[Redditolavoro] sciopero spontaneo al petrolchimico di gela... sconfessato da cgil cisl uil

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In sciopero i lavoratori del Petrolchimico di Gela
ieri, 22 marzo 2010 12:01
Manifestazione spontanea dei lavoratori dell'indotto del petrolchimico Eni, a 
Gela, per protestare contro il mancato avvio dei lavori di manutenzione degli 
impianti e di bonifica del territorio. In 500 rischiano il licenziamento. Sono 
edili, metalmeccanici e lavoratori dei servizi. Stamani, guidati da un 
estemporaneo 'Coordinamento articolo 1 per il diritto al lavoro', ma 
sconfessati da Cgil, Cisl e Uil, che hanno preso le distanze dal movimento, i 
dimostranti sono partiti in corteo dallo stabilimento di contrada Betlemme per 
raggiungere il centro storico, dove gli organizzatori hanno tenuto un comizio 
in piazza Umberto.
Duri gli slogan contro azienda e sindacati. Su un camioncino alla testa della 
manifestazione campeggiavano due scritte: "Per la raffineria solo guadagni, per 
l'indotto solo problemi"; la seconda recitava: "Senza lavoro e senza stipendi 
chi paga i nostri debiti?". La direzione dello stabilimento petrolchimico ha 
comunicato nei giorni scorsi alle organizzazioni sindacali che tutto è pronto 
per aprire i cantieri finanziati con investimenti pari a 500 milioni, ma che 
l'organico dell'indotto sarebbe sovradimensionato di circa due terzi rispetto 
al reale fabbisogno dell'azienda.

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