[Redditolavoro] CGIL-CISL-UIL PADRONI dell'ALFA ROMEO di ARESE

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Thu Dec 2 17:02:10 CET 2010


INCREDIBILE MA VERO !

CGIL-CISL-UIL-ACLI con UNIPOL e LEGA COOP 
 sono PADRONI dell'ALFA ROMEO di ARESE
assieme a FIAT, IntesaSanpaolo, BRUNELLI e AIG.

BASTA PRESE IN GIRO !

Lo Slai Cobas chiede un incontro immediato con tutti i padroni
per il ritiro dei 62 licenziamenti, per il rientro dei cassintegrati, per evitare la speculazione sull’area dell’Alfa Romeo e per dare una prospettiva di lavoro ai giovani della zona.

Nel 2005 lo Slai Cobas e i cassintegrati dell’Alfa andarono a Brescia per incontrare EMILIO GNUTTI, il finanziere d’assalto bresciano, e gli chiesero chi c’era dietro le segrete fiduciarie di Gnutti, Fiorani e Consorte (UNIPOL) che nel 2000, nascoste dietro l'on. Riccardo Conti di Brescia (già braccio destro di Buttiglione), hanno “comprato” tutta l'area dell'Alfa di Arese. 

Allora lui ci rispose:
“non vi dico chi c’è dietro se no vi vergognate, non tanto voi quanto gli altri sindacati”.

•	In questi anni abbiamo visto che ad Arese ha continuato e continua a comandare su tutta l’area innanzitutto la FIAT;
•	Centro destra e centrosinistra (Formigoni e Penati) sono andati sempre a braccetto, così come tutte le istituzioni, dagli enti locali alla prefettura, agevolando i licenziamenti FIAT e dando via libera ai piani speculativi sull’area (cementificazione totale e mega IPER di BRUNELLI);
•	CGIL-CISL-UIL non hanno mai seriamente contrastato la FIAT e i piani speculativi.

Ora scopriamo che da almeno un anno CGIL-CISL-UIL e ACLI, attraverso Lega COOP , UNIPOL ed EUROMILANO (Lega Coop, UNIPOL , IntesaSanpaolo, ACLI-CISL, Brunelli), sono anch’essi ufficialmente proprietari dell’area dell’Alfa Romeo di Arese.
EUROMILANO, secondo il suo sito web,  sta progettando i lavori su ben 900.000 mq dell’ALFA  con questo “MIX FUNZIONALE”: residenziale 70% e commerciale 30%, il tutto in barba agli accordi sindacali firmati in Regione di mantenimento della destinazione d’uso industriale dell’area di Arese.
Euromilano è anche proprietaria dell’area di Cascina Merlata (650mila mq), adiacente all’EXPO 2015, ed è stata protagonista di alcune fra le più grosse cementificazioni selvagge fatte in questi anni a Milano.
L’amministratore delegato di Euromilano è Alessandro Pasquarelli, della Lega COOP; nelle ultime settimane è spesso all’Alfa di Arese, accompagnato da alcuni progettisti come STEFANO BOERI, mancato candidato sindaco del PD a Milano ed ex progettista di Expo 2015. 
 
CHIEDIAMO A CGIL-CISL-UIL e ACLI:
1.	Da quanto tempo, direttamente o tramite UNIPOL o altre società, siete comproprietari dell’area dell’Alfa Romeo di Arese?
2.	E’ vero quello che allora ci disse Emilio Gnutti a Brescia?
3.	Perché non avete mai informato i lavoratori e lo Slai Cobas, ben sapendo che anche con voi in REGIONE LOMBARDIA i proprietari dell’area si erano impegnati a comunicare subito i nuovi insediamenti o i cambi di proprietà?
4.	PERCHE’ NON AVETE IMPEDITO L’INSEDIAMENTO AD ARESE DI UNA AZIENDA SPIONISTICA COME INNOVA SERVICE, ora accusata anche di aver messo microspie a Palazzo Marino? PERCHE’ NON FATE RITIRARE SUBITO I 62 LICENZIAMENTI di INNOVA?
5.	Perché non vi siete seriamente opposti alla speculazione della FIAT sull’area?
6.	Perché il bresciano Maurizio Zipponi, oggi dell’IdV, nel 2001 è approdato alla FIOM di Milano e all’Alfa di Arese subito dopo la “vendita” dell’Alfa Romeo ai bresciani GNUTTI e CONTI?
7.	Perché, con un evidente conflitto di interessi, non siete usciti dall’azionariato di società come ad esempio UNIPOL che gestisce anche fondi pensione ecc. , e anzi avete mantenuto vostri responsabili nazionali nei Consigli di Amministrazione come ad esempio ROCCO CARANNANTE, in segreteria nazionale UIL (tesoriere) e nel CdA di UNIPOL?

Arese, 2 dicembre 2010                                                                         SLAI COBAS

In allegato: 
scheda sui padroni dell’area dell’Alfa Romeo di Arese e comunicato Slai Cobas di 5 anni fa.

Attualmente i proprietari dell'area di oltre 2 milioni di mq dell'ALFA ROMEO di ARESE sono:
1.	FIAT. 
2.	AGLAR (LEGA COOP, UNIPOL, BRUNELLI-INTESA SANPAOLO-FIAT, ACLI e CISL).
3.	ABP (di AIG-Obama-FIAT).
4.	I COMUNI DI ARESE, GARBAGNATE, LAINATE e RHO.

La La FIAT è proprietaria di:
Centro Tecnico, Centro Direzionale e altre aree (ben 300.000 mq, a detta del sindaco di Arese e del capogruppo del PD Augurusa nella assemblea pubblica del 26 novembre scorso ad Arese); 
e secondo La Repubblica del 14-10-2010 la FIAT controlla anche l'area di AIG-Obama (altri 650mila mq).
Inoltre la FIAT ha due ex (?) dirigenti di primo piano, LUIGI ARNAUDO e PIETRO POMODORO, al comando della società (AGLAR, già IMMOB. ESTATE SEI) proprietaria di tutta l'Alfa Romeo.
AGLAR è proprietaria al 100% di oltre i 2/3 dei 2miloni di mq dell’area ed è comproprietaria (30% ma con diritto di veto su tutte le operazioni societarie) dell’altro terzo in “proprietà” di ABP (70% di AIG-Obama).

Gli attuali azionisti di AGLAR sono:
__   5,00%  MARCO BRUNELLI 
__  15,03% NAZIONALE FIDUCIARIA Spa
__  79,18% PARTICOM UNO Spa 
__   0,79%  RICCARDO CONTI 	

BRUNELLI è un vecchio amico della FIAT e padrone di Iper, Unes, ecc.
Ad Arese vuol fare il centro commerciale più grande d’Europa, oltre che affari di compravendita.

NAZIONALE FIDUCIARIA è una delle fiduciarie segrete di Gnutti, Fiorani e Consorte (UNIPOL) che nel 2000, nascoste dietro l'on. Riccardo Conti di Brescia (nel corso degli anni DC,UDC, ecc.., e braccio destro di Buttiglione), hanno “comprato” tutta l'area dell'Alfa di Arese. 
EMILIO GNUTTI, il finanziere d’assalto bresciano, 4 anni fa disse ai lavoratori dell’Alfa che erano andati a Brescia per chiedergli chi c’era dietro le segrete fiduciarie proprietarie dell’Alfa: 
“non vi dico chi c’è dietro se no vi vergognate, non tanto voi quanto gli altri sindacati”.

PARTICOM UNO Spa, è controllata da:
•	76,19% gruppo CANOVA 2007 S.P.A (LUSSEMBURGO), del Gruppo Brunelli;
•	23,81% EUROMILANO.

PARTICOM UNO ha il seguente CdA:
 _  MARCO BRUNELLI (Iper, Unes, ecc..), presid. CdA;
_  LUIGI ARNAUDO (già dirigente FIAT-IFIL-Rinascente), consigliere CdA;
_  ALESSANDRO PASQUARELLI (EUROMILANO),  consigliere  delegato CdA
_  MOSCA GORETTA ANDREA, CdA (già dirigente di società di DIEGO ANEMONE, arrestato per la “cricca” della P3).

Nel CdA di AGLAR ci sono i soliti nomi: Brunelli, Pasquarelli, Arnaudo, 
.
EUROMILANO
E' controllata da:
1.	37,5% PROSPETTIVE URBANE (90% cooperative LEGA COOP e 10% ACLI-CISL Milano);
2.	20% UGF Assicurazioni (100% UNIPOL), l'assicurazione di CGIL-CISL-UIL;
3.	42,5% INTESA SANPAOLO.
EUROMILANO ha il seguente CdA:
_  ALESSANDRO PASQUARELLI (Lega Coop),  amministratore delegato CdA
_ MOSCA GORETTA ANDREA, direttore generale (vedi sopra)
_ MARCO BRUNELLI, IPER. In questi giorni ha rilevato il 10% da Prospettive Urbane e il 5% da IntesaSanpaolo.
_ ecc..

PROSPETTIVE URBANE comprende alcune fra le maggiori cooperative di abitanti dell’area milanese:
1.	90% cooperative della LEGACOOP : Bollate, Niguarda, Quarto Oggiaro, Trenno, ecc..
Molte di queste cooperative sono dirette da ex sindacalisti: 
la coop URBANISTICA NUOVA  (UNICOOP) di Bollate, ad esempio, è stata diretta fino a ieri da Marco Marras, per molti anni staccato della FIOM all’Alfa di Arese. 
2.	10% cooperative ACLI-CISL Milano, attraverso il consorzio CCL (Consorzio Cooperative Lavoratori), con sedi in via della Signora e in via Tadino. Il CCL è un Consorzio di Cooperative di abitazione delle ACLI e della CISL milanesi, associato a Federabitazione  e Confcooperative. 

UNIPOL, con sede in via Stalingrado a Bologna e in via Palmanova a Milano.
CGIL, CISL, UIL “entrano nella compagine azionaria” dell'Unipol negli  anni '70. 
“I partner storici di Unipol sono le Organizzazioni sindacali confederali del mondo del lavoro dipendente (CGIL, CISL, UIL), del lavoro autonomo e delle piccole imprese (CIA, CNA, Confesercenti), oltre naturalmente alla Legacoop”.
CGIL, CISL, UIL hanno anche avuto loro rappresentanti nel CdA.
Rocco Carannante, segreteria nazionale UIL (tesoriere), è da dieci anni nel CdA di Unipol.
Graziano Trerè, ex segreteria CISL, è rimasto nel CdA di UNIPOL fino due anni fa; si dimise dopo la denuncia dello Slai Cobas sui conflitti di interesse nei Fondi Pensione. 

I COMUNI DI ARESE, GARBAGNATE, LAINATE e RHO.
Sono proprietari di oltre 250.000 mq (parcheggi, fabbricati Ancifap, ecc..) dell'area dell'Alfa Romeo, ceduti loro gratis dai proprietari dell’area; altri 100.000 mq circa saranno loro ceduti gratis all'approvazione del nuovo accordo di programma che, come i precedenti, non ha alcuna  legittimità (E’ STATO MESSO SOTTO I PIEDI) perché “dovrebbe” servire (soldi pubblici a volontà per strade, infrastrutture, ecc..) per l'occupazione dei lavoratori licenziati dalla FIAT!?
I comuni hanno anche avuto gratis, in cambio del via libera alla cementificazione e speculazione sull'area, una miriade di opere fatte nei vari comuni.
E tutto ciò con i lavoratori licenziati e cassintegrati sulla strada.

 


All'Alfa Romeo
l'AZIENDA SPIONISTICA
 Innova Service,
insediata ad Arese 
dai PADRONI dell'ALFA,
licenzia 62 operai.

Angela Di Marzo, titolare di Innova Service, e Lorenzo Fabbrizzi, capo del personale, sono gli stessi per i quali, secondo alcuni quotidiani, sarebbe stato chiesto il  rinvio a giudizio dalla Procura di Milano perché avrebbero messo a palazzo Marino una microspia sotto il tavolo del city manager della Moratti Giuseppe Sala, ora a capo di 
EXPO 2015.

COSA DICEVA 5 ANNI FA LO SLAI COBAS: 
Comunicato dello slai cobas Alfa in data 24-1-2006  

“I soldi di Consorte nella cassaforte degli Agnelli” ?! 
Secondo Panorama del 26-1-2006, Consorte e Sacchetti (ex presidente e vice presidente Unipol) “hanno depositato una bella fetta dei 48 milioni” di euro presso la GABRIEL Srl di Torino, controllata da Simon fiduciaria, ubicata allo stesso indirizzo torinese. 
Simon fiduciaria fa capo alla Sogefi, appartenente “alla famiglia di Franzo Grande Stevens, che per i suoi stretti rapporti con gli Agnelli si era conquistato il soprannome di <<avvocato dell’Avvocato>>”. 
Il “sistema fiduciario blindato Sogefi-Simon-Gabriel 
 custodisce tesori come il pacchetto azionario di controllo della Giovanni Agnelli & C, la società 
 a cui fa capo l’impero Fiat” !! 

Questa notizia fa seguito a quella appena pubblicata sull’Espresso del 21-1-2006, secondo il quale Consorte e Sacchetti sono di casa alla “Nazionale Fiduciaria”, società maggior azionista di Immobiliare Estate sei (amministratore unico l’on. Riccardo Conti, braccio destro di Buttiglione), proprietaria dei 2 milioni e mezzo di mq dell’area dell’Alfa Romeo di Arese. 
I due avrebbero molti milioni di euro nella società proprietaria dell’area dell’Alfa! 

Proprio nei giorni scorsi si è scoperto che il maggior azionista della società proprietaria dell’area dell’Alfa è la Popolare Lodi di Fiorani, attraverso la controllata Banca Valori, partecipata da Gnutti e Consorte. 

Questa notizia fa inoltre seguito a quanto riportato da IlSole24ore del 11-1-2006, che parla di fondi neri creati con “Nazionale Fiduciaria” da prestanome di Fiorani assieme all’ Hopa di Gnutti ed all’Unipol di Consorte. 

Qualche mese fa, durante una manifestazione dello Slai Cobas Alfa Romeo a Brescia, abbiamo chiesto ad Emilio Gnutti chi c’è dietro l’”affare Alfa di Arese”. 
Allora Gnutti ci rispose: “non vi dico niente perché se no vi vergognate, non tanto voi quanto gli altri sindacati”. 
• Cosa voleva dire Gnutti? Perché non parla chiaramente? 

La Cgil ha storici stretti rapporti con l’Unipol. 
E la CISL e la UIL nazionali sono azioniste della stessa UNIPOL. 
Secondo “CorrierEconomia” del 16-1-2006, il 9 gennaio scorso la segreteria nazionale della Cisl, nonostante il parere contrario di Pezzotta, “ha deciso di restare azionista e nel consiglio di amministrazione di Unipol, dove siede Graziano Trerè, ex segretario organizzativo della Cisl stessa”. 
“Nella Uil, invece, l’ipotesi di uscire da Unipol non si è neppure presa in considerazione. 
. “La Uil ha nel cda dell’Unipol Rocco Carannante, il tesoriere della confederazione. “Carannante è vicinissimo all’ex segretario generale della Uil, Pietro Larizza 
.”. 

• Hanno qualcosa da dire Cgil-Cisl-Uil sui rapporti fra Consorte, l’Unipol e la Fiat e l’Alfa Romeo di Arese? 

I CASSINTEGRATI DENUNCIANO IL SILENZIO DI TROPPI ORGANI DI STAMPA RIGUARDO A QUESTI GRAVISSIMI FATTI SULL’ALFA, E INVITANO IL PRESIDENTE DELLA REGIONE FORMIGONI AD USCIRE DAL SILENZIO OMERTOSO CHE DURA DAL GIORNO PRIMA DELLE ELEZIONI REGIONALI DELL’APRILE SCORSO. 

Come mai, quando si parla dello scandalo Alfa, tutti tengono le bocche cucite? 
E’ forse perché in troppi sono dentro questi sporchi affari? 

VOGLIAMO POSTI DI LAVORO SUBITO AD ARESE 
E UN SALARIO SUFFICIENTE PER UNA VITA DIGNITOSA! 

Arese, 24-1-2006       
                                                                                     Slai Cobas Alfa Romeo 






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