[Redditolavoro] sindacato di classe

[CobasSindacatodiClasse]

respingere licenziamenti e chiusura
delle fabbriche
ricostruire il sindacato di classe
nelle mani dei lavoratori
rovesciare il governo Berlusconi e
tutti i governi dei padroni



dopo che operai  in tutta italia dall'Innse di Milano all'Adelchi di Lecce, 
dalla Alstom di Colleferro alla Lasme
di Melfi, ecc.,  lottano  scegliendo nuove strade fondate sull'unità alla
base, la compattezza nella lotta, nuove forme di lotta, fuori dalla 
"normalità" del
sindacalismo confederale e dalle leggi dello Stato dei padroni.
dopo che circa 200 mila  operai sono scesi in piazzain tutt'Italia  il 9 
ottobre per dire NO al nuovo
modello di contrattazione antidemocratico e corporativo, voluto da padroni,
governo e sindacati filopadronali e filogovernativi, per imporre una forma 
di
dittatura in fabbrica e sui posti di lavoro, che penalizzi salari, 
condizioni di lavoro,
diritti e potere contrattuale dei lavoratori. Per dire NO ai licenziamenti, 
alla
chiusura delle fabbriche, alla massiccia cassintegrazione ordinaria e 
straordinaria,
alla precarietà, alla massima flessibilità, al peggioramento delle 
condizioni di
lavoro e di sicurezza.
lo  slai cobas per il sindacato di classe si batte perchè venga 
effettivamente intrapresa la strada per la ricostruzione del sindacato di 
classe in fabbrica
unendo tutte le forze che abbiamo non solo posizioni di classe ma anche 
metodi di lavoro capaci di unire la maggioranza operaia  per ricostruire la 
forza collettiva, come classe dei lavoratori, in grado
di fronteggiare la discarica della crisi sulla nostra pelle e di rovesciare 
il governo
dei padroni e il sistema del capitale che produce le crisi per i lavoratori 
e i
profitti per sè.

l'esecutivo del coordinamento nazionale si riunisce il 18 di questo mese per 
analizzare la situazione e dare il proprio contributo in fabbrica come a 
livello nazionale su questa strada
Slai Cobas per il sindacato di classe
coordinamento nazionale - cobasta at fastwebnet.it