[Redditolavoro] [Fwd: I: Iniziative venerdi 23 e sabato 24 ottobre]

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Thu Oct 22 11:51:20 CEST 2009


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Subject: I: Iniziative venerdi 23 e sabato 24 ottobre
From:    "pietro clerici" <pietro_olmo at yahoo.it>
Date:    Thu, October 22, 2009 11:24 am
To:      aa-forum at yahoogroups.com
         psichiatriafuckyou at yahoogroups.com
         territorio-msf at yahoogroups.com
         telviola at ecn.org
         csabarattolo at yahoogroups.com
         c_rap at yahoogroups.com
         riduzionedeldanno at yahoogroups.com
         legambienterossa at yahoogroups.com
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--- Mer 21/10/09, Centro Sociale Vittoria - Milano <vittoria at ecn.org> ha
scritto:


Da: Centro Sociale Vittoria - Milano <vittoria at ecn.org>
Oggetto: Iniziative venerdi 23 e sabato 24 ottobre
A: pietro_olmo at yahoo.it
Data: Mercoledì 21 ottobre 2009, 21:56













NEWSLETTER CSA VITTORIA-Milano
via Friuli ang. Muratori 43
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23 ottobre Sciopero Generale! UNITI CONTRO LA CRISI
di seguito il volantino che distribuiremo venerdì 23 ottobre, in
occasione dello sciopero generale indetto dal sindacalismo di base.
Sabato 24 ottobre Presidio-Con i paesi dell'ALBA, contro fascismi e golpismi
Parteciperemo al presidio ore 15.00 in Corso Europa/Piazza Fontana sotto
il consolato della Repubblica Bolivariana del Venezuela a Milano
per info www.coordinamentobolivariano.org

23 ottobre Sciopero Generale! UNITI CONTRO LA CRISI L’esorbitante
aumento delle richieste di cassa integrazione straordinaria e/o in deroga,
dei licenziamenti, il mancato rinnovo dei contratti precari (interinali, a
tempo determinato, co.co.pro,...), le ristrutturazioni e l’attacco alle
condizioni salariali, sono le misure, strettamente connesse e
interdipendenti, che il capitalismo sta adottando per uscire dalla
profonda crisi strutturale in cui versa evidentemente non relegabile a
fumose “congiunture negative” di mercato o a una cattiva gestione
della finanza ad opera di speculatori senza scrupoli come vogliono farci
credere.
Solo da ultimo, ma pur sempre collocato in questa trama di attacco ai
salari e ai diritti nei luoghi di lavoro, l’accordo separato
sottoscritto da FIM-UILM sulla testa dei metalmeccanici.
Tutte queste misure si inseriscono in un contesto economico in cui il
capitalismo italiano, per mantenere elevati i livelli di profitto, da
decenni ricerca e persegue la flessibilizzazione dei rapporti di lavoro,
la dispersione della produzione verso paesi che permettono costi più
bassi e scarsa conflittualità, la fusione pressoché totale con il mondo
finanziario per sfruttarne le dinamiche speculative, la privatizzazione
del welfare state.
E quale collante ideologico, per offrire un “comodo” capro espiatorio
ai vasti strati di popolazione in palese sofferenza economica e sociale
per le conseguenze della crisi, l’attuale governo si avvale di misure
razziste (quali la capillare militarizzazione dei territori in cui
viviamo, i “pacchetti sicurezza”, le deportazioni e respingimenti di
massa) che, unitamente alle misure descritte, fungono da grimaldello che
permette di costruire un rinnovato modello societario sempre più
autoritario e un'organizzazione del lavoro snella ed esente da istanze
conflittuali.
Ma il percorso di tamponamento di una crisi sistemica di tale portata e
l’oggettivo e conseguente peggioramento delle condizioni di vita
registra la crescita di conflitti diffusi.
E’ su queste contraddizioni che si possono costruire (e isolatamente
ciò sta già avvenendo) spazi di confronto, di convergenza e soprattutto
di pratica comune per far emergere un punto di vista anticapitalista nella
città di Milano che segni la possibile rinascita di una stagione di lotte
sociali e politiche.
Crediamo che l'allargamento del conflitto sociale sia l'unica vera
soluzione per la conquista e la generalizzazione dei bisogni e diritti
continuamente erosi e sottratti: salario, casa, istruzione, servizi
sociali.
La lotta e l’unità tra lavoratori di ogni settore è l’unica arma che
abbiamo per dire ai padroni che non abbiamo nessuna intenzione di pagare i
costi della loro crisi!
Su queste basi promuoviamo, insieme alle realtà dell’autorganizzazione
sociale e sindacale della provincia di Milano, per:
* domenica 8 novembre alle ore 15,00 al Centro Sociale Autogestito
Vittoria, un’assemblea metropolitana aperta per dare l’avvio a un
confronto che, nella pratica della generalizzazione del conflitto,
valorizzi percorsi e prospettive unitarie al di fuori e contro ogni logica
concertativa.
Via Friuli ang. Via Muratori - Milano
tel. 02/5453986
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