[Redditolavoro] Primi risultati della lotta dei disoccupati TA

[cobasta]

TARANTO, RACCOLTA DIFFERENZIATA, 1° PASSO FRUTTO DELLA LOTTA DEI DISOCCUPATI 
ORGANIZZATI

L'approvazione di ieri del progetto di raccolta differenziata per 
S.Vito-Lama-Talsano, fermo dal 2007, è frutto della costante battaglia che 
da più di un anno i Disoccupati Organizzati Slai cobas stanno conducendo a 
Taranto. Abbiamo spinto, seguito passo passo questa approvazione, dovendo in 
molti momenti superare con una dura lotta ostacoli sia politici che 
burocratici.
Ora occorre che, la gara d'appalto che dovrebbe essere fatta entro l'anno in 
modo che il lavoro effettivo possa iniziare a marzo 2011, preveda ciò che 
era stato concordato negli ultimi incontri con Provincia e Ato1, e in 
particolare:
-che le risorse principali siano indirizzate verso l'occupazione piuttosto 
che verso le attrezzature;
-che il monte ore sia finalizzato a permettere il massimo di occupazione;
-che le aziende che partecipano alla gara siano vincolate, attraverso una 
clausola sociale da inserire nell'appalto, ad effettuare nuove assunzioni 
dal bacino dei disoccupati che da gennaio inizieranno il corso di formazione 
proprio per la raccolta differenziata.
PER QUESTO CHIEDIAMO UN INCONTRO CON PROVINCIA, ATO1, PRIMA DELLA 
PUBBLICAZIONE DELLA GARA D'APPALTO.

Questo è un primo passo. Ma ancora troppo poco per dare una seria risposta 
al problema dell'emergenza raccolta differenziata a Taranto (a livelli 
bassissimi!) e al problema del lavoro.
Occorre elaborare subito nuovi progetti di raccolta porta a porta per le 
altre zone di Taranto.
Su questo, a novembre la Regione ha stanziato altri 1 milione e 800 mila 
euro per Taranto, che dovrebbero andare ed essere gestiti questa volta 
direttamente dal Comune.
I DISOCCUPATI ORGANIZZATI temono, però, che dati al Comune senza controllo 
questi soldi vadano a finire nel "buco nero" dell'AMIU, che rischierebbe di 
utilizzarli per avere una boccata di ossigeno per il suo maxi debito e non 
per fare una seria raccolta porta a porta e creare nuova occupazione.
Occorre, quindi, che Provincia e Regione si assumano anche la responsabilità 
di questi ulteriori fondi e progetti.

Per questo la lotta dei Disoccupati Organizzati che in questi giorni sta 
dando dei primi risultati con la realizzazione del progetto di raccolta 
S.Vito-lama-Talsano e l'avvio dei primi corsi di formazione, riprenderà con 
forza anche dopo le festività e chiamiamo tutti i disoccupati e le 
disoccupate che ancora non sono organizzati a unirsi a noi.
Abbiamo dimostrato che l'rganizzazione è la nostra forza!

TA. 21.12.10

DISOCCUPATI ORGANIZZATI
SLAI COBAS per il sindacato di classe
v. Rintone, 22 - 3475301704