[Redditolavoro] ilva basta

[cobasta]

nuove adesioni allo slai cobas per il sindacato di classe
verso un autunno caldo all'ilva







comunicato

Mentre l'Ilva annuncia già che ci sarà nuova cassintegrazione per 6700 unità
fino al 31 dicembre e che ci sarà quindi il passaggio alla cassintegrazione
straordinaria, anticamera degli esuberi strutturali, sempre negati ma già in
marcia, le segreterie sindacali nazionali e locali continuano in un lavoro
di silenzio-assenso e portavoci dei piani aziendali. Esiste da parte loro un
sì preventivo a qualsiasi iniziativa dell'Ilva di scaricare la crisi sui
lavoratori.
Gli incontri a Taranto come a Milano diventano comunicazione unilaterali
dell'azienda che informa, istruisce i suoi sindacalisti perchè poi operino,
tramite i loro apparati e rappresentanti in fabbrica, per spiegare ai
lavoratori le scelte dell'azienda. L'unica questione che riescono di tanto
in tanto a strappare sono regalie salariali sempre nettamente inferiori a
quanto dovrebbe dare l'azienda. Lo stesso sta avvenendo su contratti
integrativi e sicurezza.
Ancora peggio avviene all'appalto, dove cassintegrazione, licenziamenti
passano con un assoluto silenzio-assenso. E' andata diversamente solo alla
TIBB, dove i licenziamenti sono stati bloccati grazie alla presenza dello
Slai Cobas.

Lo Slai cobas per il sindacato di classe con tre successivi esposti ha messo
nettamente in luce come
l'azienda Ilva stia esagerando la crisi, aumentando numeri della
cassintegrazione, non rispettando neanche quei criteri di rotazione che pur
dice di concordare coi sindacati. Questi esposti si bloccano di fronte al
muro di gomma di Enti di controllo che non controllano un bel niente, come
sono attualmente l'Ufficio del lavoro e l'INPS.
Per questo ci accingiamo in forme molto dure e determinate con un nuovo
documento a richiedere un autentico intervento della magistratura.
Questa linea alternativa netta e chiara ottiene un crescente consenso tra i
lavoratori dell'Ilva che sempre più numerosi si rivolgono allo Slai cobas
 per il sindacato di classde per spingere in questa direzione.
Gruppi di lavoratori cercano di muoversi anche autonomamente con esposti
fotocopia di quello dello Slai cobas per il sindacato di classe, a cui
vengono aggiunti di volta in
volta particolari che confermano la nostra linea. I lavoratori denunciano la
continuazione da parte dell'Ilva di rinnovi di contratti d'oro di
collaborazione, gli ultimi proprio in questi giorni, di personale a tutti
gli effetti in stato di quiescienza, alcuni di questi contratti sono
arrivarti all'8° anno e oltre e quindi con doppie retribuzioni derivanti da
pensioni e consulenti; ci sono anche assunzioni di nuovo personale; così
come diventa sempre più scandalosa l'azione dell'Ilva di far rientrare ogni
attività di installazione e manutenzione di nuovi impianti, programmati da
tempo, e lavori di fermo ordinario non legati alla crisi, nel calderone
della cassintegrazione, scaricandone, così, i costi sullo Stato - siamo ai
limiti della truffa!
Questo è il contenuto anche di un recente esposto di alcuni "lavoratori
anonimi".
Ma noi non siamo d'accordo con i lavoratori "anonimi", che tacciono tra
l'altro sul fatto che lo Slai cobas per il sindacato di classe sta già
facendo da tempo queste denunce,
che non si riferiscono a questo lavoro già in corso, per fare iniziative
personali una tantum che non possono avere alcuna prospettiva. Oggi non c'è
bisogno di questo, ma dell'organizzazione di massa nello slai cobas per il
sindacato di classe, della
lotta aperta, della rielezione delle Rsu nello stabilimento garantendo la
partecipazione di tutti i cassintegrati, per dare una forte rappresentanza
allo Slai cobas per il sindacato di classe, a fronte di Rsu che saranno
forse "rappresentative" ma che
sono impotenti a tutelare realmente gli interessi dei lavoratori.
Noi e i lavoratori che hanno coraggio abbiamo davanti due mesi di intensa
discussione coi lavoratori, per porre il 22 settembre con un'azione aperta
di lotta i problemi enunciati sul tappeto. Ci auguriamo che per quella data
ci sia l'intervento della Procura che viene richiesto e che il 22 sarà
comunque sollecitato con una delegazione di massa in Procura.

Slai cobas per il sindacato di classe ilva appalto
 3471102638 - cobasta at fastwebnet.it

TA. 14.7.09


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