[Redditolavoro] disoccupati organizzati slai cobas anche a Treviso

CobasSindacatodiClasse cobasta at libero.it
Fri Nov 12 16:22:24 CET 2010


Siamo venti e più tra i cento lavoratori e lavoratrici della Cooperativa 
Quadrifoglio che aveva sedi a Treviso e a Padova ma che è nata a Chioggia. 
Questa "cooperativa" oggi è stata messa in "liquidazione volontaria" senza l'accordo 
e la votazione di noi soci lavoratori. La operazione è ancor più truffaldina 
però !

Infatti la motivazione della chiusura è che non c'è lavoro, ma nel contempo 
è stata aperta una "cooperativa" nuova, la QuadriCoop, che continua lo 
stesso lavoro della precedente. In questo modo si vogliono disfare 
comodamente di 100 lavoratori, di noi che come tanti lavoratori non solo 
immigrati come noi ma anche italiani, siamo diventati "di troppo", e allo 
stesso tempo continuare il lavoro con nuove vittime di questo modo 
antiCostituzionale ed antiDemocratico, di aprire delle "cooperative" per poi 
chiuderle e riaprirle ! Le leggi che permettono di fare cose come queste 
sono leggi sbagliate !

Una Cooperativa che si rispetti lo è per davvero, non per il motivo di 
esistere al fine di non pagare tasse e contributi e di lasciarci a casa 
disoccupati e senza indennità perché ci chiamano a contratto "facchini" o 
"operaia delle pulizie" e invece dovremmo essere contrattualmente degli 
operai ! Se una azienda chiude, che chiuda davvero ! Una azienda che frega 
per primi i propri dipendenti, come può avere la fiducia dei suoi "clienti" 
? Solo se i suoi clienti, come nel caso della Cooperativa Quadrifoglio, sono 
gli stessi padroni delle fabbriche che in questo modo evitano di assumere 
operai, e magari risultano avere MENO di 15 dipendenti !

Siamo stati assunti divenendo soci della Cooperativa, lavorando tra molti 
sacrifici per anni in moltissime fabbriche della provincia di Treviso, e in 
parte della provincia di Padova e di Venezia, da Vittorio Veneto fino a 
Marghera. Essendo soci, ci spettavano per legge ogni anno le quote degli 
utili, ma utili per noi questa "cooperativa" non ne vedevamo mai, e non ci 
facevano lavorare nemmeno tutti i giorni, lasciandoci a casa anche per 
settimane, a volte per mesi, con buste paga irrisorie, anche di 100, o 200 
euro.

Abbiamo vissuto in questa maniera, prendendo ordini da due padroni diversi, 
in fabbriche spesso diverse, e quando ci pagavano gli straordinari, lo 
facevano di nascosto alle leggi, perché altrimenti avrebbero dovuto 
ammettere che dovevano darci più lavoro. Per contratto, ci spettava di 
lavorare 40 ore a settimana, ma questo, appunto, non avveniva sempre, mentre 
in certi periodi ne facevamo anche 50 di ore alla settimana ! Se ad uno di 
noi capitava un infortunio sul lavoro, ci dicevano di non denunciarlo, che 
sennò perdevano l'appalto, e poi ci lasciavano a casa lo stesso ! Queste 
sono state le condizioni in cui abbiamo vissuto e lavorato in molte 
fabbriche, Arredo 3 a Scorzé, Aceto Ponti, D.R.B., Global Magazzini, 
Europoligrafico, Galvea, Pasta Zara, Idromacchine, ecc.ecc.

Avremmo dovuto essere operai come gli altri, con pari diritti. Adesso 
dobbiamo lottare, ed affidarci alla giustizia, per riavere quello che forse 
nessuno ci vuole ridare più: un LAVORO !

Per questo siamo solidali con chi lotta come noi in tutta Italia, con gli 
immigrati che rivendicano diritti ed eguaglianza, perché nel mondo di oggi 
non ci sono confini per sfruttare gli esseri umani, ed allora non ci debbono 
essere confini nemmeno per l'eguaglianza ed il diritto !

DISOCCUPATI ORGANIZZATI SLAI COBAS PER IL SINDACATO DI CLASSE

COOPERATIVA QUADRIFOGLIO TREVISO-PADOVA
            In distribuzione dal 12 novembre 2010


-- 
Io utilizzo la versione gratuita di SPAMfighter. Siamo una comunità di 6 milioni di utenti che combattono lo spam. 
Sino ad ora
 ha rimosso 5839 mail spam. 
 Gli utenti paganti non hanno questo messaggio nelle loro email .
 Prova gratuitamente SPAMfighter qui:http://www.spamfighter.com/lit




More information about the Redditolavoro mailing list