[Redditolavoro] Risposta di Susanne Scheidt all'articolo su Gaza

[clochard]

Credo sia opportuno e doveroso far circolare la risposta di Susanne Scheidt.

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----- Original Message ----- 
From: susanne.scheidt at libero.it 
To: Al-Awda-Italia at yahoogroups.com 
Sent: Wednesday, August 25, 2010 2:32 PM
Subject: R: [Al-Awda-Italia] Gaza: puttane e marxiste le attiviste del FPLP


Senza volere sminuire i meriti della giornalista Amira Hass: quando sente la parola "Hamas", le si oscura un po' la mente e rischia di perdere un pezzo della sua solita lucidità.
Qui, la Hass ha messo il piede in fallo. La PFLP avrebbe in comune con Hamas l'opposizione agli accordi segreti di Oslo ? sì, certo, ma non si tratta di una stranezza che le due organizzazioni avrebbero, per caso, in comune, come l'articolo della Hass fa pensare. Il fatto è nel settembre 1993, quando la stipula di questi accordi fu resa nota, delle dodici organizzazioni ben dieci, inclusa PFLP, ne furono tra contrarie ad esterrefatte. Nell'autunno 1993 perfino Edward Said, membro del Comitato Esecutivo dell'OLP spese parecchi soldi di tasca sua per organizzare presso i profughi ed immigrati palestinesi negli USA una vasta campagna d'informazione per combattere l'adesione per ignoranza agli accordi di Oslo.
Poi, Amira Hass, nel testo in italiano, parla di "esaltazione della lotta armata" quale l'altro punto su cui Hamas e PFLP andrebbero d'accordo. Senza avere sotto naso il testo originale (in inglese ?) per verificare la precisione della traduzione, va detto che ne Hamas ne PFLP hanno mai esaltato la lotta armata. Invece, ambedue organizzazioni sostengono che Palestina non possa mai essere liberata dall'occupazione per via di negoziati con l'occupante, ma soltanto con la creazione di fatti compiuti. La Hass guadagnerebbe di lucidità se prendesse piena consapevolezza della differenza tra i due. 
Quanto infine, riguarda la descrizione del contenzioso tra PFLP ed Hamas circa la valutazione della crisi di corrente elettrica nella Striscia di Gaza, qui, purtroppo, mi duole dirlo, il PFLP a Gaza ha sbagliato manifestando contro l'amministrazione della Striscia. La distribuzione elettrica non era caduta vittima ad una rivalità politica tra Hamas e Fatah, some sostiene, ma invece alla prepotenza dell'Unione Europea, in combutta con l'esigua cricca a Ramallah che occupa la cosiddetta Autorità Palestinese. Mi dispiace che i compagni del PFLP a Gaza non abbiano capito questo, lasciandosi invece, guidare da considerazioni di opportunità.

Susanne


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