[Redditolavoro] 27 MAGGIO: IN SCIOPERO A PALERMO LAVORATRICI/ORI COOP SOCIALI

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IN SCIOPERO A PALERMO LE LAVORATRICI E I LAVORATORI DELLE COOPERATIVE SOCIALI

No all’avvio della procedura di accreditamento che verrebbe a creare nuova 
precarietà e non stabilità lavorativa ai tanti lavoratori e lavoratrici che 
da 
anni svolgono il servizio di assistenza igienico/personale agli alunni 
disabili 
nelle scuole superiori

Per la continuità lavorativa e retribuita per tutto l’anno

Basta rinvii ma risposte certe ! 

E’ necessario e urgente un consiglio provinciale monotematico sull’avvio 
delle 
procedure per fornire il servizio si assistenza igienico/personale nel nuovo 
anno scolastico


GIOVEDI’ 27 MAGGIO SCIOPERO 
delle lavoratrici e lavoratori delle Cooperative Sociali 

Manifestazione alla sede della Provincia in Via Maqueda
APPUNTAMENTO A PIAZZA MASSIMO ore 9,30 

*****
LETTERA APERTA CONTRO LA PROCEDURA DI “ACCREDITAMENTO” delle lavoratrici e 
dei 
lavoratori Cooperative Sociali

Come lavoratrici e  lavoratori delle cooperative sociali diciamo NO al  
cosiddetto “sistema dell’accreditamento” attraverso il quale la Provincia 
Regionale di Palermo ha ipotizzato di affidare per il prossimo anno 
scolastico 
il servizio di assistenza igienico-personale agli studenti disabili nelle 
scuole superiori.

Dietro alle belle parole di “maggiore professionalità e qualità del 
servizio”, 
in realtà per noi lavoratrici, tante in questo settore, e  lavoratori si 
aggraverebbe una condizione lavorativa già alquanto precaria fatta  di 
contratti di lavoro a tempo indeterminato ma solo sulla carta perché in 
realtà 
ci impediscono di lavorare ed essere pagati tutto l'anno essendo costretti a 
rimanere inattivi e senza stipendio nei tre mesi estivi e durante le vacanze 
natalizie e pasquali!

Adesso con “l’accreditamento” si passerebbe dalla padella alla brace!

Infatti con la formazione di appositi albi nei quali i lavoratori già 
qualificati entrerebbero attraverso lil tramite delle cooperative 
“accreditate”, per il prossimo anno scolastico si darebbe in pratica alle 
famiglie degli studenti disabili l’opportunità di scegliere direttamente gli 
operatori di proprio gradimento creando inevitabilmente per noi lavoratrici 
e  
lavoratori una situazione di maggiore precarietà e di instabilità senza 
alcuna 
garanzia di continuità lavorativa, perché se “la famiglia non ti sceglie” si 
corre seriamente il rischio di non lavorare più  rimanendo in pratica nel 
limbo, cioè in lista di attesa nella speranza che qualche famiglia prima o 
poi 
si decida a fare la fatidica scelta!

La Provincia Regionale di Palermo, con il suo attuale presidente Avanti, con 
la scusa di risparmiare fondi e offrire un servizio migliore addirittura per 
“salvaguardare” maggiormente i lavoratori dice che l’accreditamento è 
preferibile perché il servizio di assistenza non sarebbe soggetto al 
meccanismo 
di ribasso proprio della procedura del bando di gara di appalto. Noi abbiamo 
risposto al Presidente, nell’incontro del 20 Aprile scorso a Palazzo 
Comitini, 
che  più che di procedure “più o meno preferibili” si tratta di applicare il 
contratto nazionale di lavoro del settore che spesso invece le cooperative 
sociali non rispettano!

La verità è che invece la Provincia potrebbe affidare questo lavoro 
attraverso 
la gestione diretta dei lavoratori risparmiando di sicuro sui bandi di gara 
o 
altro attraverso la gestione del servizio con personale interno ma proprio 
in  
questo caso nasce la presa in giro! UN SERVIZIO CHE DEVE ESSERE ED E’ 
PUBBLICO 
SI FA FINTA CHE E’ PRIVATO TRASFORMANDO LE FAMIGLIE IN AZIENDE CHIAMATE AD 
“ASSUMERE” DIRETTAMENTE GLI OPERATORI che pur di non perdere le simpatie 
della 
famiglia si accontentano di fare anche servizi che non gli spettano, come 
hanno 
denunciato in alcune assemblee e allo stesso Presidente Avanti diversi 
lavoratori che in altri ambiti delle cooperative sociali già a Palermo sono 
sottoposti alla “procedura di accreditamento” insieme  all’inevitabile 
innescarsi di meccanismi clientelari ma anche di vera e propria sudditanza 
dei 
lavoratori nei confronti delle famiglie per cercare di mantenere in ogni 
modo 
la loro simpatia e non perdere il lavoro.

Noi diciamo No a tutto questo, non vogliamo un futuro di ultra precarietà e 
disoccupazione! Per questo  scioperiamo e non ci fermeremo nella lotta! 

IL SOLO “ACCREDITAMENTO” CHE VOGLIAMO
E’ LAVORO SICURO E STABILE PER TUTTO L’ANNO

Lavoratrici e lavoratori cooperative sociali
organizzati nello Slai Cobas per il sindacato di classe
Palermo, Via g. del duca, 4 Palermo – 340/8429376 cobas_slai_palermo at libero.
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