/2009 - un’ulteriore verifica relativa agli eventuali redditi lavorativi 
dei beneficiari nel periodo gennaio-settembre 2010 ed ha notificato le 
modalità di erogazione del Reddito Minimo Garantito.

La Provincia di Roma ha già completato tale verifica per 3.675 nominativi 
dei 4.269 ammessi al beneficio, provvedendo alla trasmissione del relativo 
elenco alla Regione Lazio in data odierna, 18 ottobre 2010. I rimanenti 594 
nominativi verranno trasmessi alla Regione non appena espletate le verifiche 
necessarie (presumibilmente entro il 15 novembre 2010).

Le modalità di erogazione saranno le seguenti:

 il pagamento del beneficio avverrà a cura di Poste Italiane SpA, nel 
rispetto della graduatoria definitiva pubblicata dalla Provincia di Roma, 
fino ad esaurimento delle risorse finanziarie complessivamente assegnate 
dalla Regione Lazio alla Provincia di Roma;

 i beneficiari che hanno diritto, su base annua, ad importi tra €1.201,00 e 
€7.000,00 riceveranno l’erogazione in sei rate ognuna delle quali sarà 
costituita dall’importo di due mensilità;

 i beneficiari che hanno diritto, su base annua, ad importi fino a 
€1.200,00 riceveranno l’erogazione in un’unica soluzione;

 tutte le erogazioni avverranno a partire dal 15 di ogni mese;

 i cittadini beneficiari dovranno recarsi personalmente presso un qualsiasi 
ufficio postale della Regione Lazio (sono circa 800) o in qualsiasi altro 
ufficio postale italiano muniti di un documento di identità e del proprio 
codice fiscale entro 40 giorni dalla disposizione dei singoli pagamenti;

 la Regione Lazio, entro dicembre 2010, darà mandato alle Province di 
inviare a tutti i beneficiari una lettera raccomandata in cui verranno 
specificate le tempistiche di erogazione del beneficio.

I cittadini ammissibili al contributo, che sono stati convocati a partire da 
settembre 2010, a seguito dello scorrimento della graduatoria ed al fine di 
utilizzare le risorse economiche ancora disponibili, dovranno attendere la 
valutazione della documentazione consegnata e la pubblicazione ufficiale del 
loro punteggio e dell’eventuale beneficio spettante. Le modalità di 
erogazione del sussidio saranno le medesime di quelle sopra indicate.

.................................................................................................

accertato che per esempio nel mio paese vi sono 12 domande accolte in attesa 
di liquidazione del beneficio, si spera entro Natale, vorrei sapere quali 
iniziative di politiche attive siano state intraprese per accompagnarli 
fuori da questa miseria, rabbia e attesa. Lo strumento mi pare lento e 
farraginoso, ed era pure limitato da età ecc., quindi non  mi sembra sia un 
modello da imitare. Sarebbe più semplice che l'INPS in collaborazione con i 
Centri per l'impiego collegasse i dati e automaticamente fornisse 
l'ammortizzatore unico universale a copertura, a patto che si accettino 
offerte di impieghi regolari dagli stessi forniti secondo capacità 
personali. Magari così si potrebbero anche avviare a formazione fabbri, 
sarti e pasticcieri, durante l'attesa.

laura



----- Original Message ----- 
From: "czingc" <czingc at gmail.com>
To: <redditolavoro at lists.ecn.org>
Sent: Thursday, November 18, 2010 10:16 AM
Subject: Re: [Redditolavoro] Fw: statuto dei lavori e ammortizzatori


> Oggi, il capitalismo non è solo sfruttamento del tempo di lavoro , ma è
> sfruttamento della vita. Lo sfruttamento avviene in ogni istante della
> nostra vita e non soltanto nel tempo di lavoro.
>
> Il 18/11/2010 10.05, matilde ha scritto:
>> un conto è dire: non mi sta bene che svolgendo lo stesso lavoro se ho un
>> contratto da dipendente ho determinate garanzie e se invece ho un 
>> contratto
>> di collaborazione in monocommittenza non ne ho nessuna e questa
>> differenziazione deve finire, perchè comunque i contributi li ho versati, 
>> e
>> altro è dire che pretendo un mantenimento seppur minimo a tempo
>> indeterminato senza in cambio svolgere nessuna attività a vantaggio di 
>> chi
>> lavorando suda e a volte  muore. Si potrebbe sperimentare, su base 
>> locale,
>> un unico ammortizzatore  che determini reddito minimo per tutti/e,
>> incondizionato, a  precindere dalla condizione professionale, quando si
>> rimane senza lavoro, in cambio di .
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