[Redditolavoro] Fw: [BSF] Succede a Ozzano

Massimo Reggiani remax1961 at libero.it
Fri Sep 25 20:24:52 CEST 2009


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Sent: Friday, September 25, 2009 6:58 PM
Subject: [BSF] Succede a Ozzano


*IGNOBILE IMBOSCATA!*

*(per la serie “a Ozzano occorre importare democrazia” – 2)*

* *

Al Consiglio Comunale “aperto” di ieri 24/9/2009 i padroni e la loro
“cinghia di trasmissione” PD hanno dimostrato in quale considerazione essi
tengano i lavoratori, i cittadini e le minoranze elette.

Il Consiglio è iniziato dando la parola ai rappresentanti delle associazioni
padronali (CNA, ASCOM, UNINDUSTRIA,  ecc. ecc.); in questa fase è stato
annunciato dal rappresentante della CNA un “ordine del giorno” (di cui non è
stata data subito pubblica lettura) che per tutta la sera è stato ignorato
dagli interventi succedutisi. Solo il capogruppo PD, Caneti, lo ha subito
definito “bellissimo”. Sono seguiti gli interventi dei sindacati (la CGIL e
la FIOM- cgil; il sindacalismo di base purtroppo non ha partecipato) e di
alcuni lavoratori (i più applauditi in assoluto).

Solo quando la Sig.ra Sindaco ha preso la parola per annunciare la fine dei
lavori è stato ritirato fuori il documento padronale e, dopo una veloce
lettura, è stato messo ai voti.

Le opposizioni, fra cui la nostra, hanno fatto notare l’anomalia procedurale
di mettere ai voti un documento che non era passato nè dalla conferenza dei
capigruppo né dalla Consulta delle Attività Produttive, e la ben più grave
anomalia del contenuto.

Dopo che per tutta la sera si è cercato di fare in modo, da parte di
lavoratori, della FIOM- cgil e del nostro Consigliere, Nadia D’Arco, che il
consiglio non fosse solo una “conferenza” ma che invece impegnasse
l’amministrazione a varare un ordine del giorno del prossimo Consiglio con
misure concrete a favore dei lavoratori  e di far capire che non si possono
sprecare le poche risorse a disposizione degli enti locali con interventi a
senso unico, ecco che viene approvato (favorevoli PD e Uniti Per Ozzano) un
documento che, dopo avere elevato alti lamenti sulla crisi, vista unicamente
dal lato dei padroni, ossia di coloro che l’anno provocata, nelle ultime
righe propone per combattere la crisi di *ridurre le tasse alle
imprese*punto. Ossia di destinare risorse,
*che derivano principalmente dalle tasse pagate dai lavoratori*, a favore di
chi licenzia, delocalizza, esternalizza, precarizza, senza tener conto che
costroro hanno già goduto negli ultimi anni di immense agevolazioni fiscali.
La Sig.ra Sindaco, ad approvazione avvenuta (contrari PCL, PDL e Lega), ha
ritenuto di precisare che il documento verrà inviato subito al Presidente
del Consiglio, della Regione, della Provincia e ad altri. Il nostro
Consigliere ha sottolineato pesantemente la mancanza di qualsiasi accenno ai
lavoratori, ed il capogruppo PD, Caneti, ha detto, che sì, in effetti
dispiace (ma non lo aveva definito “bellissimo”?) anche a lui tale
“dimenticanza”, ma che verrà posto rimedio “presto” in un “prossimo
Consiglio”; non ha ritenuto di proporre emendamenti in tal senso e non ha
preso impegni su cosa significhi “presto”. Non ha infine precisato se anche
tale “rimedio” verrà spedito a mezzo mondo…

A posteriori denunciamo che, a nostro parere, tutta la serata è stata una
“trappola mediatica” per far passare un documento che evidentemente era già
conosciuto *prima* dagli addetti ai lavori e che è stato tenuto nascosto
alle opposizioni e alla cittadinanza; la serata doveva infatti essere solo
di “discussione” per ascoltare proposte e non per approvare a spron battuto
un documento pesantemente schierato.

Questi fatti hanno infine chiarito perché la Sig.ra Sindaco non vuole le
commissioni.

Le considera inutili e dannose. Se la serata fosse stata preceduta dalla
riunione della Commissione Consultiva per il Commercio e le Attività
Produttive, una delle poche che esiste ancora, ed esiste dal 4 agosto 2009
(mai convocata, e non riusciamo ad ipotizzare un’occasione migliore di
quella di ieri ), la natura della serata pubblica svoltasi  sarebbe
probabilmente emersa ed il pubblico e le opposizioni avrebbero potuto
“disturbare il manovratore”…

Il Partito Comunista dei Lavoratori dichiara fin da ora che nelle prossime
sessioni di bilancio si batterà perché ai lavoratori dipendenti e ai
pensionati venga tolta o ridotta l’addizionale Irpef (attualmente 0,5%) e/o
venga introdotta una soglia di esenzione più elevata rispetto agli attuali
8.000 Euro. Naturalmente facendo attenzione che non ne vadano a godere
padroni, padroncini, artigiani, commercianti e liberi professionisti che
dichiarano meno dei loro dipendenti (e poi, magari, approfittano
dell’ennesimo condono quale è lo “scudo fiscale” che il governo sta facendo
passare in questi giorni…).

Riteniamo che il PD ozzanese, al pari di quello nazionale, che alle ultime
elezioni ha già perso molti voti, con queste politiche vada verso la sua
completa disintegrazione.

Il PCL ora e sempre è al fianco dei lavoratori e parteciperà attivamente
alle lotte ed ai presidi che nei prossimi giorni verranno organizzati dai
lavoratori delle aziende ozzanesi in lotta, rilanciando le parole d’ordine
del Partito:

- blocco generale dei licenziamenti
- ripartizione fra tutti del lavoro esistente tramite la riduzione
dell’orario a parità di paga
- stabilizzazione di tutti i rapporti di lavoro e abolizione delle leggi di
precarizzazione
- aumento salariale per tutti di 300 euro mensili e salario minimo
intercategoriale di 1.200      euro mensili
- una vera indennità di disoccupazione a 1.000 euro mensili
- permesso di soggiorno per tutti i lavoratori immigrati
- no ai tagli alla scuola e all’università
- un piano di opere pubbliche di vera utilità sociale: ricostruzione
dell’Abruzzo terremotato sotto il controllo dei comitati popolari;
risanamento antisismico e ristrutturazione energetica degli edifici pubblici
(scuole e ospedali in primis) e di edilizia popolare; risanamento
idrogeologico e ambientale; piano energetico fondato sul risparmio e sulle
fonti rinnovabili.



*Invitiamo tutti i cittadini a manifestare concretamente la loro solidarietà
ai lavoratori in lotta.*

*Paghi chi non ha mai pagato.*



   *PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI*

*Nucleo di Ozzano dell’Emilia*

*http://www.pclavoratori.it *

*E-mail.: info at pclavoratori.it*

*Sez. di Bologna*

*E-mail.: pcl.bologna at virgilio.it *

*http://xoomer.alice.it/pclbologna*

http://www.bolognacomunista.wordpress.com

* *

*Tel. 348-6531575 -  **f.i.p. BO, via Cuccoli 1/c*


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