[Redditolavoro] Fw: :: newsletter diario prevenzione :: 29 gennaio 2009 ::

Thu Jan 29 11:26:17 CET 2009

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Subject: :: newsletter diario prevenzione :: 29 gennaio 2009 ::

NEWSLETTER DIARIO PER LA PREVENZIONE
www.diario-prevenzione.it (nuova serie)

29 gennaio 2009

NOTIZIE, DOCUMENTI E LINK SUI TEMI DEL GOVERNO
DELL'AMBIENTE, DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEL LAVORO E
SULLA QUALITÀ SOCIALE .

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LE NOTIZIE QUI SEGNALATE SONO CONTENUTE NEI SITI

http://www.diario-prevenzione.it/
http://www.diario-prevenzione.net/

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IN EVIDENZA

Interviste a Laurent Vogel e a Francesco Carnevale sui temi
della prevenzione....

 Nel corso della Conferenza della Confederazione europea dei
Sindacati " Participation by workers and workers' reps:
key to successful risk assessment  ETUC conference,
Brussels, 26-27 January 2009" abbiamo intervistato Laurent
Vogel , direttore del Dipartimento Salute e Sicurezza nel
lavoro ETUI-REHS  e Francesco Carnevale, medico del lavoro e
storico sia sul tema della partecipazione sia sulle
prospettive della prevenzione nei luoghi  di lavoro .  >>>
ascolta le interviste

http://www.diario-prevenzione.net/diarioprevenzione/html//modules.php?name=News&file=article&sid=1380

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 29/01/09 - VERSIONE IN LINGUA ITALIANA DEL QUESTIONARIO
STANDARDIZZATO AUTOCOMPILABILE NORDIC IRSST PER LA
RILEVAZIONE DI DISTURBI MUSCOLOSCHELETRICI

RIASSUNTO. Abbiamo tradotto in lingua italiana il
questionario Nordic sui disturbi muscoloscheletrici
completato con l'accordo degli Autori presso il canadese
IRSST. Il questionario riguarda le regioni corporee
cervicale, dorsale, lombare, spalle, gomiti, mani e polsi,
anche e cosce, ginocchia, caviglie e piedi ed è stato
tradotto per le parti riguardanti i disturbi negli ultimi 12
mesi
La traduzione è stata effettuata in accordo con il metodo
raccomandato dall'OMS ed è poi stata sottoposta a test
di coerenza interna e stabilità. Lo strumento, diffuso a
livello internazionale in più lingue, si è rivelato
appropriato ed affidabile per l'autosomministrazione anche
nella versione in lingua italiana.  segue su
sicurezzaonline.it

http://www.sicurezzaonline.it/homep/infcro/infcro2009/infcro200901/infcro20090129.htm

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28/01/09 - De Angelis, macchinista ferroviere: ''Non posso
ritrattare''
Intervista al rappresentate per la sicurezza licenziato da
Trenitalia a Ferragosto.

Non si vede come una vittima, è fiducioso per il futuro
(perché "ottimista" di carattere), non si pente di
quello che ha fatto. È Dante De Angelis, il macchinista
delegato alla sicurezza, licenziato a Ferragosto dalle Fs.
Per farlo riassumere è stato proclamato lo sciopero di 8
ore dall'Assemblea nazionale dei ferrovieri.
La sua vicenda ha inizio nel luglio scorso, quando, in
occasione del primo dei due spezzamenti di Eurostar nella
stazione di Milano, avvenuti a distanza di otto giorni
l'uno dall'altro, denunciò alla stampa i problemi di
sicurezza nei convogli. È una vicenda che continua a far
discutere, i cui protagonisti sembrano però correre su
"binari" diversi. Da una parte le Ferrovie, disposte a
ritirare il licenziamento di metà agosto, se il lavoratore
ritira le dichiarazioni, giudicate "infondate"
dall'azienda; dall'altra i delegati Rsu e Rls
dell'Assemblea nazionale dei ferrovieri (organismo
trasversale tra tutte le sigle sindacali) e l'opinione
pubblica, soggetto identificabile con le circa 10.000 firme
che ad oggi conta la petizione on line creata per far
riassumere il macchinista. segue su salvagente.it

http://www.ilsalvagente.it/Sezione.jsp?titolo=Domani%20treni%20in%20sciopero%3Cbr%20/%3E%20per%20De%20Angelis
,%20il%20macchinista:%20%27%27Non%20posso%20ritrattare%27%27&idSezione=527

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28/01/09 - Il tribunale reintegra un operaio licenziato
Legittimo il rifiuto di lavorare a un macchinario pericoloso

IL LAVORATORE ben può rifiutarsi di azionare un
macchinario che ritiene pericoloso per la propria
incolumità e quindi rifiutarsi di effettuare il lavoro
ordinato dall'imprenditore e, conseguentemente, è
illegittimo il licenziamento intimato. Non solo: il
lavoratore, per protestare contro l'ordine di svolgere il
lavoro pericoloso ben può alzare la voce e definire
'dittatore' il datore di lavoro. E', in estrema
sintesi, la decisione adottata dal tribunale civile di
Ravenna, in sede di reclamo, contro l'ordinanza con cui
invece il licenziamento era stato confermato dal giudice
Antonella Allegra cui era stato presentato il ricorso
d'urgenza. Il collegio era presieduto dal giudice Alfredo
Giani e dai giudici Giangiacomo Lacentra e Roberto Riverso.
La sentenza, che ribalta completamente la precedente
decisione, è stata stesa dal giudice del lavoro Riverso e,
come impongono le più avanzate frontiere del diritto
moderno, si richiama prioritariamente alla Costituzione. E
tanto più questa sentenza del tribunale è aderente alla
realtà anche sociale della vicenda se solo si tiene
presente che dopo la protesta del lavoratore licenziato,
l'azienda - del Conselicese - ha messo a norma il
macchinario cui le «protezioni erano state disattivate».

segue su

http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/ravenna/2009/01/28/147499-legittimo_rifiuto_lavorare_macchinario_pericoloso.shtml

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28/01/09 - Accidents du travail: «l'objectif européen de
réduction de 25% d'ici 2012 est vague»

Alors que le ministère en charge du travail a publié le
14 janvier un rapport sur les avancées de la PFUE (1) dans
le domaine du travail, Laurent Vogel, directeur du
département Santé sécurité à l'Institut syndical
européen (Etui-REHS) livre son bilan en termes de santé
et sécurité au travail. segue su fonte JdE

http://www.journaldelenvironnement.net/fr/document/detail.asp?id=29656&idThema=5&idSousThema=27&type=JDE&ctx=259

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28/01/09 - Amianto, la Commissione europea ci riprova

 Da due anni la Commissione europea tenta d'accordare una
deroga che permetterebbe ad alcune imprese di continuare ad
importare l'amianto in tutta l'Unione europea, senza alcun
limite di tempo definito.

L'estensione di questa deroga, che costituisce una rimessa
in discussione della Direttiva europea 1999/77 che ha
proibito l'uso dell'amianto in Europa dal 1 gennaio 2005,
è il risultato di un lavoro di pressione della
multinazionale Dow Chemical, sostenuta da Solvay. Solo le
imprese Solvay, Dow Chemical e Zachem continuano ad
utilizzare diaframmi ad amianto, e ciò soltanto nelle loro
fabbriche tedesche e polacche. segue su osservatorio inca

http://www.osservatorioinca.org/12-509/NOTIZIE/amianto,-la-commissione-europea-ci-riprova.html

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23/01/09 - Cesena, revocato alla 'Paresa spa' il premio per
la sicurezza sul lavoro

La giuria del "Premio Cesena città per la sicurezza nel
lavoro" ha deciso di revocare il riconoscimento conferito
alla 'Paresa Spa' per la sicurezza sul lavoro, confermando
comunque l'assegnazione ai lavoratori dell'azienda stessa.
Il provvedimento è stato preso dopo la notizia della
condanna per omicidio colposo inflitta in primo grado al
titolare dell'azienda per la morte di Agostino Talò,
vittima di un incidente avvenuto in un cantiere nella
provincia di Salerno nel 2001.
La giuria (composta dall'assessore ai Diritti del cittadino
Maria Grazia Zittignani, da Carla Castellucci, Direttore
della sede Inail di Forlì-Cesena e da Maria Francesca
Pandolfini, delegata dell'AUSL di Cesena) ha valutato che il
procedimento penale e l'odierna condanna, anche se riferiti
a vicende precedenti al periodo preso in considerazione al
momento dell'assegnazione del premio, rischiano di apparire
alla pubblica opinione contraddittori rispetto alle
finalità del premio stesso e, quindi, vanificarne il
risultato. Per questo è stato deciso di modificare
l'assegnazione del "Premio Cesena città per la sicurezza
nel lavoro", revocando l'assegnazione all'azienda Paresa
S.p.A. e confermandola, invece, ai lavoratori della stessa
azienda, per la loro partecipazione diretta e consapevole al
percorso di innovazione attuato che ha dato risultati
concreti e da loro condivisi con orgoglio e
soddisfazione.segue su fonte

http://www.romagnaoggi.it/cesena/2009/1/23/113740/

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LEGGI  E SENTENZE

Cassazione civile, Sez. Lavoro, Sentenza 30.07.2008 n°
20724

La definizione di "lavoro notturno" alla luce degli
ultimi aggiornamenti normativi.

È da considerare "lavoratore notturno":

1) qualsiasi lavoratore che durante il periodo notturno"
(intervallo fra la mezzanotte e le cinque del mattino)
"svolga almeno tre ore del suo tempo di lavoro giornaliero
impiegato in modo normale;

2) qualsiasi lavoratore che svolga durante il periodo
notturno almeno una parte del suo orario di lavoro secondo
le norme definite dalla contrattazione collettiva. In
difetto di disciplina da parte della contrattazione
collettiva è considerato lavoratore notturno qualsiasi
lavoratore che svolga lavoro notturno per un minimo di
ottanta giorni lavorativi all'anno; il suddetto limite
minimo è riproporzionato in caso di lavoro part-time."

segue su

http://www.diario-prevenzione.net/diarioprevenzione/html//modules.php?name=News&file=article&sid=1379
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Health and Safety news stories on LabourStart

http://www.labourstart.org/cgi-bin/hsfr/showarchive.cgi

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VIDEOCLIP SU LAVORO SICURO UTILI NELLE ATTIVITA' DI
INFORMAZIONE

http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=category§
ionid=10&id=166&Itemid=112

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CONVEGNI SEGNALATI

http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_events&Itemid=80

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News in syndication

EMEROTECA DIARIO PREVENZIONE

Flussi Rss delle news on line da 30 Riviste specialistiche
OH&S e dai principali newspaper e magazine

EMEROTECA

http://win.diario-prevenzione.it/emeroteca/

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Alla prossima settimana. Gino Rubini, editor di
www.diario-prevenzione.it
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10.55 29/01/2009