[Redditolavoro] Elezioni e lotta di classe

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Sat Jun 6 16:56:29 CEST 2009


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>*Elezioni e lotta di classe*
>
>La crisi capitalista evidenzia sempre più i contrasti di classe, ma con il
>nazionalismo, il razzismo e la concorrenza fra proletari, la classe 
borghese
>imperialista (i padroni di tutto il mondo) alimenta la guerra fra poveri
>distogliendoli dal loro vero nemico: il capitale internazionale.
>
>I dati della guerra di classe fra operai e padroni, dall'inizio dell'anno,
>sono questi: 500 mila posti di lavoro in meno a causa dei licenziamenti e
>della cassa integrazione. Mentre diminuiscono i lavoratori occupati si
>introduce il nuovo Testo Unico sulla Sicurezza, che dà mano libera ai
>padroni e licenza di uccidere in nome del profitto, scagionandoli dalle
>responsabilità che verranno scaricate sui sottoposti o addirittura sulle
>vittime. Intanto, aumentano in percentuale gli infortuni sul lavoro e le
>morti da lavoro. Dall'inizio dell'anno al 1° maggio le vittime dello
>sfruttamento sono: morti sul lavoro 343, infortuni 343.738, invalidi 8.593.
>
>Come sempre durante le elezioni la lotta di classe viene messa in soffitta,
>i crimini dei padroni nascosti e il conflitto di classe viene sostituito
>dallo scontro elettorale, il nemico diventa chi non si riconosce nelle
>istituzioni che legittimano lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, tutti i
>partiti si trovano d'accordo sul fatto che si vada a votare e combattono
>l'astensionismo crescente che è un segno evidente del fatto che strati
>sempre più vasti di proletari non si riconoscono nelle istituzioni 
borghesi.
>In queste - come in tutte le elezioni - generalmente vince la democrazia
>borghese rappresentativa, che ci fa scegliere "liberamente" chi deve
>rappresentare - al parlamento europeo o italiano, o localmente - gli
>interessi del capitale e garantire nel modo migliore lo sfruttamento.
>
>Con i licenziamenti e il peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro
>si moltiplicano i centri di resistenza operaia e proletaria; tuttavia senza
>un'organizzazione generale della classe, gli scioperi, i presidi, le
>occupazioni delle fabbriche, i sequestri dei manager e tutte le azioni di
>lotta - isolate le une dalla altre, disperse in mille rivoli locali in
>scontri con il proprio padrone (lui sì sostenuto dalla sua classe e dalle
>sue istituzioni) - sono destinati alle sconfitta se non diventano parte di
>una lotta generalizzata e organizzata.
>
>La crisi economica dimostra meglio di tante parole che tutti i partiti, sia
>centro-destra che di centro-sinistra, compresi quelli che usano la falce e
>martello fino a ieri nel governo Prodi, non hanno due visioni del mondo
>alternative, diverse della società: essi sono semplicemente le due facce 
del
>capitalismo italiano, due diversi modi di gestire la società fondata sullo
>sfruttamento.
>
>*Delegare la difesa dei nostri interessi a questi partiti e sindacati che
>riconoscono la legittimità del profitto mettendolo al primo posto e poi,
>solo se compatibili, gli altri diritti, da quello del lavoro, alla salute,
>alla scuola, ad una vita decente, significa subordinare la nostra esistenza
>alle compatibilità del capitale e nella crisi ciò che lo era ieri oggi non
>lo è più.*
>
>Operai, proletari, compagni, noi proletari di tutto il mondo siamo un'unica
>classe sociale che è ancora sfruttata e oppressa e la nostra liberazione ha
>bisogno di un'organizzazione indipendente internazionale che solo noi
>possiamo darci. O ci organizziamo come classe o continueremo a rimanere
>schiavi di un sistema che ci sfrutta e ci opprime. E' giunto il momento di
>riprendere la lotta essendo nuovamente artefici del nostro destino.
>
>La lotta per liberarci dalle nostre catene, dallo sfruttamento 
capitalista, 
>non
>può essere che opera nostra, non abbiamo altre alternative.
>
>*SOCIALISMO O BARBARIE, SONO LE UNICHE ALTERNATIVE.*
>
>
>
> Da: *comitato promotore assemblea nazionale autoconvocata* <
>autorganizzati.milano at gmail.com>**
>
>
>
>Giugno 2009
>
>*WORK*
>
>*Notiziario per il coordinamento dei proletari e dei lavoratori comunisti*
>
>-- 

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