[Redditolavoro] lav. Pulizie: non stiamo ai diktat della Ditta

[cobasta]

I LAVORATORI DELLE PULIZIE DELLE SCUOLE NON DEVONO MUOVERSI SU COMANDO DELLA 
DUSSMANN

APPELLO AI GENITORI E AL PERSONALE SCOLASTICO AD APPOGGIARE LA LOTTA CONTRO 
I TAGLI ALLA SCUOLA.

Lo slai cobas per il sindacato di classe chiama i lavoratori a non accettare 
l'invito della Ditta Dussmann riprendere a lavorare normalmente.
La lotta e i suoi tempi non si concordano con la Ditta.
Prima la Dussmann ha avallato lo "stato di agitazione", mandando nelle 
scuole i suoi capi a dire ai lavoratori di fare solo lo stretto necessario 
perchè le interessava usare la protesta dei lavoratori per non avere tagli 
al suo appalto e quindi ai suoi utili; ora, invece, a fronte dell'avviso da 
parte delle scuole di non pagare il servizio alla Dussmann, l'azienda prima 
ha minacciato di non pagare gli stipendi ai lavoratori e ora pretende di 
dettare lei i tempi della lotta e chiede di cessare, unicamente per il suo 
interesse, lo stato di agitazione.
Prima ha fatto furia francese e ora ritirata spagnola dicendo che in fondo 
non ci sarebbe da preoccuparsi.
Lavoratori e azienda non è vero che hanno lo stesso interesse: i lavoratori 
in questi due anni hanno già perso e se passano i tagli perderanno lavoro 
e/o si vedranno ridurre il salario già misero, la Dussmann in questi anni 
usando l'appalto nelle scuole ha trovato su Taranto un mercato d'oro: con 
appalti in ferrovia, all'Ilva, ecc.
NON ACCETTIAMO QUESTI COMANDI INTERESSATI DELLA DUSSMANN, NON ACCETTIAMO CHE 
ORA GLI STESSI SINDACATI CGIL, CISL, UIL, UGL, COME PRIMA HANNO CONCORDATO 
LO STATO DI AGITAZIONE CON L'AZIENDA ORA DICONO ANCHE LORO, CON L'AZIENDA, 
AI LAVORATORI DI RIPRENDERE IL LAVORO.

LO STATO DI AGITAZIONE CONTINUI fino ad assicurazioni certe che il taglio 
del 25% non deve passare!

Ma nello stesso tempo facciamo appello AI GENITORI E A TUTTO IL PERSONALE 
SCOLASTICO - E IN QUESTA SETTIMANA USCIRA' UN MANIFESTO/APPELLO ALLE SCUOLE

La lotta delle lavoratrici e dei lavoratori delle pulizie è anche per una 
scuola migliore, in cui effettivamente sia garantita la pulizia e l'igiene 
che, in questi anni con i tagli già passati delle ore comunque non è 
sufficiente. I tagli ai servizi sono parte di una politica del governo di 
tagli generali alla scuola pubblica, al personale scolastico, al tempo di 
studio e alla qualità dell'istruzione in generale, e sta già portando ad un 
peggioramento della scuola. Se passano anche questi tagli è un attacco non 
solo ai lavoratori delle pulizie ma a tutti, e dietro questi tagli alle 
pulizie seguiranno altri di servizi essenziali.
Facciamo appello ai genitori, agli insegnanti, ai dirigenti scolastici, a 
tutto il personale scolastico a sostenere la lotta dei lavoratori delle 
pulizie. Se siamo uniti possiamo difendere la scuola pubblica. Voi sapete 
bene, vedendo questi ultimi due anni, che non è certo lo stato di agitazione 
(che comunque sta garantendo la pulizia essenziale) di questi giorni a 
mettere in crisi l'igiene della scuola, ma il taglio pesante del 50% delle 
ore che già è avvenuto negli anni scorsi.
Le lavoratrici e i lavoratori dello slai cobas per il sindacato di classe 
propongono che si realizzino in ogni scuola degli incontri con 
rappresentanti dei genitori e del personale scolastico per confrontarci e 
stabilire anche forme comuni di mobilitazione perchè non passi questa 
politica antiscolastica, in una realtà come Taranto già provata 
dall'emergenza lavoro e emergenza ambiente, pulizia.

SLAI COBAS per il sindacato di classe
v. Rintone, 22 Taranto
T/F 0994792986 - 3475301704

TA. 8.2.010




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