[Redditolavoro] quattrocentomila posti di lavoro persi...e calma piatta

Tue Sep 22 16:37:13 CEST 2009

Quattrocentomila posti di lavoro persi e...calma piatta

Le cifre sono cifre, stanno lì. Si possono raccontare tante fole  sulla fuoriuscita dalla crisi ma le cifre stanno lì a dire i dati di fatto.
I dati di fatto poi si sostanziano  in chi li vive: quattrocentomila donne, uomini con le loro famiglie.
Ma uomini, donne, bambini : che contano?
Quello che contano lo sappiamo, contano solo per estrarre plusvalore, e il plusvalore ed i valori ,anche ,
oggi,  si estraggono non solo dal lavoro vivo ma dall'immagine a dall'mmaginario dell'irreale reality show.
Quello che vale un bambino si  VEDE, basta mettergli il basco rosso in testa, fargli fare un saluto alla bara, e poi le immagini corrono per il mercato delle immagini a creare profitto da un lato, dall'altro a fomentare  il sentimento della sacra patria e della guerra è giusta, sentimenti che alimentano,anche  loro,  profitti concreti insieme al.... profitto del controllo totale.

Al di là di tutti gli inni di VICTORY io vedo che  la strategia del terrore è proficua per il capitale, per ora.

Quattrocentomila posti perduti e...calma piatta.

Quattrocento mila posti perduti e si sale sui tetti, ci si mette in mutande, in attesa di presentarsi nudi.

INVECE DI INDOSSARE L'ARMATURA DEL GUERRIERO CONTRO LE DIVISE. MILITARI.

 La strategia della paura e del ricatto paga, per ora, è evidente.
Ormai basta una semplice manifestazione e corre il manganello, come è successo  per ricordare Abba e ovunque,  ormai si viene sgombrati ed arrestati a....getto continuo.

Ma quando qualcuno dice "sinistra vai a morire ammazzata" a chi lo dice? lo dice alla "controparte"? : ma via : l'uno il sostegno dell'altro. Se non ci fosse l'uno l'altro non ci sarebbe!
Lo dice ai quattrocentomila e passa e passeranno, lo dice: perché sia chiaro che aria tira.

Tira un'aria pesante e  PERICOLOSA.
Per diversi motivi, fra cui:  le contraddizioni all'interno della maggioranza di governo, che sono poi il riflesso delle contraddizioni globali: è evidente che il "modello Berlusconi" è ormai obsoleto, ci vogliono altre prospettive per uscire dalla crisi.
Esempi di "questioni" che stanno particolarmente a cuore a noi compagni. "La questione" immigrati e la "questione" guerra.. Chi ha fatto la Legge Bossi Fini, rispetto agli immigrati, ora è spaccato, sta su posizioni diverse, Fini è uno statista di livello ben diverso da Bossi, e sa che affrontare la questione immigrati come vuole la Lega, getterebbe ancor di più l'economia allo sbaraglio, ed aprirebbe contraddizioni ancora più dirompenti, quando fece la legge insieme a Bossi la crisi non era ancora a questi livelli; Bossi ha il suo bacino elettorale pasciuto a suon di popolo padano e sante ampolle, oh al Sud c'è quella del sangue  san Gennaro al Nord quella del Po: sempre di.....liquidi si trattata!
Bossi deve tenersi caro il  suo elettorato e continuare a raccontare la favola che gli  immigrati portano via lavoro, donne e case: quanti padani siano disposti ad andare al Sud a raccogliere i pomodori, a lavorare nelle serre, nelle  fonderie del Nord, a cambiare cateteri e padelle negli ospedali al Nord e al Sud , lo sa lui, lo sa, oh Lui i padani li conosce! recupera invece sul versante  dell'insofferenza alla  guerra, insiste, infatti  sulla fuori uscita.
Sta succedendo quello che fatalmente doveva succedere: lo scontro fra la linea "sociale, statalista" di AN e la linea "efficientista , privatista" della Lega.
Gli scontri di una borghesia in crisi irreversibile che si riflette negli schieramenti dell'uno e l'altro polo, la lotta fra i Boiardi di Stato e gli aspiranti Boiardi, trasversale tra l'altro.
Il  grave per noi non è lo scontro fra istituzioni, il grave è che questo scontro, come sempre, avrà ricadute su tutti noi sottoposti al loro potere, anche perché non sappiamo o non ci sforziamo, collettivamente, di capire dove questo scontro andrà a parare, che soluzioni governative avrà: per ora ci limitiamo a protestare contro i provvedimenti legislativi, contro questa o quella "questione", ed è giusto farlo, ma i rivoluzionari, per lo meno, dovrebbero  avere la capacità di attrezzarsi nel non trovarsi impreparati a pigliare mazzate, vai a saper di quale portata, sul collo.

Certo che i segnali di militarizzazione  a tutto spiano, di leggi sempre più repressive, una indicazione di dove loro signori voglio arrivare , dovrebbero darla.

In ogni caso è stata presentata la nuova finanziaria e.. oh sorpresa! le cifre anche non sono più oggettive! anche le cifre possono essere..piegate, piagate, pagate come le informazioni. Tremonti infatti ha detto che l'Italia, in finale è meno sofferente del resto di Europa, e snocciolava la sue cifre: "l'Italia non è più una anomalia in Europa, è rientrata nella normalità", "abbiamo fatto solo una quadratura del bilancio pubblico".
"Ci sono dei numeri in cui abbiamo differenze, su cui abbiamo ancora da lavorare e numeri su quali siamo positivi: per esempio sull'occupazione l'Italia va molto meglio degli altri paesi"
"sugli ammortizzatori la quantità di risorse è ampiamente sufficiente e se del caso aggiungeremo".

Posso dire che di fronte a certe cifre astronomiche quattrocentomila non valgono niente. E così è  in effetti, se quattrocentomila  non prendono la decisione di

 CONTARE VERAMENTE PRESENTANDO IL CONTO!

La finanziaria  è stata  approntata e noi per stare al passo della Finanziaria ci faremo mangiare  dalle Finanziarie, dalle Banche e dalle Ditte?

L'amor di Patria e i baschi amaranto in verità, come sempre, questo richiederebbero.

Una cosa mi viene in mente di fronte a questo particolare cabaret , il siparietto nel totale  irreale reality show.
In Italia c'è chi parla di VIDEOCRAZY: con tutto... il rispetto scoprite l'acqua calda! L'immagine ha sempre  costruito l'immaginario collettivo voluto dal Potere:
bambini sollevati al cielo, sfilate militari, gagliardetti e bandiere al vento, mietitori, operai con le braccia incrociate e il macchinario dietro, tanto va da solo va! bare, funerali, folle osannanti.... la propaganda di regime è sempre esistita! da prima che si scoprissero i media! come i sindacati sono sempre esistiti dai tempi di...Menenio Agrippa, il capostipite dei mediatori.

PRIMA SEMMAI ALLA PROPAGANDA DI REGIME SI OPPONEVA IL SANO REALISMO E NEOREALISMO DELLE BARRICATE, DEGLI SCONTRI
Se ci pensate bene,la propaganda o la Videocrazy  è solo una questione di stile, chi ha uno stile e chi ne ha un altro, ogni epoca poi si merita il suo stile.
Al massimo vi posso concedere che il cavaliere ha fatto scuola, un punto in più ancora in suo favore!
Infatti quando mi sono vista Obama allo show del comico Lettermann, mi sono detta: toh! a parte l'aspetto ma come si...assomigliano.
Naturalmente, e ti pareva! ha parlato delle figlie, e quale politico non parla dei figli e della sua famiglia?..sacra famiglia, non è arrivato al punto di giurare sulle loro teste, questo lo riconosco.
ma era spiritosissimo allo stesso modo : "E' importante capire che io ero di colore prima delle elezioni": liquidato con grande stile il problema razziale, peccato che non può dire la stessa battuta un nero del Bronx peccato!
E poi anche lui come il cavaliere ha il debole per.....la patata!
Una signora del Missouri si era portata dietro la patata, davanti veramente, bella in mostra a forma di cuore, e Obama a suon di marcia e di tamburi ha detto "la ragione vera per cui sono venuto qui? e volevo vedere la patata!!!".
Prima di entrare nello studio dello show è andato ad urtare con la macchina nel parcheggio, strano mi sono detta che danno tanto risalto a questo fatto..ma poi lui ha detto anche che "L'America è stanca della guerra"
ah! ho capito, ha voluto significare che hanno "infrociato" hanno!: "Hanno ucciso 3.000 americani"... e tornano le cifre, i morti americani, e quelli afghani chi  li conta?"sono stati ricacciati nelle montagne  ma stanno sempre lì!", "Sono indeboliti, ma sono ancora lì".
E tutti i media a dire ecco, ecco, ecco la frase "epocale" Obama vuole uscire dalla guerra, io mi chiedo come? in che modo? a me quel "sono ancora lì" preoccupa.
Le cifre sulle nostre vite, le cifre che rendono schiave le nostre vite, e cosa contano quattrocento mila? e cosa contano i miliardi di esseri umani finché non decidono di contare?

CONTARE ARRIVANDO ALLA RESA DEI CONTI

http://tg24.sky.it/tg24/economia/2009/09/22/lavoro_persi_400mila_posti_in_tre_mesi.html

vittoria
L'avamposto degli incompatibili

http://controappunto.splinder.com/
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