[Redditolavoro] La solitudine della merce uomo

[Vittoria OLIVA]

Invece del motto conservatore, "Un giusto salario giornaliero per una giusta giornata lavorativa!" dovrebbero scrivere sulle loro bandiere la parola d'ordine rivoluzionaria: "Abolizione del sistema del lavoro salariato!" (da Salario, prezzo e profitto, 1865)"


"Eppure, tutta la storia dell'industria moderna mostra che il capitale, se non gli vengono posti dei freni, lavora senza scrupoli e senza misericordia per precipitare tutta la classe operaia a questo livello della più profonda degradazione. (da Salario, prezzo, profitto)"

Il vecchio barbone che a volte viene messo in soffitta e a volte tirato fuori a comodo, riletto, interpretato, con la sua chiarezza dice...lo stato delle cose in maniera che non possono essere fraintese o adattate ad arte, non avrà certo un invito al festival No dal Molin!

Karl Mar ormai è il convitato di pietra dei funerali dei lavoratori.
A lui penso leggendo dei suicidi  per la FranceTelecom.
L'ultima una giovane di 32 anni: ha aperto la finestra dove lavorava e... in volo:
n.23 dei suicidi per lavoro  in Francia.
di lei hanno detto"era una persona fragile".
E quale lavoratore non è fragile?
E' più che fragile, Marx dice che è più che fragile, Marx dice che il lavoratore è alienato.
Il lavoro dice Marx è la sostanza del valore delle merci, prima della proprietà viene la merce che dal  lavoro prende sostanza, il valore della merce sta nel lavoro umano, è il lavoro umano che da valore alla merce, quindi posso ripetere agli operai della INNSE non è importante tanto il fatto che ci sia questo o quel proprietario, ma importante è il fatto che nella merce "cristallizzate" il vostro lavoro umano,  il lavoro è una merce come un'altra, che sta sul mercato delle merci, e i lavoratori  merce umana che produce merci.

il resto su
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