[Redditolavoro] Vogliamo una condanna per i crimini di Marcegaglia verso i lavoratori e l'ambiente!
cobas sc ravenna
cobasravenna at libero.it
Wed Feb 10 16:26:10 CET 2010
Vogliamo una condanna per i crimini di Marcegaglia verso i lavoratori e
l'ambiente!
L'indagine sullo smaltimento di rifiuti tossici che vede imputato il padre
della presidente di Confindustria, Steno Marcegaglia, deve dare luogo ad una
condanna esemplare. Il re dellacciaio non solo ha tratto profitti
dall'illecito traffico di materiale nocivo proveniente dall'intervento di
ampliamento nel sito di Ravenna ma quei materiali hanno causato la morte di
un operaio rumeno Martin Decu e il l'infortunio di un altro operaio avvenuto
il 26 giugno 2008 in provincia di Grosseto e causato gravissimi danni
ambientali.
Ci saremmo aspettati qualche dichiarazione dell'amministrazione cittadina
ravennate sempre al fianco delle scelte aziendali del padrone del più
importante polo produttivo italiano ed europeo nel settore della prima
trasformazione dellacciaio, oppure dei confederali all'interno
dell'azienda. Ma è possibile che nessuno sapesse nulla di quello che usciva
e dove andava a finire il materiale tossico?
Marcegaglia è indagato a Ravenna dal gup per gli infortuni sul lavoro
avvenuti dal 1996 al 2003 di cui uno mortale, è indagato a Mantova per fondi
neri in Svizzera, il figlio è indagato a Trento per associazione a
delinquere finalizzata alla turbativa d'asta per l'assegnazione delle
barriere stradali e ha patteggiato a Milano una condanna a 11 mesi per le
tangenti Enipower.
Com'è evidente ancora una volta che il profitto dei padroni estorto ai
lavoratori è criminale per definizione.
Dalle aule giudiziarie non pensiamo possa venire giustizia, serve la
mobilitazione di lavoratori, cittadini per tenere alta la denuncia, bisogna
unirsi e rafforzare la Rete per la sicurezza sul lavoro in ogni territorio.
Invitiamo pertanto gli operai della Marcegaglia e le loro associazioni
sindacali a prendere parte al Convegno nazionale che stiamo preparando a
Ravenna il 13 marzo su precarietà e sicurezza sul lavoro.
Per info:
Rete Nazionale per la sicurezza sul lavoro- - polo emiliaromagna -sede di
Ravenna
c/o Slai Cobas per il sindacato di classe via G. Di Vittorio, 32 (Bassette)
tel. 339/8911853
e mail: cobasravenna at libero.it
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