[Redditolavoro] bozza lettera su come l' INPS scoraggia l'occupazione

[matilde]

Dunque all'INPS ci sono stata e propongo di mandare una lettera tutti insieme partendo dal mio caso per aggiungerne altri a profusione. 

Altrimenti io la manderei come segue, più o meno. 


 Dopo aver scoperto che l'importo della mia pensione presunta (di cui dovrei godere a partire dal 2011) era diminuita di 100 euro dopo un mese di lavoro in più nella mia vita lavorativa e l'ingresso attuale in stato di disoccupazione, sono andata a chiedere spiegazioni. "Non faccia caso ai montanti" - "Vediamo fra qualche mese che succede" - "La media degli ultimi dieci anni viene fatta anche con l'importo dell'indennità di disoccupazione" . Mi sento più male di prima perchè non ho certezza alcuna. 
La seguente domanda sorge spontanea.
Ma allora mi devo guardare bene dall'andare a lavorare con offerta inferiore a quel che prendevo prima? E questa indennità che mi stan dando se la riprenderanno con interessi altissimi per tutto il resto della mia vita abbassandomi la pensione? Dico: "non è che mi spettasse tanto prima: ero arrivata a 819 euro,e adesso mi ritrovo a 718 (lordo), e la flessibilità che mi si chiede - in tempi così difficili per riavere un'occupazione ad anni 59 - non può determinare una così perfida punizione". 

Direi che sarebbe il caso di indagare a fondo sulla questione e proporre rimedi legislativi che sostengano nuova occupazione salvando ciò che faticosamente si era conquistato con i contributi versati prima. 

Una trasmissione ad hoc potrebbe evidenziare casi e far discutere su una questione che sfugge ai più, e cioè a quelli che non vanno a vedere il proprio cassetto previdenziale ad ogni cambiamento di rapporto di lavoro. 
A disposizione per approfondimento specifico documentato sul caso proprio.
Grazie 
Laura Spampinato
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