[Redditolavoro] la rete verso il 29 giugno

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Fri May 28 07:30:46 CEST 2010


la rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro organizza la 
partecipazione nazionale a Viareggio in occasione delll'anniversario della 
strage
29 giugno - in quella occasione si riunirà il coordinamento nazionale aperto 
della RETE stessa

rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro
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richiedete il bollettino nazionale della rete giunto al terzo numero
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MENTRE IL GOVERNO VARA LA FINANZIARIA – meglio dire MACELLERIA SOCIALE-
CONTINUA SENZA TREGUA LA CARNEFICINA QUOTIDIANA – QUELLA SUI LUOGHI DI
LAVORO- OGGI 27 MAGGIO 5 LAVORATORI SONO MORTI
Assassinati dalla logica del profitto di questo sistema, 5 giovani vite
spente, dalla Sardegna al Friuli, al Veneto, tra questi un giovane operaio
rumeno, ma anche un operai morto folgorato mentre faceva manutenzione ai
cavi elettrici delle ferrovie. Ferrovie che rieleggono come dirigente
Moretti, quello dei licenziamenti degli RLS che denunciano l’insicurezza
nelle ferrovie; il Moretti che faceva dichiarazioni rassicuranti sull’assoluta
sicurezza di Trenitalia e poi è arrivata la strage di Viareggio. Oggi in
questo tragico giorno per i lavoratori, oggi che il governo ci chiede più
sacrifici, oggi che, principalmente per i giovani, si concretizza sempre più
l’insicurezza dello stesso vivere quotidiano, oggi vogliamo mandare tutta la
nostra indignazione per l’operato del Presidente Napolitano. Il Presidente
che si era “indignato” davanti ai corpi “illuminati” dei 7 operai della
Thyssen. Il presidente che aveva gridato “MAI PIU’”, e l’aveva ripetuto per
la strage di Molfetta-Mineo e tutte le altre a seguire, e invece le stragi
sono continuate. Il Presidente che aveva “esortato” la politica, le imprese,
le istituzioni, ad arginare e porre fine all’inciviltà di “morire per
lavorare, anziché lavorare per vivere”, e che oggi firma la Finanziaria d’emergenza
e ci chiede pure di condividerla. Una finanziaria che toglierà ulteriori
fondi per la sicurezza sui posti di lavoro e che aumenterà il primo fattore
di rischio, la Precarietà.
I lavoratori non se lo possono permettere di condividere le vostre manovre.
I lavoratori non possono continuare a fare da “carne da cannone” per un
sistema che considera “meno di niente” la loro vita.
Quanto successo oggi è una ragione in più a rafforzare la battaglia di
civiltà -quella dei lavoratori-, contro l’inciviltà di questo sistema di
sfruttamento e morte.

Rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro, Milano






***PADOVA: Giovane operaio muore folgorato mentre ripara la linea
ferroviaria**
****La tragedia giovedì pomeriggio. Luigi Borrelli, 31 anni, padre di
due figli, è stato raggiunto da una scarica elettrica di alcune
centinaia di volt. Stava lavorando alla manutenzione della linea
elettrica aerea della ferrovia, nella zona di campo di Marte, poco
lontano dalla stazione*
*PADOVA Un operaio campano di 31 anni, Luigi Borrelli, è morto folgorato
oggi pomeriggio, mentre lavorava alla manutenzione della linea elettrica
aerea della rete ferroviaria, nella zona di campo di Marte, non lontano
dalla stazione.

**L'operaio, sposato e padre di due figli, per cause ora al vaglio della
Polfer e degli ispettori dello Spisal, è stato raggiunto da una scarica
elettrica di alcune centinaia di volt. I medici del Suem intervenuti sul
posto erano riusciti a rianimarlo, ma non è bastato. Il loro intervento,
peraltro, sarebbe stato ostacolato sia dal passare dei treni, sia dai
colleghi della vittima, aggressivi per un forte stato di choc, e dai
molti curiosi. **Trasportato d'urgenza all'ospedale di Padova, con
ferite e profonde bruciature, Borrelli è deceduto poche ore dopo il
ricovero.*
****RFI APRE INCHIESTA - **La società Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) ha
aperto un'inchiesta per accertare l'esatta dinamica dell'incidente che
oggi è costato la vita a Padova all'operaio campano Luigi Borrelli, 31
anni, rimasto folgorato. L'uomo - informa una nota della direzione
ferroviaria regionale - lavorava per una ditta appaltatrice di Rete
Ferroviaria Italiana, impegnata in interventi di potenziamento della
stazione di Padova Campo Marte. La scarica elettrica ha colpito l'uomo
mentre questi stava manipolando da terra un tirante in acciaio.
27-MAG-10 20:49
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**INCIDENTI LAVORO: TRONCO CADE DA TELEFERICA, OPERAIO UCCISO**
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** (ANSA) - TRIESTE, 27 MAG - Un giovane operaio, Rudi De Infanti, 24
anni, è morto oggi in un bosco a Ravascletto (Udine) dopo essere stato
colpito da un tronco precipitato da una teleferica. De Infanti, nella
tarda mattinata di oggi, stava caricando alcuni tronchi d'abete sulla
teleferica a verricello quando - per cause da accertare - uno di essi si
è sfilato dal carico investendolo con violenza. Il corpo di De Infanti è
stato notato da un passante che ha avvertito il 118, ma gli operatori
sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. (ANSA).
27-MAG-10 18:44
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****NCIDENTI LAVORO: MORTO OPERAIO IN CAVA COLLE MADDALENA **
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(ANSA) - CUNEO, 27 MAG - Mortale incidente sul lavoro verso le 11,30 di
questa mattina a Festiona, lungo la statale per il colle della
Maddalena, poco prima di Demonte, nella cava di via 1/o maggio. È
deceduto Gianluigi Laugero, di 53 anni di Perdioni, frazione di Demonte.
Secondo le prime verifiche dei carabinieri l'uomo sarebbe stato travolto
da un camion che stava facendo manovra, decedendo sul colpo. Il collega
che era alla guida del mezzo pesante non si sarebbe infatti accorto che
in quegli istanti stava passando dietro al camion in manovra,
travolgendolo. Immediato l'intervento del 118, dei carabinieri e dei
vigili del fuoco, che con una autogru hanno sollevato il mezzo pesante.
Ma per lo sfortunato operaio non c'è stato nulla da fare e il medico di
servizio sull'autolettiga medicalizzata non ha potuto che constatarne il
decesso.(ANSA).  27-MAG-10 18:40
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**** INCIDENTI LAVORO: FOLGORATO BRACCIANTE ROMENO NEL TERAMANO**
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 (ANSA) - TERAMO, 27 MAG - Un agricoltore di 22 anni di origini romene,
Andrea Kasem, residente a Civitella del Tronto, è morto folgorato questa
mattina in un incidente sul lavoro verificatosi a Sant'Egidio alla
Vibrata, in contrada Faraone. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri
della stazione di Sant'Egidio, il giovane pare fosse impegnato nella
realizzazione di una gazebo per la vendita di prodotti agricoli ed era
impegnato a reggere un palo in ferro accanto al proprietario del terreno
agricolo, un 60enne, che impugnava l'attrezzatura per la saldatura del
ferro. All'improvviso il giovane romeno è stato raggiunto da una scossa
di corrente di alto voltaggio, rimanendo folgorato: i soccorsi, portati
anche con l'intervento di una eliambulanza, sono stati inutili, perchè
Kasam è morto sul colpo. La procura ha aperto un'indagine per chiarire
la dinamica del tragico incidente e verificare se siano stati rispettati
gli accorgimenti di sicurezza negli strumenti tecnici impiegati.
(ANSA).  27-MAG-10 13:22
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  *INCIDENTE PER TROUPE RAI: SUB MUORE IN SARDEGNA*

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*Incidente per una troupe televisiva in Sardegna questo pomeriggio. Un
operatore subacqueo è morto presso la sorgente carsica di Su Gologone
(foto) nel comune di Oliena, provincia di Nuoro. L'uomo era uno dei
quattro membri di una troupe Rai e stava lavorando alla realizzazione di
un servizio per la popolare trasmissione di Rai3 «Geo & Geo».
Sull'incidente è stata aperta un'inchiesta della Procura della
Repubblica di Nuoro che ha disposto una sieri di accertamenti
medico-legali e indagini sulla manifestazione nella quale erano
impegnati Costa e gli altri subacquei.*
*L'INCIDENTE DURANTE LE RIPRESE Paolo Costa, questo il nome della
vittima, stava riprendendo le fasi di una gara di suoi colleghi
subacquei impegnati nel tentativo di superare il record di immersione a
107 metri di profondità. A un certo punto Costa si sarebbe sentito male
e avrebbe cercato di risalire. Una collega di immersione lo ha aiutato,
cercando allo stesso tempo di fargli rispettare i tempi di
decompressione per evitare il rischio di un'embolia fulminante. Ma
quando sono riemersi la maschera di Costa era piena di sangue e l'uomo
non dava segni di vita. *
*ANCHE UNA DONNA FERITA Anche la donna, Maria Giuseppa Masuri di 45
anni, ha accusato un malore, dovuto probabilmente alla risalita troppo
rapida. Per lei è stata allertata la camera iperbarica dell'ospedale di
La Maddalena, dipendente dalla Asl 2 di Olbia. Per la donna, che nel
tentativo di aiutare il collega ha abbreviato i propri tempi di
decompressione, è stata allertata la camera iperbarica dell'ospedale
«Paolo Merlo» della Maddalena.*





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