[Redditolavoro] sciopero scrutini

[cobas dalmine]

Lo slai cobas per il sindacato di classe fa appello agli studenti a sostenere attivamente lo sciopero degli scrutini proclamato, per la Lombardia, per il 14 e 15 giugno.

 

Fortemente voluto da coordinamenti di lavoratori della scuola e di precari rappresenta una tappa importante nelle lotte che da pidi due anni, da quella che poi diventata a famigerata legge 133, hanno coinvolto in un movimento inizialmente tumultuoso e imponente studenti, insegnanti, ATA, genitori.

 

La lotta dei lavoratori della scuola una lotta che deve vedere, ancora una volta, gli studenti schierarsi contro una scuola che si vuole irrigimentata, al servizio di Confindustria e dei padroni, a preparare le future generazioni di lavoratori preparati alla flessibilit alla precarietcon un minore bagaglio culturale e quindi lavoratori meno autonomi, critici. Dopo la ?imenticanzadella Resistenza dallo studio della storia, si tagliano materie e ore di diverse materie importanti per favorire lo spirito critico,  le conoscenze scientifiche e, spesso, materie decisive, specifiche per l' indirizzo di studi.

 

Facciamo appello agli studenti perchanche una lotta contro la scuola classista, da un lato le scuole che preparano la futura classe dirigente, dall'altro le scuole di serie B, sopratutto per i figli degli operai e dei proletari, che vuole l'alternanza scuola-lavoro, che allude al fatto che i figli di operai rimangano operai, non abbiano aspirazioni a una vita migliore, aspirazioni a fruire di cultura, sopratutto oggi che la crisi economica rende pidifficile la vita alle famiglie, si riducono  le possibilitdi mantenere i figli. 

Si toglie alla scuola pubblica e si finanzia massicciamente la scuola privata, in primis cattolica, si toglie ai poveri per dare ai ricchi. Si lasciano le scuole pubbliche nel degrado, con soffitti che crollano, con amianto, con strutture inadeguate, con spreco di enormi quantitdi denaro pubblico per affittare edifici che nulla hanno a che vedere con una scuola, rendendovi la vita di studenti e lavoratori difficile, si aumentano gli alunni nelle classi, che significa piselezione, piabbandoni scolastici, invece di aumentare la scolarizzazione; invece di aumentare l'obbligo scolastico si riduce e si spinge verso i corsi professionalizzanti, verso il vecchio avviamento professionale.

Invece che creare un ambiente di studio e di lavoro gradevole, libero e sereno si introduce il voto di condotta nella media di fine anno esasperando un ruolo di controllo e repressione della scuola.

 

Facciamo appello perchuna lotta contro le discriminazioni e lo sfruttamento nei luoghi di lavoro, vediamo bene, infatti, come al pigrande licenziamento di massa mai avvenuto nel pubblico impiego, ma neanche nel privato,  in Italia, continuano gli attacchi di questo governo verso i lavoratori con il decreto Brunetta, il collegato lavoro: a diritti conquistati con dure lotte dai lavoratori, nel 40? dello Statuto dei lavoratori, si prova a svuotarlo.




Costruiamo insieme questo momento di lotta, organizziamo insieme iniziative in preparazione dello sciopero degli scutini perchnella lotta e con la lotta che si costruisce la forza materiale per contrastare e rimandare al mittente gli attacchi al futuro dei giovani.

 

Slai cobas per il sindacato di classe Milano

sede regionale: Bergamo-via Bonomelli, 9

Milano: sportello martedì e giovedì dalle ore 16 alle 18.30 

c/o coa Transiti, via dei Transiti, 28 

Milano, 15 maggio 2010
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