[Redditolavoro] Fwd: [Epicentro-solidale] Che affarone il terremoto!

telviola at ecn.org telviola at ecn.org
Sun Nov 15 03:57:29 CET 2009


---------------------------- Original Message ----------------------------
Subject: Fwd: [Epicentro-solidale] Che affarone il terremoto!
From:    telviola_t28 at inventati.org
Date:    Sat, November 14, 2009 11:30 am
To:      telviola at ecn.org
--------------------------------------------------------------------------




-------- Original Message --------
Subject: [Epicentro-solidale] Che affarone il terremoto!
Date: Fri, 13 Nov 2009 08:56:08 +0000 (GMT)
From: enrico ciccozzi <eciccozzi at yahoo.it>
To: epicentro solidale <epicentro-solidale at autistici.org>
Reply-To: epicentro-solidale at autistici.org


Gli sfollati in albergo: i loro diritti e i costi per ospitarli

Un terremotato ospite in albergo è a conoscenza dei suoi diritti? Ha letto
la convenzione stipulata da albergatori e Regione Abruzzo recentemente
approvata?
Il testo, come impone la legge sulla trasparenza è ovviamente disponibile
in rete. Basta andare sul portale della Regione Abruzzo, far scorrere la
pagina fino in fondo e cliccare sul bannerino 'Biblioteca''. Poi, dopo una
ricerca nell'archivio può arrivare al link ''Emergenza Terremoto Abruzzo.
Deliberazione Giunta Regionale n. 582 del 12 ottobre 2009''. Oppure
dall'home page del sito della Regione si può andare alla sezione ''Gestione
terremoto'' e cliccare al link ''Deliberazione Giunta Regionale n. 582 del
12 ottobre 2009'', in alto a destra. Nulla di più semplice ed intuitivo
insomma...
Ecco di seguito alcuni passaggi salienti della convenzione:
Il vitto comprende prima colazione, pranzo e cena e deve essere ''variato
e rispettoso dei bisogni e dei gusti degli utenti .''
In particolare la colazione deve essere così imbandita: fette biscottate,
pane, dolci (croissant, crostate, biscotti) marmellate, latte caffè, succhi
di frutta.
Il menu del pranzo e della cena deve obbligatoriamente essere composto da
un primo piatto a scelta tra tre proposte alternative, da un secondo piatto
tra due proposte alternative, un contorno, frutta o dolce, 1/2 minerale 1/2
vino della casa, caffè.
Il mancato rispetto di tali prescrizioni ''darà luogo all'interruzione del
rapporto convenzionale''.
Non solo: l'albergatore è tenuto a conteggiare i mancati pasti, e deve
sopratutto garantire alle persone esodate - orribile neologismo... - e che
fanno i pendolari, il servizio di pocket lunch. Il pasto al sacco deve
essere così composto: sandwich, panini con affettati e salumi e/o formaggi
o cotoletta, confezione di insalata e/o verdura, dessert, frutta fresca,
bibita in lattina, condimenti. Se i pendolari esodati partono molto presto,
anche la colazione deve essere fornita al sacco.
La convenzione raccomanda, anzi obbliga al ''decoro, cortesia ed
educazione da parte del personale nei confronti degli ospiti sfollati..''
La struttura ricettiva è obbligata anche ad organizzare a proprie spese
almeno un'attività teatrale, cinematografica, musicale o ludica.
L'albergatore non può comunicare direttamente allo sfollato eventuali
trasferimenti in altre strutture, perché ciò va prima concordato con la
Protezione civile e poi comunicato dalla Protezione civile al diretto
interessato.
I prezzi che la Protezione civile, o meglio il contribuente italiano paga
agli alberghi per questo servizio reso, sono senz'altro congrui, anzi, sono
una vera e propria manna dal cielo, vista al crisi e la flessione del
turismo regionale a causa del terremoto.
Sulla costa, grazie al terremoto,  molti alberghi nell'estate 2009 hanno
raddoppiato il fatturato. E in virtù di questa convenzione gli ospiti
sfollati rimarranno in questi alberghi per tanti altri mesi, garantendo in
molti casi il tutto esaurito in bassa stagione. E per giunta a costi di
gestione contenuti, perché un ospite di lunga durata consente di comprimere
molte voci di spesa, ripsetto ad un turista che si ferma in media una
settimana.
Ma vediamo i rimborsi stabiliti dalla convenzione
Per un albergo a tre stelle pensione completa, a persona e al giorno:
Sistemazione in doppia......... 64 euro
Sistemazione in singola......... 72 euro
E ancora: 47 euro per ogni letto aggiunto per adulto, 21 euro per un letto
aggiunto per bambino da 2-5 anni in, 32 euro per un letto aggiunto per un
bambino dai 5 a i 12 anni.
Per gli alberghi a una o due stelle i prezzi sono ovviamente più bassi
Sistemazione in doppia......... 54 euro
Sistemazione in singola......... 61 euro
Per gli alberghi a 4 stelle invece il costo cresce del 10-15% a voce.
La sistemazione in camping e villaggi turistici variano da 64 a 54 euro.
Per le sistemazioni in un appartamento-vacanza il costo quotidiano va dai
34 ai 24 euro a persona. A cui poi si aggiunge il servizio catering, come
nel caso di bad and breakfast e altre strutture ricettive che non hanno
cucina.
Per concludere un paio di conti della serva:
Il solidale proprietario convenzionato di un appartamento con tre camere
da letto potrà arrivare ad incassare, grazie ai suoi ospiti terremotati,
oltre 3mila euro al mese. Poichè anzi la convenzione gli consente di
aggiungere letti nelle camere, ed anche nel soggiorno, con una casa di tre
camere da letto si può arrivare a mila euro di guadagno al mese.
Si potrebbe osservare che a Roseto, uno dei luoghi di vacanza più costosi
della costa abruzzese, un appartamento di tali dimensioni viene affittato
in alta stagione dai 1500 ai 2000 euro. In bassa stagione questi
appartamenti sono di norma vuoti e sfitti. Nelle aree montane, anche in
alta stagione, gli appartamenti vengono affittati ai turisti a prezzi di
gran lunga più bassi, per ovvie leggi di mercato. Chi spederebbe infatti
tremila euro solo per l'alloggio per trascorrere un mese di vacanza a
novembre in un paesino semi-spopolato dell'entroterra aquilano?
Per continuare ad ospitare una famiglia composta da padre, madre e bambino
in una albergo a tre stelle per sei mesi si spenderanno quasi 30mila euro.
Poco meno di una casa di legno già arredata, il doppio di un container da
collocare a L'Aquila. In caso di famiglie numerose il costo della
permanenza in albergo quasi quasi si avvicina a quella necessaria per
rifarsi la casa. Ma oramai queste sono solo frivole osservazioni in calce a
questa curiosa e costosissima gestione dell'emergenza sismica.
Filippo Tronca





_______________________________________________
Epicentro-solidale mailing list
Epicentro-solidale at autistici.org
https://www.autistici.org/mailman/listinfo/epicentro-solidale




More information about the Redditolavoro mailing list