[Redditolavoro] [Fwd: Inoltra: Ogg: 10 e 11 novembre, 2 serate benefit per un amico che rischia l'OPG]

[telviola at ecn.org]

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Subject: Inoltra:  Ogg: 10 e 11 novembre, 2 serate benefit per un amico
che rischia l'OPG
From:    "assoc.alter" <assoc.alter at yahoo.it>
Date:    Mon, November 9, 2009 11:38 am
To:      telviola at ecn.org
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--- In psichiatriafuckyou at yahoogroups.com, "assoc.alter" <assoc.alter at ...>
ha scritto:



--- In psichiatriafuckyou at yahoogroups.com, peste <lapeste@> ha scritto:
>
> *10 e 11 novembre: 2 benefit spese legali per un amico che rischia l'OPG:*
>
> Martedì10 novembre  cena benefit al L'OSTILE OCCUPATO a cura dei suoi
> amici e dell'Asilosquat di Torino (la consueta cena per chi è nei guai
> con la legge andrà a suo beneficio)
> http://tuttosquat.net/news/cene-benefit-inguaiati-con-la-legge-e-per-radioblackout
> per info contattare: lapeste@
>
> Mercoledì 11 novembre serata benefit alla MASSERIA VALENTE, Crispiano
> (Taranto)
> da Crispiamo seguire per il parco delle querce, 2 km prima c'è la Masseria
> per info contattare: info@
>
>
> ecco le ultime due lettere che ci ha spedito dalla struttura
> psichiatrica dove attualmente è detenuto ai "domiciliari" in attesa di
> perizia e processo:
>
> 6-11-09
> Ho pensato di scrivere come ringraziamento a tanti quanti mi hanno
> finora aiutato.
> Grazie a tutti. Grazie a tutti quanti amici, conoscenti o semplici
> simpatizzanti hanno fatto per assicurarmi una difesa legale. Una difesa
> legale per imputazioni gravissime, quale tentato omicidio plurimo
> aggravato e pericolosità sociale, che ho subito a seguito di una scritta
> su un muro in un momento in cui mi sono illuso di abitate in un paese
> che quantomeno tolleri i writeres. Ma così non è. Fare una semplice
> scritta sul muro diventa oggetto di perquisizioni a sorpresa, percosse,
> tortura, ed infine anche imputazioni gravi, ma false, quale il tentato
> omicidio plurimo aggravato. Proprio contro chi le botte e le tortura le
> ha subite. Ironia della 'sorte', o cecità della legge?
>  Non so come procederà il processo che vede la mia parola, la parola di
> una persona dichiarata 'incapace di intendere e di volere' oltre che
> 'socialmente pericolosa' contro quella degli agenti che spergiureranno,
> in assenza di altri testimoni, che dopo la loro irruzione in casa mia,
> tentai ripetutamente di ucciderli . Accusa falsissima. Ma che importa?
> La giustizia italiana, dei mali del paese cerca 'dei colpevoli', non 'i
> colpevoli' da presentare in bella mostra al pubblico dalle tribune
> mediatiche. /(ndr. le  cosiddette forze dell'ordine avevano sfondato la
> porta di casa sua senza mandato, non in concomitanza di TSO e in base a
> una segnalazione fatta da un passante in concomitanza dell'esecuzione
> della scritta, ovvero una banalità//, per poi malmenarlo)./
> Grazie tantissime, dal profondo del mio cuore e della mia mente d'avermi
> aiutato economicamente e non a contribuire materialmente e
> sostanzialmente alle spese della mia difesa, ma anche un grazie
> altrettanto profondo per non avermi lasciato recluso e solo all'interno
> di istituzioni totali, quali carcere, opg e manicomio, il cui scopo non
> esplicitamente dichiarato ma reale è la segregazione dell'individuo dal
> suo contesto sociale (da amici, parenti, conoscenti, amanti e fidanzati
> o colleghi di lavoro) per assicurarne la distruzione e la
> destrutturazione fisica e psichica e sociale, fino al suo
> annnientamento. A tutti voi che non mi avete lasciato solo in questa
> situazione, un profondissimo ringraziamento da tutto me stesso, e la mia
> promessa di fare da ora in poi, come facevo un po' anche prima,
> altrettanto nei confronti di quanti si dovessero trovare in situazioni
> simili od analoghe alla mia, e nei confronti di tanti quanti reclusi in
> carceri, manicomi ed opg necessitassero bisogno di aiuto concreto e
> materiale. Un abbraccio affettuoso e ancora un profondissimo grazie a
> tutti voi che fin'ora mi avete aiutato,
> segue firma
>
> 7-11-09
> Ciao a tutti voi. Sto abbastanza bene, a parte la sofferenza in cui sono
> indotto dai farmaci che mi somministrano. A volte mi fanno sentire la
> testa gonfia e dolente, e quasi sempre mi rendono dolorosi e difficili i
> movimenti. Quasi sempre mi fanno soffrire una sorta di nevralgia in ogni
> fibra del mio corpo, per cui non posso mai stare fermo. Questo fenomeno
> si chiama 'acatasia', ed è una ragione importante che giustifica, dicono
> le statistiche mediche, l'elevato numero di suicidi tra quanti sono in
> cura psichiatrica. Inoltre, ho quasi sempre sonno, e passerei le
> giornate sdraiato sul letto, per non soffrire e poter dormire. Purtroppo
> invece, ci alzano al mattino alle nove e ci tengono tutto il giorno in
> movimento in qualche tipo di spazio, o ci lasciano fermi e seduti in
> qualche tipo di stanza sul genere 'living room', dove ci sono le carte
> da gioco e la televisione accesa. Io mi sento spegnere poco a poco, via
> via che i farmaci che mi somministrano, col tempo, si accumulano nel mio
> organismo. Molti dei miei compagni di 'prigionia' hanno già quasi perso
> l'aspetto di creature umane, ed assomigliano a zombi più che ad altro.
> Sono anche molto preoccupato per il processo in corso a mio carico, dove
> rischio condanne molto gravi, che vanno da 22 anni di reclusione in un
> carcere normale, o a vita in una delle tante cliniche psichiatriche che
> affollano il nostro territorio. Spegnendosi la mia mente, spenta dai
> farmaci che mi somministrano, si spengono anche le mie capacità di
> difendermi in tribunale, o anche di lavorare. Mi sembra poi che le mie
> cose stiano andando di male in peggio giorno dopo giorno, e temo che tra
> poco sarò ridotto ad un livello larvale. Comunque cerco di resistere
> come posso, giorno dopo giorno, anche se ogni giorno sembra andare un
> poco peggio
> del precedente. Insomma, non mi sembra di stare molto bene. Comunque,
> cerco di resistere.
> segue firma
>
>
> --
>
> peste
>
> www.radioblackout.org/palinsesto/stato-terapeutico
>

--- Fine messaggio inoltrato ---