[Redditolavoro] E' L'UOMO PER NOI!
Vittoria OLIVA
huambos at virgilio.it
Tue Mar 30 13:31:50 CEST 2010
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/201003articoli/53432girata.asp
per me lo sarebbe di certo!.Logicamente nel pezzo giornalistico.. rappezzato è normale!, viene messo in risalto che vive tra gli scarafaggi, ovvero come
si de-viano i contenuti veri, come un atteggiamento eversivo in sostanza si stigmatizza con note di...colore.
In questo modo l' asserzione che il denaro, la fama non interessano al geniale matematico e il fatto che non vuole essere mostrato in pubblico come
un animale da zoo, viene fatta passare come una mattana di un genio matto, e che ci volete fare i geniali sono anche "matti"!
"Secondo la sua vicina Vera Petrovna, Perelman vive in condizioni incredibili. «Una volta sono stata nel suo appartamento, rimanendo scioccata. C'è solo un tavolo, una sedia e un letto con un materasso sporco,
lasciato dai precedenti proprietari alcolisti, che gli hanno venduto l'appartamento.
Stiamo cercando nel palazzo di sbarazzarci degli scarafaggi, ma sono nascosti nel suo appartamento». Non è chiaro se l'indiscrezione sia vera, o sia solo frutto di cattivi rapporti di vicinato".
Non si sa è vera però intanto si riporta, si riporta? è diventata la cosa su cui è centrato tutto l'articolo!
Il che vuol dire che chi rifiuta un milione e passa di "dollaroni" non può che essere uno che convive con gli scarafaggi! il moralismo piccolo borghese che vuol sopra-intendere... e via! non si rifiutano, almeno si devolvono, almeno!
Se lui li pigliasse e poi li devolverebbe rientrerebbe sempre nello schema del sostenibile dell'accettabile!
Rimane in ombra la sua affermazione
"Ho tutto quello di cui ho bisogno."
I matematici, di solito, sono anche dei poeti, passano la vita a porsi dei quesiti., hanno delle curiosità...curiose assai, che per loro sono pura
speculazione disinteressata : l'imput è quello, poi provvede il sistema a come "ottimizzare" per la "speculazione" certe... speculazioni che nascono dal desiderio di sapere e conoscere.
E così il fatto che per tutta la seconda metà del XX secolo ci sono stati alcuni che avevano la curiosità di scoprire perché in uno spazio tridimensionale un forma a ciambella si spezza quando diventa sfera,
diventa un accidente secondario, rispetto a non voglio i dollaroni e gli scarafaggi., eppure un passo avanti notevole è stato fatto sulla conoscenza della natura e della forma dell'universo!
Il significato politico di tutto questo? che la scienza e il progresso scientifico restano per gli addetti ai lavori, al popolo bue le curiosità, le amenità il gossip soltanto.
E questo spiega per me più di tante chiacchiere da salotto catodico ed elettorale la dicotomia evidente della società capitalista in questo stadio finale, se ci si pensa bene, un tempo progresso scientifico e struttura
sociale avanzavano pur tra scontri e conflitti in maniera più o meno paritaria, voglio dire che le ricadute di ogni scoperta scientifica poi avevano le loro influenze sulle strutture sociali, ora non più ora , ora questo scambio dinamico non c'è.
Restano sole le "ricadute" negative del progresso scientifico in ambito militare, per esempio, o in quello della sussistenza: noi ci troviamo in una società così progredita al livello scientifico che possono prodursi semi OGM che di fatto significa non avere la proprietà dei semi, e questo è stato un cambiamento veramente epocale perché tutte le strutture sociali pregresse
prevedevano che il contadino potesse mettere da parte la semenza per il raccolto futuro, ora, invece, è entrato in un meccanismo infernale per cui si indebita per ottenere i semi un: esempio che vale per l'acqua, per tutto.
Qui non c'è solo la questione dell'asservimento totale, ma anche l'azzeramento della memoria collettiva tramandata di generazione in generazione e insieme alla memoria tutti gli atti di amore e di cura, i riti anche, che a questo atto di conservazione e preservazione erano connessi.
L'uomo è sempre più espropriato del senso della vita,
non solo colla schiavitù del lavoro salariato ma TOTALMENTE.
E la ricerca poetica della curiosità di capire come una ciambella nell'universo diventa sfera...sommersa dagli scarafaggi.
Non ho bisogno di analizzare i risultati elettorali o la macchina della democrazia per capire la vera natura della società del capitale, a me basta che gli scarafaggi l'abbiano vinta sulle ciambelle, le sfere e su questo
tale che dice
"Ho tutto quello di cui ho bisogno."
Piccole note di una giornata strana, in cui arrivano notizie foriere di maggiori catastrofi incombenti dall'attentato in Russia: Euroasia è in marcia alla grande!
Con l'augurio che il genio matematico resista alle pressioni! e che il mondo non resti in eredità agli scarafaggi, stirpe resistentissima, come tutti gli
insetti!
vittoria
L'avamposto degli incompatibili
http://controappunto.splinder.com/
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